Esempi di architettura
Spazi di riflessione
Spazi di riflessione
Direttore | Olimpia Niglio |
Comitato scientifico | Roberto Alfonso Goycoolea Prado, Rubén Hernández Molina, Taisuke Kuroda, Giovanni Multari, Alberto Parducci, Massimiliano Savorra, Cesare Sposito, Karin Templin |
Comitato di redazione | Giuseppe De Giovanni, Marzia Marandola, Bruno Pelucca, Alessio Pipinato, Chiara Visentin |
La sezione “Spazi di riflessione” della collana EdA, Esempi di Architettura, si propone di contribuire alla conoscenza e alla diffusione, attraverso un costruttivo confronto di idee e di esperienze, di attività di ricerca interdisciplinari svolte in ambito sia nazionale che internazionale. La collana, con particolare attenzione ai temi della conservazione del patrimonio costruito nonché dell'evoluzione del processo costruttivo anche in ambito ingegneristico, è finalizzata ad approfondire temi teorici e metodologici propri della progettazione, a conoscere i protagonisti promotori di percorsi evolutivi nonché ad accogliere testimonianze operative e di attualità in grado di apportare validi contributi scientifici. Le attività di ricerca accolte nella collana EdA e nella sezione Spazi di riflessione possono essere in lingua straniera.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
66
Local Character Assessment
Artisans, crafts and the historic environment of Penyagolosa, Spain
The book analyse a cultural space in which a series of values and attributes converge and that need to be managed together. This approach focuses on understanding the protection, preservation and recreation of the tangible and intangible heritage found in the small municipalities of Penyagolosa. […]
Artisans, crafts and the historic environment of Penyagolosa, Spain
The book analyse a cultural space in which a series of values and attributes converge and that need to be managed together. This approach focuses on understanding the protection, preservation and recreation of the tangible and intangible heritage found in the small municipalities of Penyagolosa. […]
65
Mario Labò
Architetto e intellettuale
La monografia propone di indagare la figura di Mario Labò (1884-1961), architetto-progettista, attento mediatore culturale impegnato negli studi storiografici, nella critica dell’arte, nella politica e protagonista dell’avanguardia razionalista.
Architetto e intellettuale
La monografia propone di indagare la figura di Mario Labò (1884-1961), architetto-progettista, attento mediatore culturale impegnato negli studi storiografici, nella critica dell’arte, nella politica e protagonista dell’avanguardia razionalista.
64
Torri campanarie tradizionali in areale etneo
Forma e tecnologia tra conoscenza e sicurezza
Il saggio affronta il tema della conoscenza delle torri campanarie storiche nell’areale etneo, notoriamente esposto a rischio sismico e vulcanico. Sono proposti un censimento e una classificazione tipologica di questo importante e poco conosciuto patrimonio architettonico, per poi analizzare alcuni casi di studio emblematici.
Forma e tecnologia tra conoscenza e sicurezza
Il saggio affronta il tema della conoscenza delle torri campanarie storiche nell’areale etneo, notoriamente esposto a rischio sismico e vulcanico. Sono proposti un censimento e una classificazione tipologica di questo importante e poco conosciuto patrimonio architettonico, per poi analizzare alcuni casi di studio emblematici.
63
Mercados de Abasto
Patrimonio Turismo Gentrificación
Este libro presenta las problemáticas y desafíos contemporáneos de los mercados, así como los recientes proyectos, políticas, tendencias y formas de gestión realizados para confrontar tales retos en diversas ciudades de Europa, América Latina y Medio Oriente.
Patrimonio Turismo Gentrificación
Este libro presenta las problemáticas y desafíos contemporáneos de los mercados, así como los recientes proyectos, políticas, tendencias y formas de gestión realizados para confrontar tales retos en diversas ciudades de Europa, América Latina y Medio Oriente.
62
Massimo Carmassi
Trasparenza del nuovo nell’esistente
Il tentativo di combinare le esigenze dell’edificio antico con quelle espresse da nuovi utenti e dettate da un nuovo tempo nella vita dell’esistente, è una condizione progettuale che è un ossimoro in sé. Il binomio antico–nuovo è l’assunto di partenza dal quale desumere in che modo peculiari approcci progettuali sviluppino le potenzialità di questo paradosso.
Trasparenza del nuovo nell’esistente
Il tentativo di combinare le esigenze dell’edificio antico con quelle espresse da nuovi utenti e dettate da un nuovo tempo nella vita dell’esistente, è una condizione progettuale che è un ossimoro in sé. Il binomio antico–nuovo è l’assunto di partenza dal quale desumere in che modo peculiari approcci progettuali sviluppino le potenzialità di questo paradosso.
61
Organización territorial del turismo litoral
Costa Caribe de México
Los cambios que ocurren en los espacios litorales de la Costa Caribe de México, son elementos claves de reflexión y su singularidad geográfica han hecho necesario atender una ciudad costera en el estado de Quintana Roo, pues no ha sido abordada desde la dinámica turística y su organización territorial, este último eje de la investigación que se afronta desde la Geografía humana y la ciencia social.
Costa Caribe de México
Los cambios que ocurren en los espacios litorales de la Costa Caribe de México, son elementos claves de reflexión y su singularidad geográfica han hecho necesario atender una ciudad costera en el estado de Quintana Roo, pues no ha sido abordada desde la dinámica turística y su organización territorial, este último eje de la investigación que se afronta desde la Geografía humana y la ciencia social.
60
Temporaneamente architettura
Aspetti costruttivi e tecnologici per l’organismo edilizio
Il volume nasce dalla collaborazione tra le due autrici che investigano, sotto aspetti diversi, sui temi riguardanti le nuove frontiere del costruito. […]
Aspetti costruttivi e tecnologici per l’organismo edilizio
Il volume nasce dalla collaborazione tra le due autrici che investigano, sotto aspetti diversi, sui temi riguardanti le nuove frontiere del costruito. […]
59
Quando la storia incontra il progetto
Contributi ad AID Monuments 2015 – Perugia
Il volume raccoglie alcune tra le più significative memorie presentate alla seconda edizione del convegno internazionale “AID Monuments” svoltosi a Perugia nel 2015. I contributi offrono un campione molto significativo, seppure numericamente limitato, della molteplicità metodologica e delle intersezioni disciplinari che, propiziate dalle istanze degli organizzatori, hanno contrassegnato il convegno.
Contributi ad AID Monuments 2015 – Perugia
Il volume raccoglie alcune tra le più significative memorie presentate alla seconda edizione del convegno internazionale “AID Monuments” svoltosi a Perugia nel 2015. I contributi offrono un campione molto significativo, seppure numericamente limitato, della molteplicità metodologica e delle intersezioni disciplinari che, propiziate dalle istanze degli organizzatori, hanno contrassegnato il convegno.
58
Riconoscere i nostri maestri
Strumenti progettuali di intervento sul costruito in Carlo Scarpa e Franco Albini
Nella dottrina del restauro si sono nel tempo avvicendate varie strategie metodologiche forti di un apparato teorico capace di indirizzare l’intervento. In relazione alla pratica del progetto sull’esistente, in cui si sorpassa il limite della sola valorizzazione conservativa, questo sforzo di sintesi sembra non essere stato compiuto. Vengono trattati due autori del passato, considerati dei maestri nel tema dell’approccio all’esistente, Carlo Scarpa e Franco Albini.
Strumenti progettuali di intervento sul costruito in Carlo Scarpa e Franco Albini
Nella dottrina del restauro si sono nel tempo avvicendate varie strategie metodologiche forti di un apparato teorico capace di indirizzare l’intervento. In relazione alla pratica del progetto sull’esistente, in cui si sorpassa il limite della sola valorizzazione conservativa, questo sforzo di sintesi sembra non essere stato compiuto. Vengono trattati due autori del passato, considerati dei maestri nel tema dell’approccio all’esistente, Carlo Scarpa e Franco Albini.
57
I centri storici minori
Linee guida per il recupero sostenibile
Il lavoro illustrato nel volume si colloca nel vivace dibattito inerente il recupero dei centri storici minori, al fine di salvaguardare i valori in essi presenti e valorizzarne le risorse, ma al tempo stesso proporne l’aggiornamento tecnologico e funzionale, anche in chiave sostenibile.
Linee guida per il recupero sostenibile
Il lavoro illustrato nel volume si colloca nel vivace dibattito inerente il recupero dei centri storici minori, al fine di salvaguardare i valori in essi presenti e valorizzarne le risorse, ma al tempo stesso proporne l’aggiornamento tecnologico e funzionale, anche in chiave sostenibile.
56
Le persone e le cose
Nuove strategie di comunicazione nei musei archeologici
In alcuni casi è necessario che i musei si confrontino con delle assenze, per esempio con oggetti a cui mancano delle parti, oppure, più in generale, con oggetti ormai privi di un contesto che li renda comprensibili. Quanto più l’argomento del quale il museo si occupa va indietro nel tempo, tanto più queste assenze diventano problematiche.
Nuove strategie di comunicazione nei musei archeologici
In alcuni casi è necessario che i musei si confrontino con delle assenze, per esempio con oggetti a cui mancano delle parti, oppure, più in generale, con oggetti ormai privi di un contesto che li renda comprensibili. Quanto più l’argomento del quale il museo si occupa va indietro nel tempo, tanto più queste assenze diventano problematiche.
55
Architetti Moderni
Paradigmi dell’architettura razionalista italiana
Il saggio descrive la molteplicità di sfaccettature del Movimento Moderno in Italia con un linguaggio iconografico e didascalico, ricco di riferimenti storici e anagrafici dei più importanti architetti italiani della prima metà del Novecento. È un viaggio illustrato in un periodo storico di grandi cambiamenti, in cui l’ondata di modernità della rivoluzione industriale irrompe nell’indolente e frammentato tessuto sociale del giovane Regno d’Italia.
Paradigmi dell’architettura razionalista italiana
Il saggio descrive la molteplicità di sfaccettature del Movimento Moderno in Italia con un linguaggio iconografico e didascalico, ricco di riferimenti storici e anagrafici dei più importanti architetti italiani della prima metà del Novecento. È un viaggio illustrato in un periodo storico di grandi cambiamenti, in cui l’ondata di modernità della rivoluzione industriale irrompe nell’indolente e frammentato tessuto sociale del giovane Regno d’Italia.
54
La gestion legal de los espacios arqueológicos
En el municipio de Benito Juarez, Quintana Roo, Mexico
El libro analiza las leyes, procedimientos, prácticas y gestión de políticas arqueológicas en México. El rápido desarrollo de las ciudades se enfrenta a planes y programas que ponen en desventaja a la conservación del patrimonio arqueológico adecuadamente. El libro no se enfoca en los debates históricos de problemas de falta de financiamiento, responsabilidades legales y poder institucional eterno, sino en donde están dichos problemas a profundidad: en la gestión.
En el municipio de Benito Juarez, Quintana Roo, Mexico
El libro analiza las leyes, procedimientos, prácticas y gestión de políticas arqueológicas en México. El rápido desarrollo de las ciudades se enfrenta a planes y programas que ponen en desventaja a la conservación del patrimonio arqueológico adecuadamente. El libro no se enfoca en los debates históricos de problemas de falta de financiamiento, responsabilidades legales y poder institucional eterno, sino en donde están dichos problemas a profundidad: en la gestión.
53
Italianos en México
Arquitectos, ingenieros, artistas entre los siglos XIX y XX
La monografía Italianos en México. Arquitectos, ingenieros, artistas entre los siglos XIX y XXcon sus distintos capítulos da a conocer las aportaciones en los campos de la arquitectura, la ingenieríay las artes hicieron profesionales italianos en México.
Arquitectos, ingenieros, artistas entre los siglos XIX y XX
La monografía Italianos en México. Arquitectos, ingenieros, artistas entre los siglos XIX y XXcon sus distintos capítulos da a conocer las aportaciones en los campos de la arquitectura, la ingenieríay las artes hicieron profesionales italianos en México.
52
[UNISS MIAS]5
Il viaggio continua...
Il volume ripercorre l’esperienza dei laboratori di progettazione dei due corsi tenuti da Josep Miàs presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari nell’anno accademico 2015–16. I temi principali riguardano la ricerca sugli elementi del paesaggio e della cultura della Sardegna e usano il progetto di architettura come elemento rivelatore di queste peculiari caratteristiche.
Il viaggio continua...
Il volume ripercorre l’esperienza dei laboratori di progettazione dei due corsi tenuti da Josep Miàs presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università degli Studi di Sassari nell’anno accademico 2015–16. I temi principali riguardano la ricerca sugli elementi del paesaggio e della cultura della Sardegna e usano il progetto di architettura come elemento rivelatore di queste peculiari caratteristiche.
51
Memoria in fumo
La manifattura Tabacchi di Palermo
Il volume ripercorre la storia della Manifattura Tabacchi di Palermo. Il racconto inizia con una premessa sulla storia del tabacco e delle manifatture tabacchi in Italia, per spostarsi poi all’analisi costruttiva degli edifici e infine alle storie dei lavoratori. Le ricostruzioni sono state rese possibili grazie ai ritrovamenti di materiale destinato al macero e alle memorie degli impiegati e degli operai.
La manifattura Tabacchi di Palermo
Il volume ripercorre la storia della Manifattura Tabacchi di Palermo. Il racconto inizia con una premessa sulla storia del tabacco e delle manifatture tabacchi in Italia, per spostarsi poi all’analisi costruttiva degli edifici e infine alle storie dei lavoratori. Le ricostruzioni sono state rese possibili grazie ai ritrovamenti di materiale destinato al macero e alle memorie degli impiegati e degli operai.
50
Disegno di Moda / Fashion drawing
Corpo|abito|illustrazione / body|clothing|illustration
Un itinerario che guida il lettore nell’intreccio tra creatività, espressività e rigore tecnico, elementi fondamentali di un racconto in cui, a partire dalle fonti storiche e iconografiche sino alle più recenti sperimentazioni digitali, il libro rintraccia i molteplici aspetti del disegno di moda, dall’abito a chi lo abita.
Corpo|abito|illustrazione / body|clothing|illustration
Un itinerario che guida il lettore nell’intreccio tra creatività, espressività e rigore tecnico, elementi fondamentali di un racconto in cui, a partire dalle fonti storiche e iconografiche sino alle più recenti sperimentazioni digitali, il libro rintraccia i molteplici aspetti del disegno di moda, dall’abito a chi lo abita.
49
Patios de la Arquitectura Doméstica
El libro de investigación internacional, “Patios de la Arquitectura Doméstica”, es el resultado de interesantes ensayos sobre el tema del patio entre Europa y América Latina. El aporte multicultural de los autores participantes — de diversa formación académica y pertenencia geográfica — ha posibilitado realizar un trabajo muy articulado y de gran impacto científico a nivel intercontinental.
El libro de investigación internacional, “Patios de la Arquitectura Doméstica”, es el resultado de interesantes ensayos sobre el tema del patio entre Europa y América Latina. El aporte multicultural de los autores participantes — de diversa formación académica y pertenencia geográfica — ha posibilitado realizar un trabajo muy articulado y de gran impacto científico a nivel intercontinental.
48
Design e città
Forme e processi di valorizzazione urbana
In un contesto complesso e in continua evoluzione, la disciplina del design propone un cambiamento nell’approccio, sia analitico che progettuale, allo sviluppo urbano, trasformando le metodologie e i processi tradizionali e favorendo un dialogo più efficace tra la popolazione e le amministrazioni, così come tradizionalmente unisce il mondo dell’impresa con le aspettative dei consumatori.
Forme e processi di valorizzazione urbana
In un contesto complesso e in continua evoluzione, la disciplina del design propone un cambiamento nell’approccio, sia analitico che progettuale, allo sviluppo urbano, trasformando le metodologie e i processi tradizionali e favorendo un dialogo più efficace tra la popolazione e le amministrazioni, così come tradizionalmente unisce il mondo dell’impresa con le aspettative dei consumatori.
47
Il sistema solare passivo Barra–Costantini per la climatizzazione degli edifici
Il sistema Barra–Costantini è un sistema solare passivo a collettori solari integrati nella facciata degli edifici che usa l’aria come fluido termovettore a convezione naturale. L’opera, prodotta per far conoscere questo sistema agli studenti del corso di Progettazione ambientale, approfondisce gli aspetti tecnici per consentirne un’applicazione nei progetti.
Il sistema Barra–Costantini è un sistema solare passivo a collettori solari integrati nella facciata degli edifici che usa l’aria come fluido termovettore a convezione naturale. L’opera, prodotta per far conoscere questo sistema agli studenti del corso di Progettazione ambientale, approfondisce gli aspetti tecnici per consentirne un’applicazione nei progetti.
46
Rigenerare territori fragili
Strategie e progetti
L’Italia è un Paese fragile. La drammaticità delle cronache ricordano quotidianamente l’elevato livello di esposizione al rischio di città e territori.La prospettiva della rigenerazione delle aree fragili afferma, al contrario, l’importanza della dimensione strategica e territoriale delle politiche di messa in sicurezza del Paese.
Strategie e progetti
L’Italia è un Paese fragile. La drammaticità delle cronache ricordano quotidianamente l’elevato livello di esposizione al rischio di città e territori.La prospettiva della rigenerazione delle aree fragili afferma, al contrario, l’importanza della dimensione strategica e territoriale delle politiche di messa in sicurezza del Paese.
45
Neapolis
Living as a student. Nuove residenze per studenti nel centro antico di Napoli
La scelta del tema nasce dalla necessità di legare la riflessione teorica e la sperimentazione del concorso ad un reale contesto fisico ed umano, sullo sfondo di una precisa volontà di offrire risposte concrete attraverso il progetto. Un atteggiamento pragmatico fondato su di una precisa visione etica del mestiere, in cui l’architettura è intesa come portatrice di bene pubblico. Un processo di fertile interpolazione tra l’Abitare da Studente e l’antica Neapolis.
Living as a student. Nuove residenze per studenti nel centro antico di Napoli
La scelta del tema nasce dalla necessità di legare la riflessione teorica e la sperimentazione del concorso ad un reale contesto fisico ed umano, sullo sfondo di una precisa volontà di offrire risposte concrete attraverso il progetto. Un atteggiamento pragmatico fondato su di una precisa visione etica del mestiere, in cui l’architettura è intesa come portatrice di bene pubblico. Un processo di fertile interpolazione tra l’Abitare da Studente e l’antica Neapolis.
44
Nuove forme dell’abitare / New forms of living space
Letture e trascrizioni intorno alla scuola di architettura di Sarasota in Florida / Readings and transcripts from Florida’s Sarasota school of architecture
La pubblicazione è l’esito di una ricerca sull’architettura moderna in Florida tra gli anni ’50 e ’60.
The publication is the result of a newborn and still evolving research about Modern Architecture in Florida between the 50’s and 60’s.
Letture e trascrizioni intorno alla scuola di architettura di Sarasota in Florida / Readings and transcripts from Florida’s Sarasota school of architecture
La pubblicazione è l’esito di una ricerca sull’architettura moderna in Florida tra gli anni ’50 e ’60.
The publication is the result of a newborn and still evolving research about Modern Architecture in Florida between the 50’s and 60’s.
43
Disegno, rilievo e rappresentazione
Pensiero, analisi e sintesi di esperienze di ricerca
Il volume propone la questione relativa all’indagine sull’oggetto architettonico, inteso come organismo composto da molteplici cause ed effetti. L’obiettivo di esplorare i fatti relativi al disegno e al rilevamento non si ritiene concluso, in quanto il pensiero ha il dovere e la necessità di poter esaminare le ragioni, il senso, così come il significato relativo alle problematicità che comportano sempre lo studio dell’architettura.
Pensiero, analisi e sintesi di esperienze di ricerca
Il volume propone la questione relativa all’indagine sull’oggetto architettonico, inteso come organismo composto da molteplici cause ed effetti. L’obiettivo di esplorare i fatti relativi al disegno e al rilevamento non si ritiene concluso, in quanto il pensiero ha il dovere e la necessità di poter esaminare le ragioni, il senso, così come il significato relativo alle problematicità che comportano sempre lo studio dell’architettura.
42
Architettura e rovina archeologica
Etica, estetica e semantica del paesaggio culturale
Ripercorrendo le teorie e gli approcci al tema antico/nuovo degli ultimi decenni, il libro analizza il ruolo del progetto contemporaneo quale elemento di connessione tra le tracce fisico–culturali della storia e il contesto urbano ed extraurbano. Reinterpretando inoltre il significato dei concetti di rovina, memoria e identità,propone un’originale chiave di lettura dialogica per il progetto d’architettura nella sua duplice dimensione storica e sociale.
Etica, estetica e semantica del paesaggio culturale
Ripercorrendo le teorie e gli approcci al tema antico/nuovo degli ultimi decenni, il libro analizza il ruolo del progetto contemporaneo quale elemento di connessione tra le tracce fisico–culturali della storia e il contesto urbano ed extraurbano. Reinterpretando inoltre il significato dei concetti di rovina, memoria e identità,propone un’originale chiave di lettura dialogica per il progetto d’architettura nella sua duplice dimensione storica e sociale.
41
Osservazioni sul disegno geometrico descrittivo
Un manuale di riflessione sui fondamenti e sui contenuti grafico–geometrici ritenuti saperi essenziali per la cultura di un architetto. Un’introduzione verso una forma di ricerca relativa allo studio introspettivo dell’oggetto architettonico. Solo il disegno, nei suoi magisteri tecnico–scientifici ragionati e rappresentati con un atteggiamento tradizionale del fare, così come del disegnare, consente, oltre che di apprendere una pratica, [...]
Un manuale di riflessione sui fondamenti e sui contenuti grafico–geometrici ritenuti saperi essenziali per la cultura di un architetto. Un’introduzione verso una forma di ricerca relativa allo studio introspettivo dell’oggetto architettonico. Solo il disegno, nei suoi magisteri tecnico–scientifici ragionati e rappresentati con un atteggiamento tradizionale del fare, così come del disegnare, consente, oltre che di apprendere una pratica, [...]
40
Costantinopoli, Vienna, Szigetvàr
Un progetto nel luogo di morte di Solimano il Magnifico. La costruzione di una tesi di architettura in un vicino (e dimenticato) oriente balcanico
In che modo si può traslitterare e costruire, nella nostra accezione di contemporaneità, l’antico culto della memoria? Il processo progettuale di tesi sonda i differenti modi attraverso i quali un’eredità storica, tramandata da fonti scritte e iconografiche, può essere incorporata in un pensiero di nuovo innesto.
Un progetto nel luogo di morte di Solimano il Magnifico. La costruzione di una tesi di architettura in un vicino (e dimenticato) oriente balcanico
In che modo si può traslitterare e costruire, nella nostra accezione di contemporaneità, l’antico culto della memoria? Il processo progettuale di tesi sonda i differenti modi attraverso i quali un’eredità storica, tramandata da fonti scritte e iconografiche, può essere incorporata in un pensiero di nuovo innesto.
39
Urbanity
Theories and Project Designs: New Strategies for Sustainable Developments of Ukrainian Cities
Within the European TEMPUS Program, Sehud project aimed at promoting an intercultural network between Western Europe and Ukraine. Through a series of essays, the book illustrates how concreteness, ideality, transdisciplinary, memory, empowerment are basic tools/concepts which have oriented teaching/learning/design activities towards the better quality of living spaces and the restoration of the anthropogenic landscapes.
Theories and Project Designs: New Strategies for Sustainable Developments of Ukrainian Cities
Within the European TEMPUS Program, Sehud project aimed at promoting an intercultural network between Western Europe and Ukraine. Through a series of essays, the book illustrates how concreteness, ideality, transdisciplinary, memory, empowerment are basic tools/concepts which have oriented teaching/learning/design activities towards the better quality of living spaces and the restoration of the anthropogenic landscapes.
38
Micro spazi Macro ambienti
Il sovrappopolamento delle aree urbane, l’aumento dei piccoli nuclei famigliari e la crisi economica stanno determinando una crescente riduzione degli spazi abitativi. La casa del futuro sarà, dunque, più piccola e l’arredamento dovrà evolversi in funzione delle nuove metrature. Più piccolo non significa necessariamente scomodo, al contrario può essere sinonimo di funzionale, minimale ed elegante.
Il sovrappopolamento delle aree urbane, l’aumento dei piccoli nuclei famigliari e la crisi economica stanno determinando una crescente riduzione degli spazi abitativi. La casa del futuro sarà, dunque, più piccola e l’arredamento dovrà evolversi in funzione delle nuove metrature. Più piccolo non significa necessariamente scomodo, al contrario può essere sinonimo di funzionale, minimale ed elegante.
37
L’utilizzo della cupola nell’architettura religiosa normanna
Il caso delle strutture monastiche greche nell’area dello stretto di Messina
La ricerca offre una nuova chiave di lettura nell’indagine del fenomeno artistico dell’Italia normanna, approfondendo il tema delle chiese di rito greco del XI e XII secolo.
Il caso delle strutture monastiche greche nell’area dello stretto di Messina
La ricerca offre una nuova chiave di lettura nell’indagine del fenomeno artistico dell’Italia normanna, approfondendo il tema delle chiese di rito greco del XI e XII secolo.
36
Territori di pietra / Stone Territories
Il suolo, il paesaggio, le architetture, i materiali / Soil, landscape, architectures, materials
L’opera raccoglie gli atti del workshop di progettazione “Territori di pietra il suolo, il paesaggio, le architetture, i materiali”, organizzato dalle università aderenti alla Stone Academy e incentrato sul polo estrattivo dei comuni di Apicerna, Lesina e Poggio Imperiale, in provincia di Foggia in Puglia.
Le dimensioni del comparto lapideo in questo territorio hanno permesso ai progetti di abbracciare diversi temi: il paesaggio [...]
Il suolo, il paesaggio, le architetture, i materiali / Soil, landscape, architectures, materials
L’opera raccoglie gli atti del workshop di progettazione “Territori di pietra il suolo, il paesaggio, le architetture, i materiali”, organizzato dalle università aderenti alla Stone Academy e incentrato sul polo estrattivo dei comuni di Apicerna, Lesina e Poggio Imperiale, in provincia di Foggia in Puglia.
Le dimensioni del comparto lapideo in questo territorio hanno permesso ai progetti di abbracciare diversi temi: il paesaggio [...]
35
Historic Towns between East and West
Ciudades históricas entre Oriente y Occidente
The concept of “historic town” has been recognized in the West since the nineteenth century. Since the emergence of the first significant definitions with the birth of modern town planning, the definition of “historic town” has generated cultural and political debates in particular following the Second World War. The main objective of the monograph has been to investigate the different approaches to define the concept of the “historic town”, to plan its valorisation into the future.
Ciudades históricas entre Oriente y Occidente
The concept of “historic town” has been recognized in the West since the nineteenth century. Since the emergence of the first significant definitions with the birth of modern town planning, the definition of “historic town” has generated cultural and political debates in particular following the Second World War. The main objective of the monograph has been to investigate the different approaches to define the concept of the “historic town”, to plan its valorisation into the future.
34
El Neogótico en la Arquitectura Americana
Historia, restauración, reinterpretaciones y reflexiones
Los estilos historicistas decimonónicos en las arquitecturas latinoamericanas han sido poco analizados de forma conjunta. Los textos han sido desarrollados por arquitectos, historiadores, geógrafos e historiadores del arte de distintas universidades y centros de investigación de distintos países latinoamericanos.
Historia, restauración, reinterpretaciones y reflexiones
Los estilos historicistas decimonónicos en las arquitecturas latinoamericanas han sido poco analizados de forma conjunta. Los textos han sido desarrollados por arquitectos, historiadores, geógrafos e historiadores del arte de distintas universidades y centros de investigación de distintos países latinoamericanos.
33
Ingenieros y arquitectos italianos en Colombia
El libro Ingenieros y arquitectos italianos en Colombia, con la contribución de distintos investigadores colombianos y de una investigadora italiana, ha tenido la finalidad de realizar una reconstrucción histórica de las obras realizadas por arquitectos e ingenieros italianos a partir del siglo XVI hasta cubrir la segunda mitad del siglo XX. El libro empieza con una contribución introductoria sobre la impronta italiana en la arquitectura [...]
El libro Ingenieros y arquitectos italianos en Colombia, con la contribución de distintos investigadores colombianos y de una investigadora italiana, ha tenido la finalidad de realizar una reconstrucción histórica de las obras realizadas por arquitectos e ingenieros italianos a partir del siglo XVI hasta cubrir la segunda mitad del siglo XX. El libro empieza con una contribución introductoria sobre la impronta italiana en la arquitectura [...]
32
Architetture resistenti / Resistant Architectures
Progetti per la musica nel rione Sanità
Questa ricerca si radica in una realtà, sul piano fisico, architettonico e umano, particolare della città di Napoli, un luogo denso di significati che mette in relazione categorie apparentemente distanti che, al contrario, producono particolari effetti sul lavoro di ricerca al servizio della città reale.
Progetti per la musica nel rione Sanità
Questa ricerca si radica in una realtà, sul piano fisico, architettonico e umano, particolare della città di Napoli, un luogo denso di significati che mette in relazione categorie apparentemente distanti che, al contrario, producono particolari effetti sul lavoro di ricerca al servizio della città reale.
31
Urban Infill
Orazio Carpenzano. Didattica e progetto nel laboratorio di Sintesi finale
Il volume rielabora criticamente le esperienze didattiche del laboratorio di Sintesi finale tenuto da Orazio Carpenzano nella facoltà di Architettura della Sapienza – Università di Roma durante gli anni accademici 2013–14 e 2014–15.
Alcuni dei progetti pubblicati all’interno del libro sono stati esposti nella Sala Monitor/P della Casa dell’Architettura a Roma nel novembre 2014, in occasione della mostra Urban Infill. [...]
Orazio Carpenzano. Didattica e progetto nel laboratorio di Sintesi finale
Il volume rielabora criticamente le esperienze didattiche del laboratorio di Sintesi finale tenuto da Orazio Carpenzano nella facoltà di Architettura della Sapienza – Università di Roma durante gli anni accademici 2013–14 e 2014–15.
Alcuni dei progetti pubblicati all’interno del libro sono stati esposti nella Sala Monitor/P della Casa dell’Architettura a Roma nel novembre 2014, in occasione della mostra Urban Infill. [...]
30
Aracne “LA TECNICA DEL RAGNO” vol. 3
Geometrie e misurazioni micrometriche dal triangolo per la circonferenza, il cerchio, il quadrato, in opera con le possibilità dei metodi originari: diario dello studio in essere
Con i precedenti volumi si è approfondito il tema della geometria elementare applicata alla pratica esecutiva nella realtà tramite il compasso e la riga non graduata. Questo volume rappresenta invece un nuovo “percorso” di ricerca che, tramite gli strumenti contemporanei, completa la possibilità costruttiva reale delle figure geometriche utili alle esecuzioni.
Geometrie e misurazioni micrometriche dal triangolo per la circonferenza, il cerchio, il quadrato, in opera con le possibilità dei metodi originari: diario dello studio in essere
Con i precedenti volumi si è approfondito il tema della geometria elementare applicata alla pratica esecutiva nella realtà tramite il compasso e la riga non graduata. Questo volume rappresenta invece un nuovo “percorso” di ricerca che, tramite gli strumenti contemporanei, completa la possibilità costruttiva reale delle figure geometriche utili alle esecuzioni.
29
Modelli e immagini per la rappresentazione dell’architettura
L’obiettivo è collocare alcuni strumenti attuali in un quadro culturale, artistico e scientifico per comprendere la coniugazione tra ispirazioni immaginifiche ed esigenze oggettive nella configurazione delle forme architettoniche. Lo studio è stato eseguito attraverso la sperimentazione diretta nella realizzazione di immagini e modelli digitali per evidenziare le trasformazioni della rappresentazione dell’architettura.
L’obiettivo è collocare alcuni strumenti attuali in un quadro culturale, artistico e scientifico per comprendere la coniugazione tra ispirazioni immaginifiche ed esigenze oggettive nella configurazione delle forme architettoniche. Lo studio è stato eseguito attraverso la sperimentazione diretta nella realizzazione di immagini e modelli digitali per evidenziare le trasformazioni della rappresentazione dell’architettura.
28
Avvicinamento alla storia dell’architettura giapponese
Dal periodo Nara al periodo Meiji
Il succedersi di influenze culturali differenti, che hanno condizionato il Giappone soprattutto a partire dalla metà del XIX secolo, non ha mutato significativamente i caratteri culturali di questa nazione. Il percorso inizia con il periodo Nara (710–794) e termina con la Restaurazione Meiji (1868–1912), in quanto l’attività di ricerca si è concentrata su quelle fasi più complesse della storia dell’architettura giapponese.
Dal periodo Nara al periodo Meiji
Il succedersi di influenze culturali differenti, che hanno condizionato il Giappone soprattutto a partire dalla metà del XIX secolo, non ha mutato significativamente i caratteri culturali di questa nazione. Il percorso inizia con il periodo Nara (710–794) e termina con la Restaurazione Meiji (1868–1912), in quanto l’attività di ricerca si è concentrata su quelle fasi più complesse della storia dell’architettura giapponese.
27
Il progetto come fonte, come metodo, come prassi
Si propone una riflessione illustrata sul possibile uso del progetto come fonte, per la ricerca teorico-critica nello specifico della composizione architettonica e urbana; come metodo, nella ricerca applicata, nell’interpretazione della realtà nelle sue forme insediative e nella didattica; come prassi, nella concretizzazione delle sperimentazioni progettuali che rimandano a una sfera più personale.
Si propone una riflessione illustrata sul possibile uso del progetto come fonte, per la ricerca teorico-critica nello specifico della composizione architettonica e urbana; come metodo, nella ricerca applicata, nell’interpretazione della realtà nelle sue forme insediative e nella didattica; come prassi, nella concretizzazione delle sperimentazioni progettuali che rimandano a una sfera più personale.
26
Disegnare connessioni
L’architettura in ferro tra manualistica e costruzione nel XIX secolo. Il Ponte Pio a Velletri
Il testo indaga le peculiarità del disegno di progetto e del disegno costruttivo nell’editoria manualistica dell’Ottocento e del primo Novecento in Italia relativa all’architettura in ferro. In particolare è preso in esame il Ponte Pio a Velletri del 1862, una realizzazione in area romana, di cui vengono riportati i risultati del rilievo eseguito.
L’architettura in ferro tra manualistica e costruzione nel XIX secolo. Il Ponte Pio a Velletri
Il testo indaga le peculiarità del disegno di progetto e del disegno costruttivo nell’editoria manualistica dell’Ottocento e del primo Novecento in Italia relativa all’architettura in ferro. In particolare è preso in esame il Ponte Pio a Velletri del 1862, una realizzazione in area romana, di cui vengono riportati i risultati del rilievo eseguito.
25
Aracne “LA TECNICA DEL RAGNO” vol. 2
Rettifica della circonferenza e quadratura del cerchio in cantiere con le possibilità dei metodi originari: diario dello studio in essere
Aracne “La tecnica del ragno” Volume II
Rettifica della circonferenza e quadratura del cerchio in cantiere con le possibilità dei metodi originari: diario dello studio in essere
Aracne “La tecnica del ragno” Volume II
24
Tracce dell’antico segni del nuovo
Interventi contemporanei sul patrimonio preesistente a Lisbona dalla ricostruzione del Chiado ad oggi
Lungi dal voler riproporre la dialettica degli opposti che animano l’eterno conflitto tra conservazione e innovazione, il presente volume vuole suggerire un confronto partendo dalla tesi che individua nella modificazione un rapporto attivo di continuità con il passato quale risultato di un processo in costante divenire.
Interventi contemporanei sul patrimonio preesistente a Lisbona dalla ricostruzione del Chiado ad oggi
Lungi dal voler riproporre la dialettica degli opposti che animano l’eterno conflitto tra conservazione e innovazione, il presente volume vuole suggerire un confronto partendo dalla tesi che individua nella modificazione un rapporto attivo di continuità con il passato quale risultato di un processo in costante divenire.
23
La grande dimensione in architettura
Il centro direzionale di Napoli
Il CDN di Napoli si pone come opera funzionale al risveglio economico cittadino, potenzialmente in grado di innescare un processo di riqualificazione e rigenerazione dei tessuti residenziali limitrofi.
La storia del progetto evidenzia un elemento di riflessione: l’assoluta assenza, all’interno del complesso sistema, di un preventivo controllo sul tema dello spazio pubblico e sulla definizione dei temi di architettura.
Il centro direzionale di Napoli
Il CDN di Napoli si pone come opera funzionale al risveglio economico cittadino, potenzialmente in grado di innescare un processo di riqualificazione e rigenerazione dei tessuti residenziali limitrofi.
La storia del progetto evidenzia un elemento di riflessione: l’assoluta assenza, all’interno del complesso sistema, di un preventivo controllo sul tema dello spazio pubblico e sulla definizione dei temi di architettura.
22
100 IDEE per Reggio Calabria città metropolitana
Le tre sezioni che compongono il libro racchiudono altrettanti universi: Identità, Piano, Visioni e sono finalizzate a promuovere l’affermazione di un’idea della Città Metropolitana di Reggio Calabria che si rafforza nei suoi rapporti con il territorio della provincia e si sostanzia dal far parte di una visione più ampia di area integrata dello Stretto.
Le tre sezioni che compongono il libro racchiudono altrettanti universi: Identità, Piano, Visioni e sono finalizzate a promuovere l’affermazione di un’idea della Città Metropolitana di Reggio Calabria che si rafforza nei suoi rapporti con il territorio della provincia e si sostanzia dal far parte di una visione più ampia di area integrata dello Stretto.
21
Micro_città
Micro_Città raccoglie tre anni di lavoro dedicati al rilievo, alla rappresentazione e all’analisi di tre piccoli centri della costa ionica siciliana: Mandanici, Forza D’Agrò, Alì. La maggior parte del patrimonio architettonico e urbanistico italiano è distribuito nei piccoli centri, essi contengono parte di quella architettura spontanea che è alla base della nostra tradizione culturale.
Micro_Città raccoglie tre anni di lavoro dedicati al rilievo, alla rappresentazione e all’analisi di tre piccoli centri della costa ionica siciliana: Mandanici, Forza D’Agrò, Alì. La maggior parte del patrimonio architettonico e urbanistico italiano è distribuito nei piccoli centri, essi contengono parte di quella architettura spontanea che è alla base della nostra tradizione culturale.
20
Foto-dicroico tra progettazione e sperimentazione
B&B Il Parco_Assergi_Aq
A seguito dell’Accordo di Collaborazione Scientifica sul tema “I nuovi rivestimenti dicroici e le possibilità d’uso in architettura”, con questo III° Report si concludono i lavori. Con quest’ultima pubblicazione, al netto di poche pagine e di alcuni, ulteriori approfondimenti, si dà invece ampio spazio alla sperimentazione progettuale.
B&B Il Parco_Assergi_Aq
A seguito dell’Accordo di Collaborazione Scientifica sul tema “I nuovi rivestimenti dicroici e le possibilità d’uso in architettura”, con questo III° Report si concludono i lavori. Con quest’ultima pubblicazione, al netto di poche pagine e di alcuni, ulteriori approfondimenti, si dà invece ampio spazio alla sperimentazione progettuale.
19
Temi, visioni e strategie per la città storica del terzo millennio
Metamorfosi di un fenomeno, consuetudine di un processo
Il volume è il resoconto di un percorso di ricerca, che possiede in sé un fil rouge che delinea l’evoluzione di pensiero e prassi, prodotta negli anni sul tema della città storica. Tali riflessioni, con origini, tempi e motivazioni diverse, imbastiscono un percorso disciplinare che, con molteplici sfaccettature e varie argomentazioni, affronta tematiche diverse, componendo una sorta di mosaico teorico/speculativo attraverso il quale si racconta l’evoluzione del fenomeno città storica.
Metamorfosi di un fenomeno, consuetudine di un processo
Il volume è il resoconto di un percorso di ricerca, che possiede in sé un fil rouge che delinea l’evoluzione di pensiero e prassi, prodotta negli anni sul tema della città storica. Tali riflessioni, con origini, tempi e motivazioni diverse, imbastiscono un percorso disciplinare che, con molteplici sfaccettature e varie argomentazioni, affronta tematiche diverse, componendo una sorta di mosaico teorico/speculativo attraverso il quale si racconta l’evoluzione del fenomeno città storica.
18
Progettare e misurare l’efficienza ambientale
L’esperienza del laboratorio di progetto e costruzione dell’architettura della scuola di architettura e società del Politecnico di Milano
Consapevolezza critica delle molteplici implicazioni culturali delle scelte progettuali, perseguimento della realizzabilità tecnica delle possibili configurazioni funzionali e spaziali e assunzione di responsabilità nei confronti del contenimento del consumo di risorse non rinnovabili e della salvaguardia dell’ambiente rivestono oggi un’inedita centralità nei processi di trasformazione dell’ambiente costruito.
L’esperienza del laboratorio di progetto e costruzione dell’architettura della scuola di architettura e società del Politecnico di Milano
Consapevolezza critica delle molteplici implicazioni culturali delle scelte progettuali, perseguimento della realizzabilità tecnica delle possibili configurazioni funzionali e spaziali e assunzione di responsabilità nei confronti del contenimento del consumo di risorse non rinnovabili e della salvaguardia dell’ambiente rivestono oggi un’inedita centralità nei processi di trasformazione dell’ambiente costruito.
17
La riqualificazione dell’edilizia residenziale del secondo dopoguerra
La “zona a mare” di Catania
L’edilizia del passato ha sempre mostrato un grande equilibrio nella rispondenza alla triade vitruviana di firmitas, utilitas e venustas e un rispetto intrinseco per l’ambiente, come già testimonia l’epistolario di Plinio il Giovane, il quale, nella descrizione delle proprie ville, fornisce una lezione di bioclimatica ante litteram che stupisce per la sua attualità.
La “zona a mare” di Catania
L’edilizia del passato ha sempre mostrato un grande equilibrio nella rispondenza alla triade vitruviana di firmitas, utilitas e venustas e un rispetto intrinseco per l’ambiente, come già testimonia l’epistolario di Plinio il Giovane, il quale, nella descrizione delle proprie ville, fornisce una lezione di bioclimatica ante litteram che stupisce per la sua attualità.
16
Arturo Pazzi, architetto di Roma Capitale
«Spirito colto ed educato al bello, egli ama ricordare come ci fu un tempo in cui nelle città nostre tutti avevano nobili aspirazioni d'artisti e volevano, nelle case, nei tempî, negli uffici esser circondati di belle opere; e così ogni costruzione architettonica come ogni mobile, ogni arnese, tutto aveva allora belle forme d'arte.
«Spirito colto ed educato al bello, egli ama ricordare come ci fu un tempo in cui nelle città nostre tutti avevano nobili aspirazioni d'artisti e volevano, nelle case, nei tempî, negli uffici esser circondati di belle opere; e così ogni costruzione architettonica come ogni mobile, ogni arnese, tutto aveva allora belle forme d'arte.
15
L’architettura popolare nei centri minori della Sicilia occidentale
Tipologie edilizie, materiali, tecniche costruttive e ipotesi di recupero
Lo studio raccoglie i caratteri tipologici, la consistenza dei materiali e le tecniche costruttive, i criteri aggregativi più ricorrenti nell’architettura dei centri minori della Sicilia occidentale.
Tipologie edilizie, materiali, tecniche costruttive e ipotesi di recupero
Lo studio raccoglie i caratteri tipologici, la consistenza dei materiali e le tecniche costruttive, i criteri aggregativi più ricorrenti nell’architettura dei centri minori della Sicilia occidentale.
14
Napoli, la stagione della città metropolitana
Con la legge n. 56 del 2014 si apre la nuova stagione delle autonomie locali, che si auspica significativa di nuovi fermenti politico–amministrativi, urbanistici, architettonici, tecnologici, ambientali. Tra le città metropolitane vi è la grande Napoli.
Con la legge n. 56 del 2014 si apre la nuova stagione delle autonomie locali, che si auspica significativa di nuovi fermenti politico–amministrativi, urbanistici, architettonici, tecnologici, ambientali. Tra le città metropolitane vi è la grande Napoli.
13
Rivestimenti foto-dicroici
Applicazioni
Se il 1° Report di ricerca Rivestimenti fotovoltaici. Generazioni, rivoluzioni e applicazioni (Aracne, 2013) mostrava le più recenti realizzazioni del fotovoltaico in architettura affrontando anche il tema delle nuove fodere dicroiche di rivestimento – filtri ottici selettivi che producono, con altri strati sensibili, energia in funzione delle condizioni ambientali esterne –, questo 2° Report ne amplifica la portata innovativa esibendone nuove sperimentazioni e rappresentazioni.
Applicazioni
Se il 1° Report di ricerca Rivestimenti fotovoltaici. Generazioni, rivoluzioni e applicazioni (Aracne, 2013) mostrava le più recenti realizzazioni del fotovoltaico in architettura affrontando anche il tema delle nuove fodere dicroiche di rivestimento – filtri ottici selettivi che producono, con altri strati sensibili, energia in funzione delle condizioni ambientali esterne –, questo 2° Report ne amplifica la portata innovativa esibendone nuove sperimentazioni e rappresentazioni.
12
Questioni sul recupero della città storica
Negli ultimi anni il riuso e la riqualificazione sono entrati costantemente all’interno delle politiche urbane, con trasformazioni che possono assumere significato architettonico e urbanistico attraverso il progetto di recupero e valorizzazione dell’esistente. Di conseguenza i centri storici, dopo essere stati per molto tempo un argomento settoriale, hanno acquisito un ruolo sempre maggiore, evidenziando la propria dimensione contemporanea.
Negli ultimi anni il riuso e la riqualificazione sono entrati costantemente all’interno delle politiche urbane, con trasformazioni che possono assumere significato architettonico e urbanistico attraverso il progetto di recupero e valorizzazione dell’esistente. Di conseguenza i centri storici, dopo essere stati per molto tempo un argomento settoriale, hanno acquisito un ruolo sempre maggiore, evidenziando la propria dimensione contemporanea.
11
Tra lo Jonio e il Mare del Nord
L’ammissibilità alla lista dei siti UNESCO patrimonio dell’Umanità
Le linee guida di percorsi progettuali mirati alla designazione di candidatura alla Lista del Patrimonio Culturale dall'UNESCO dichiarato di interesse mondiale caratterizzano l'approfondimento proposto nel volume.
L’ammissibilità alla lista dei siti UNESCO patrimonio dell’Umanità
Le linee guida di percorsi progettuali mirati alla designazione di candidatura alla Lista del Patrimonio Culturale dall'UNESCO dichiarato di interesse mondiale caratterizzano l'approfondimento proposto nel volume.
10
Dottrina e operatività “nel restauro” e “oltre il restauro” in Francia
Rapporti e confronti con l’Italia dalla Conferenza di Atene al Congresso di Parigi. 1931-1957
Dottrina e operatività “nel restauro” e “oltre il restauro”. Il rapporto esistente fra gli indirizzi di pensiero e la prassi operativa rappresenta uno dei principali aspetti da indagare per comprendere la natura delle scelte che orientano gli interventi sul patrimonio costruito. Anche alla luce della prevalenza dell’uno o dell’altro dei due atteggiamenti in relazione a periodi o ambiti culturali.
Rapporti e confronti con l’Italia dalla Conferenza di Atene al Congresso di Parigi. 1931-1957
Dottrina e operatività “nel restauro” e “oltre il restauro”. Il rapporto esistente fra gli indirizzi di pensiero e la prassi operativa rappresenta uno dei principali aspetti da indagare per comprendere la natura delle scelte che orientano gli interventi sul patrimonio costruito. Anche alla luce della prevalenza dell’uno o dell’altro dei due atteggiamenti in relazione a periodi o ambiti culturali.
9
L'architettura del territorio | The architecture of the territory
I piccoli centri dell'aquilano | The small towns around L'Aquila
L’area dell’Abruzzo interno presa in esame in questa ricerca è stata devastata dal terremoto del 6 aprile 2009 e da allora è rimasta sospesa nel tempo, in attesa del proprio destino. Su questo territorio, ai piedi del massiccio del Gran Sasso d’Italia, restano le tracce di un’antica civiltà caratterizzata dalla pratica millenaria di agricoltura, pascolo, e governo dei boschi esercitata nel rispetto della natura e della forma dei luoghi.
I piccoli centri dell'aquilano | The small towns around L'Aquila
L’area dell’Abruzzo interno presa in esame in questa ricerca è stata devastata dal terremoto del 6 aprile 2009 e da allora è rimasta sospesa nel tempo, in attesa del proprio destino. Su questo territorio, ai piedi del massiccio del Gran Sasso d’Italia, restano le tracce di un’antica civiltà caratterizzata dalla pratica millenaria di agricoltura, pascolo, e governo dei boschi esercitata nel rispetto della natura e della forma dei luoghi.
8
Le Corbusier e la superficie
Dal rivestimento d’intonaco al “béton brut”
Il saggio analizza, a partire dall’incipit scritto da Le Corbusier nel 1920 e intitolato La surface, questioni come quella del rapporto tra la scelta del rivestimento d’intonaco e l’apologia del béton brut; formula interrogativi sulla complementarietà o meno di due opposte visioni della verità dei materiali; si interroga, in linea con le preoccupazioni filologiche contemporanee, su quale possa essere stata l’esatta natura di quegli stessi materiali.
Dal rivestimento d’intonaco al “béton brut”
Il saggio analizza, a partire dall’incipit scritto da Le Corbusier nel 1920 e intitolato La surface, questioni come quella del rapporto tra la scelta del rivestimento d’intonaco e l’apologia del béton brut; formula interrogativi sulla complementarietà o meno di due opposte visioni della verità dei materiali; si interroga, in linea con le preoccupazioni filologiche contemporanee, su quale possa essere stata l’esatta natura di quegli stessi materiali.
7
Terra Alcami. Imago Urbis
Rappresentazioni iconografiche e cartografiche antiche
Le immagini studiate in questo scritto, eterogenee tra loro, sono i più antichi documenti che ritraggono Alcamo, dal ’700 ai primi anni del ’900. Esse, da sole, coprono un singolo tassello di storia sicché è impossibile soffermarsi su una, senza immediatamente rivolgersi all’altra. Tutte rappresentano la città visibile in scala architettonica e manifestano la sensibilità artistica del pittore-disegnatore oppure, la perizia grafica utilizzata dal tecnico rilevatore.
Rappresentazioni iconografiche e cartografiche antiche
Le immagini studiate in questo scritto, eterogenee tra loro, sono i più antichi documenti che ritraggono Alcamo, dal ’700 ai primi anni del ’900. Esse, da sole, coprono un singolo tassello di storia sicché è impossibile soffermarsi su una, senza immediatamente rivolgersi all’altra. Tutte rappresentano la città visibile in scala architettonica e manifestano la sensibilità artistica del pittore-disegnatore oppure, la perizia grafica utilizzata dal tecnico rilevatore.
6
Venezia nel tempo
Atlante storico dello sviluppo urbano 726–1797
Il volume, che illustra l’evoluzione architettonica ed urbana della città di Venezia, dalle origini leggendarie dell’insediamento lagunare alla fine della Repubblica Serenissima, è concepito come atlante storico in cui una cronologia di Egle Renata Trincanato è affiancata da 38 tavole a colori con piante della forma urbis.
Atlante storico dello sviluppo urbano 726–1797
Il volume, che illustra l’evoluzione architettonica ed urbana della città di Venezia, dalle origini leggendarie dell’insediamento lagunare alla fine della Repubblica Serenissima, è concepito come atlante storico in cui una cronologia di Egle Renata Trincanato è affiancata da 38 tavole a colori con piante della forma urbis.
5
Il Conservatorio delle Verginelle in Catania
Indagini preliminari e progetto di riuso di una fabbrica tradizionale
L’ex Conservatorio delle Verginelle è un complesso di corpi di fabbrica inseriti in un contesto urbano di elevatissima qualità ambientale, la collina di Montevergine, meritevole pertanto di tutte quelle attente e rigorose analisi preliminari che sono lo strumento irrinunciabile per qualsiasi intervento sul costruito storico che ambisca ad essere congruente e compatibile.
Indagini preliminari e progetto di riuso di una fabbrica tradizionale
L’ex Conservatorio delle Verginelle è un complesso di corpi di fabbrica inseriti in un contesto urbano di elevatissima qualità ambientale, la collina di Montevergine, meritevole pertanto di tutte quelle attente e rigorose analisi preliminari che sono lo strumento irrinunciabile per qualsiasi intervento sul costruito storico che ambisca ad essere congruente e compatibile.
4
Rivestimenti fotovoltaici
Generazioni, rivoluzioni e applicazioni
Di durata triennale, la ricerca I nuovi rivestimenti dicroici e le possibilità d’uso in architettura affronta il tema delle nuove fodere dicroiche di rivestimento. A partire dai primi anni 2000, l’architettura bioclimatica e l’innovazione tecnologica sperimentano le possibilità funzionali e formali dei rivestimenti in dischi e coating dicroici.
Generazioni, rivoluzioni e applicazioni
Di durata triennale, la ricerca I nuovi rivestimenti dicroici e le possibilità d’uso in architettura affronta il tema delle nuove fodere dicroiche di rivestimento. A partire dai primi anni 2000, l’architettura bioclimatica e l’innovazione tecnologica sperimentano le possibilità funzionali e formali dei rivestimenti in dischi e coating dicroici.
3
Aracne “LA TECNICA DEL RAGNO”
Geometrie per Costruire con le esatte proporzioni dei Metodi Originari
La serie di disegni realizzati compongono ed esplicano un metodo geometrico e aritmetico elementare per poter costruire nei cantieri dell’edilizia originaria e semplice (tradizionale), le geometrie per l’orientamento e il proporzionamento degli elementi costruttivi (fondazioni, murature di elevato, piani di calpestio, ordini architettonici, strutture portanti continue, puntiformi,…).
Geometrie per Costruire con le esatte proporzioni dei Metodi Originari
La serie di disegni realizzati compongono ed esplicano un metodo geometrico e aritmetico elementare per poter costruire nei cantieri dell’edilizia originaria e semplice (tradizionale), le geometrie per l’orientamento e il proporzionamento degli elementi costruttivi (fondazioni, murature di elevato, piani di calpestio, ordini architettonici, strutture portanti continue, puntiformi,…).
2
Lo ZEN 2 di Palermo: un laboratorio per il progetto e la gestione del recupero
La riqualificazione dello ZEN 2, così come per altri quartieri significativi, è un problema attuale e molto complesso, la cui soluzione implica una ridefinizione concettuale del quadro di esigenze ai diversi livelli – città, quartiere, edificio – con l’obiettivo dell’innalzamento del livello di qualità ambientale, attraverso il recupero della capacità di risposta sociale, la ricucitura con il contesto territoriale, la realizzazione di servizi, la riqualificazione tecnologica dei fabbricati.
La riqualificazione dello ZEN 2, così come per altri quartieri significativi, è un problema attuale e molto complesso, la cui soluzione implica una ridefinizione concettuale del quadro di esigenze ai diversi livelli – città, quartiere, edificio – con l’obiettivo dell’innalzamento del livello di qualità ambientale, attraverso il recupero della capacità di risposta sociale, la ricucitura con il contesto territoriale, la realizzazione di servizi, la riqualificazione tecnologica dei fabbricati.
1
Luce e colori sulle rovine
Strategie museografiche per la comunicazione dell’archeologia
La ricerca indaga sugli aspetti dell’illuminazione per i siti archeologici. Il fascino di una rovina o di un monumento deriva dalla percezione che si ha dell’intero contesto ambientale, sia che si tratti di illuminazione funzionale, sia che si tratti di illuminazione per la valorizzazione artistica. L’obiettivo è quello di descrivere il ruolo della luce nel processo di valorizzazione e comunicazione dei siti archeologici, con riferimento all’integrazione fra permanenza e innovazione.
Strategie museografiche per la comunicazione dell’archeologia
La ricerca indaga sugli aspetti dell’illuminazione per i siti archeologici. Il fascino di una rovina o di un monumento deriva dalla percezione che si ha dell’intero contesto ambientale, sia che si tratti di illuminazione funzionale, sia che si tratti di illuminazione per la valorizzazione artistica. L’obiettivo è quello di descrivere il ruolo della luce nel processo di valorizzazione e comunicazione dei siti archeologici, con riferimento all’integrazione fra permanenza e innovazione.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
EVENTI
VIDEO
recensioni
approfondimenti
SINTESI
PUBBLICAZIONI
EVENTI
Informativa
Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto