
I nuovi critici
Laboratorio contemporaneo
Laboratorio contemporaneo
La collana intende ospitare le opere di critici esordienti, non accademici, che si esercitano quotidianamente nella lettura di opere letterarie e poetiche sia italiane che straniere, nell’analisi cinematografica di film noti e meno noti, nell’interpretazione delle opere d’arte del presente e del passato, nell’attenta fruizione di opere teatrali sia sperimentali che classiche. Una critica di chi legge, interpreta e decifra giorno dopo giorno, con gli occhi ben aperti sul mondo.

29
«Volarono anni corti come giorni»
Guida alla lettura di Ossi di seppia
Il volume è una puntuale e aggiornata guida alla lettura di Ossi di seppia, in cui si mettono in evidenza alcuni aspetti inediti o solo parzialmente messi in luce dai montalisti. I primi capitoli riepilogano la genesi compositiva della raccolta, mentre quelli centrali si occupano della metrica, nella dialettica tra tradizione innovazione, e delle influenze filosofiche e culturali, con riferimenti a Thomas Mann, Henri Bergson, Friedrich Hölderlin e Ronald David Laing.
Guida alla lettura di Ossi di seppia
Il volume è una puntuale e aggiornata guida alla lettura di Ossi di seppia, in cui si mettono in evidenza alcuni aspetti inediti o solo parzialmente messi in luce dai montalisti. I primi capitoli riepilogano la genesi compositiva della raccolta, mentre quelli centrali si occupano della metrica, nella dialettica tra tradizione innovazione, e delle influenze filosofiche e culturali, con riferimenti a Thomas Mann, Henri Bergson, Friedrich Hölderlin e Ronald David Laing.

28
Poetiche autotraduttive–psicanalitiche
Beppe Fenoglio
Il volume propone un’analisi delle prassi autotraduttive “inconsce” attuate da Beppe Fenoglio, in rapporto a casistiche emblematiche tratte da Ur Partigiano Johnny e Un Fenoglio alla prima guerra mondiale. Fenoglio, attraverso le proprie memorie (lettere, diari) e le testimonianze di chi l’ha conosciuto, “pensa” in una lingua (l’inglese) che non è quella materna, bensì quella dell’esperienza.
Beppe Fenoglio
Il volume propone un’analisi delle prassi autotraduttive “inconsce” attuate da Beppe Fenoglio, in rapporto a casistiche emblematiche tratte da Ur Partigiano Johnny e Un Fenoglio alla prima guerra mondiale. Fenoglio, attraverso le proprie memorie (lettere, diari) e le testimonianze di chi l’ha conosciuto, “pensa” in una lingua (l’inglese) che non è quella materna, bensì quella dell’esperienza.

27
Transiti nella poesia
I saggi critici contenuti nel libro sono letture svolte come itinerari e viaggi all’interno di opere poetiche, scelte per amore e per passione. L’analisi è essenzialmente estetica e stilistica e mira a mostrare lo specimen di alcuni autori che ne caratterizzano la grandezza e l’esemplarità. Lo spunto è stato di volta in volta fornito da un’occasione di tipo montaliano, che ha sollecitato l’attenzione verso un particolare poeta e ha determinato il transito attraverso la sua poesia.
I saggi critici contenuti nel libro sono letture svolte come itinerari e viaggi all’interno di opere poetiche, scelte per amore e per passione. L’analisi è essenzialmente estetica e stilistica e mira a mostrare lo specimen di alcuni autori che ne caratterizzano la grandezza e l’esemplarità. Lo spunto è stato di volta in volta fornito da un’occasione di tipo montaliano, che ha sollecitato l’attenzione verso un particolare poeta e ha determinato il transito attraverso la sua poesia.

26
Il posto fisso non esiste più!
Il lavoro precario nella narrativa italiana
Una delle principali trasformazioni sociali verificatesi in Italia negli ultimi decenni è consistita nella forte precarizzazione del mondo del lavoro. Il contratto a tempo pieno e indeterminato ha ceduto il posto a rapporti di lavoro ben più instabili e flessibili. Il libro ricostruisce tali cambiamenti prendendo in esame i numerosi testi letterari che negli ultimi anni li hanno rappresentati.
Il lavoro precario nella narrativa italiana
Una delle principali trasformazioni sociali verificatesi in Italia negli ultimi decenni è consistita nella forte precarizzazione del mondo del lavoro. Il contratto a tempo pieno e indeterminato ha ceduto il posto a rapporti di lavoro ben più instabili e flessibili. Il libro ricostruisce tali cambiamenti prendendo in esame i numerosi testi letterari che negli ultimi anni li hanno rappresentati.

25
Il soglio immaginario
Figure pontificali nella letteratura contemporanea
Il soglio immaginario è un “campo di forze” in cui gli opposti, nell’azzuffarsi, trovano, poi, perfetta fusione. Tra l’umano e il divino nasce il “superuomo”: Celestino V, Giovanni XXIV e Gregorio, l’eletto per «felice colpa»; resta, come contrappunto, il Celestino schneideriano, la cui resa, tuttavia, non va forse a pungolare l’umano orgoglio? L’epifania del nulla cede, allora, all’epifania dell’uomo, e il soglio diviene la proiezione immaginaria e tellurica di un cielo, spesso, negato.
Figure pontificali nella letteratura contemporanea
Il soglio immaginario è un “campo di forze” in cui gli opposti, nell’azzuffarsi, trovano, poi, perfetta fusione. Tra l’umano e il divino nasce il “superuomo”: Celestino V, Giovanni XXIV e Gregorio, l’eletto per «felice colpa»; resta, come contrappunto, il Celestino schneideriano, la cui resa, tuttavia, non va forse a pungolare l’umano orgoglio? L’epifania del nulla cede, allora, all’epifania dell’uomo, e il soglio diviene la proiezione immaginaria e tellurica di un cielo, spesso, negato.

24
Il cinema di Jim Jarmusch
Una filmografia per un'analisi della cultura e del cinema postmoderno
Il libro analizza l’intera filmografia di Jim Jarmusch, adottando una prospettiva sociologica che permette di evidenziare, nell’opera del regista americano, le ripercussioni del “postmoderno” sulla società e sull’individuo e la perdita di identità dell’uomo globalizzato. Opera cinematografica che in sé contiene sia una forte critica al sistema sociale vigente sia un rimedio alla crisi esistenziale dell’individuo.
Una filmografia per un'analisi della cultura e del cinema postmoderno
Il libro analizza l’intera filmografia di Jim Jarmusch, adottando una prospettiva sociologica che permette di evidenziare, nell’opera del regista americano, le ripercussioni del “postmoderno” sulla società e sull’individuo e la perdita di identità dell’uomo globalizzato. Opera cinematografica che in sé contiene sia una forte critica al sistema sociale vigente sia un rimedio alla crisi esistenziale dell’individuo.

23
Maestri di scuola, maestri di pensiero
La scuola tra letteratura e vita nella seconda metà del Novecento: Pasolini, Sciascia, Mastronardi
Nella storia dell’Italia post-unitaria la scrittura letteraria dei maestri-scrittori ha assunto un’importanza straordinaria, perché proprio la scuola ha dovuto affrontare i problemi fondamentali, e tuttora in parte irrisolti, di formazione dell’unità culturale, umana e linguistica della nazione.
La scuola tra letteratura e vita nella seconda metà del Novecento: Pasolini, Sciascia, Mastronardi
Nella storia dell’Italia post-unitaria la scrittura letteraria dei maestri-scrittori ha assunto un’importanza straordinaria, perché proprio la scuola ha dovuto affrontare i problemi fondamentali, e tuttora in parte irrisolti, di formazione dell’unità culturale, umana e linguistica della nazione.

22
Thomas Hardy e l’antropologia dell’immaginario
Contributo a una storia magico–religiosa del Wessex
La tesi principale della presente monografia risiede nella convinzione che la riscrittura del mito diventi per l’«etnografo» Thomas Hardy strumento culturale di salvezza demandato a scongiurare la perdita catastrofica di tutta la fenomenologia rassicurante della persona, un agire per il quale il testo stesso diventa dispositivo narrativo in cui la pratica del racconto codifica il momento protettivo rispetto alla crisi della presenza storica.
Contributo a una storia magico–religiosa del Wessex
La tesi principale della presente monografia risiede nella convinzione che la riscrittura del mito diventi per l’«etnografo» Thomas Hardy strumento culturale di salvezza demandato a scongiurare la perdita catastrofica di tutta la fenomenologia rassicurante della persona, un agire per il quale il testo stesso diventa dispositivo narrativo in cui la pratica del racconto codifica il momento protettivo rispetto alla crisi della presenza storica.

21
Tra storia e memoria
La letteratura dell’esilio istro–dalmata
L'eco delle violenze della Storia trova nella memoria delle vittime il terriccio necessario alla catarsi letteraria dell'umiliazione subita. Si manifestano allora opere romanzesche in cui gli eventi storici nutrono la densa materia mnemonica individuale permeandosi di stilemi letterari più confacenti alla manifestazione di un'eredità segnata dal trauma esiliaco.
La letteratura dell’esilio istro–dalmata
L'eco delle violenze della Storia trova nella memoria delle vittime il terriccio necessario alla catarsi letteraria dell'umiliazione subita. Si manifestano allora opere romanzesche in cui gli eventi storici nutrono la densa materia mnemonica individuale permeandosi di stilemi letterari più confacenti alla manifestazione di un'eredità segnata dal trauma esiliaco.

20
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’Africa nel cinema italiano
Un secolo d’Africa nel cinema italiano
Il libro nasce da una ricerca di anni e dalla visione di centinaia di pellicole. Due i criteri fondamentali seguiti in questo lavoro certosino: l'esigenza della divulgazione, utilizzando quindi lessico non troppo scientifico sia nel contesto cinematografico e sia in quello africanistico, puntando ad un testo godibile per tutti, dal semplice curioso allo studente. Poi l'obiettivo di stilare il primo censimento d'Africa nel cinema italiano.
Un secolo d’Africa nel cinema italiano
Il libro nasce da una ricerca di anni e dalla visione di centinaia di pellicole. Due i criteri fondamentali seguiti in questo lavoro certosino: l'esigenza della divulgazione, utilizzando quindi lessico non troppo scientifico sia nel contesto cinematografico e sia in quello africanistico, puntando ad un testo godibile per tutti, dal semplice curioso allo studente. Poi l'obiettivo di stilare il primo censimento d'Africa nel cinema italiano.

19
Everyman / Ognuno
Testo inglese, traduzione italiana e commento critico
Everyman è un testo teatrale inglese, di autore ignoto, che si fa risalire al XV secolo. Esso descrive il dramma dell’uomo (di “Ognuno”) che, giunta l’ora della morte, deve presentare a Dio il rendiconto della sua vita.
Testo inglese, traduzione italiana e commento critico
Everyman è un testo teatrale inglese, di autore ignoto, che si fa risalire al XV secolo. Esso descrive il dramma dell’uomo (di “Ognuno”) che, giunta l’ora della morte, deve presentare a Dio il rendiconto della sua vita.

18
‘Malombra’ di Antonio Fogazzaro
Un’indagine tematico-stilistica
L’opera analizza il romanzo Malombra mettendo a confronto le considerazioni elaborate dagli studiosi dell’autore nel corso degli anni. L’attenzione è focalizzata sulla scelta del genere romanzesco e sulle modalità di composizione dell’opera; si passa poi a una panoramica delle tematiche più rilevanti e degli aspetti narrativi e linguistici. Ci si sofferma infine sul ruolo svolto dall’ambiente e sulle caratteristiche psicologiche e comportamentali dei personaggi principali e secondari.
Un’indagine tematico-stilistica
L’opera analizza il romanzo Malombra mettendo a confronto le considerazioni elaborate dagli studiosi dell’autore nel corso degli anni. L’attenzione è focalizzata sulla scelta del genere romanzesco e sulle modalità di composizione dell’opera; si passa poi a una panoramica delle tematiche più rilevanti e degli aspetti narrativi e linguistici. Ci si sofferma infine sul ruolo svolto dall’ambiente e sulle caratteristiche psicologiche e comportamentali dei personaggi principali e secondari.

17
Omicidio Biagi
Una rielaborazione del lutto non fatta apertamente
Il lavoro parte da una serie di esperienze vissute dalle nuove generazioni e riferite al lutto, come ad esempio l’omicidio di Marco Biagi. Porsi domande oggi, sull’impulso umano a uccidere, può significare anche occuparsi di attualità giornalistica. Lo studio nasce, infatti, dall’esperienza fatta presso giornali belgi a Liegi, subito dopo l’attentato alle Torri Gemelle; città per antonomasia legata alla compenetrazione del giornalismo nella letteratura, attraverso la figura di Georges Simenon.
Una rielaborazione del lutto non fatta apertamente
Il lavoro parte da una serie di esperienze vissute dalle nuove generazioni e riferite al lutto, come ad esempio l’omicidio di Marco Biagi. Porsi domande oggi, sull’impulso umano a uccidere, può significare anche occuparsi di attualità giornalistica. Lo studio nasce, infatti, dall’esperienza fatta presso giornali belgi a Liegi, subito dopo l’attentato alle Torri Gemelle; città per antonomasia legata alla compenetrazione del giornalismo nella letteratura, attraverso la figura di Georges Simenon.

16
Excalibur e la tradizione ermetico-alchemica
Questo breve saggio tratta del film Excalibur di John Boorman e della tradizione ermetico–alchemica, i cui simboli veicolano il contenuto del film in questione. Alla luce dello scritto di Julius Evola La Tradizione ermetica, il saggio vuole valutare l’adeguatezza interpretativa di ermetismo e alchimia da parte del suddetto regista.
Questo breve saggio tratta del film Excalibur di John Boorman e della tradizione ermetico–alchemica, i cui simboli veicolano il contenuto del film in questione. Alla luce dello scritto di Julius Evola La Tradizione ermetica, il saggio vuole valutare l’adeguatezza interpretativa di ermetismo e alchimia da parte del suddetto regista.

15
Giacomo Leopardi e gli orizzonti dell'infinito–nulla
L’autrice intende presentare un particolare punto di vista sull’opera di Leopardi, poeta troppo spesso etichettato come “pessimista” e “nichilista”, partendo, paradossalmente, proprio dal nulla, inteso come “non–essere”. Siamo proprio sicuri che il nulla leopardiano sia solo questo e che il suo rapporto con l’infinito si riduca a una semplice identificazione con il puro “vuoto”? Gli orizzonti dell’infinito–nulla ci svelano un legame nuovo, originario e autentico con la dimensione dell’essere.
L’autrice intende presentare un particolare punto di vista sull’opera di Leopardi, poeta troppo spesso etichettato come “pessimista” e “nichilista”, partendo, paradossalmente, proprio dal nulla, inteso come “non–essere”. Siamo proprio sicuri che il nulla leopardiano sia solo questo e che il suo rapporto con l’infinito si riduca a una semplice identificazione con il puro “vuoto”? Gli orizzonti dell’infinito–nulla ci svelano un legame nuovo, originario e autentico con la dimensione dell’essere.

14
Spunti di riflessione sull’improvvisazione
Questo testo raccoglie un po’ le esperienze musicali vissute dall’autore, quelle esperienze che lo hanno visto protagonista, sia come pianista classico, compositore e contestualmente impegnato nella musica jazz e nella musica dai contesti aperti. Evidenzia le criticità del musicista legato alla lettura, cercando, con delle riflessioni sugli aspetti anche della musica del passato, una linea di condotta che possa aiutare il musicista a riappropriarsi della sua identità di uomo/musicista e non solo interprete di segni.
Questo testo raccoglie un po’ le esperienze musicali vissute dall’autore, quelle esperienze che lo hanno visto protagonista, sia come pianista classico, compositore e contestualmente impegnato nella musica jazz e nella musica dai contesti aperti. Evidenzia le criticità del musicista legato alla lettura, cercando, con delle riflessioni sugli aspetti anche della musica del passato, una linea di condotta che possa aiutare il musicista a riappropriarsi della sua identità di uomo/musicista e non solo interprete di segni.

13
La gotta nella letteratura
Ripercorrere la letteratura occidentale secondo il motivo della gotta implica un’alterità di sguardo, una curiosità che consente di svelare legami inattesi. Testo di partenza è la Podagra del greco Luciano di Samosata, un modello che silenziosamente ritorna in varie epoche e letterature e che l’inglese Robert Burton usa per istituire un legame fra gotta e malinconia. Ma la gotta assurge anche a paradigma mitico, segno di antica unione fra mondo terrestre e dimensione ctonia.
Ripercorrere la letteratura occidentale secondo il motivo della gotta implica un’alterità di sguardo, una curiosità che consente di svelare legami inattesi. Testo di partenza è la Podagra del greco Luciano di Samosata, un modello che silenziosamente ritorna in varie epoche e letterature e che l’inglese Robert Burton usa per istituire un legame fra gotta e malinconia. Ma la gotta assurge anche a paradigma mitico, segno di antica unione fra mondo terrestre e dimensione ctonia.

12
Rosa Tomei
La storia vera e le poesie della donna di Trilussa
È questa la prima opera sulla vita e sulle poesie della poetessa Rosa Tomei (1916–1966), compagna di Trilussa, un personaggio ancora oscuro nel panorama della letteratura italiana e della poesia dialettale.
La storia vera e le poesie della donna di Trilussa
È questa la prima opera sulla vita e sulle poesie della poetessa Rosa Tomei (1916–1966), compagna di Trilussa, un personaggio ancora oscuro nel panorama della letteratura italiana e della poesia dialettale.

11
Ricordo di un padre
Paolo Cavara, regista gentiluomo
“In questo suo memoir Pietro Cavara, costruisce, pezzo dopo pezzo, il ritratto di una personalità poliedrica e traduce l’immagine di suo padre secondo l’eclettismo che gli è proprio. Ne emerge un uomo sempre sfuggente, mai pienamente rivelato, animato da un tormento interiore che è sia creativo che esistenziale, pulsante di vitalità e di passione per la vita e attraversato da una pacata ironia.(…)”
Fabrizio Fogliato (dalla prefazione)
Paolo Cavara, regista gentiluomo
“In questo suo memoir Pietro Cavara, costruisce, pezzo dopo pezzo, il ritratto di una personalità poliedrica e traduce l’immagine di suo padre secondo l’eclettismo che gli è proprio. Ne emerge un uomo sempre sfuggente, mai pienamente rivelato, animato da un tormento interiore che è sia creativo che esistenziale, pulsante di vitalità e di passione per la vita e attraversato da una pacata ironia.(…)”
Fabrizio Fogliato (dalla prefazione)

10
Il mondo decadente del Gattopardo
Sicilia, sicilianità e storia d’Italia nel romanzo e nel film
Il saggio ha il merito di analizzare con un approccio pluridisciplinare il famoso romanzo di Lampedusa che rappresentò, dopo la pubblicazione avvenuta postuma nel 1958, un vero e proprio caso letterario e di descrivere il percorso che porta dal romanzo al celebre film di Visconti. Film apparentemente fedele al testo di Lampedusa ma in realtà ideologicamente lontano, rivisitato a cinquant’anni dalla sua uscita sugli schermi cinematografici.
Sicilia, sicilianità e storia d’Italia nel romanzo e nel film
Il saggio ha il merito di analizzare con un approccio pluridisciplinare il famoso romanzo di Lampedusa che rappresentò, dopo la pubblicazione avvenuta postuma nel 1958, un vero e proprio caso letterario e di descrivere il percorso che porta dal romanzo al celebre film di Visconti. Film apparentemente fedele al testo di Lampedusa ma in realtà ideologicamente lontano, rivisitato a cinquant’anni dalla sua uscita sugli schermi cinematografici.

9
Oltre l’immaginazione lo sguardo
Il teatro di Dino Buzzati
Surreale? simbolico? grottesco? fantastico? Si può “etichettare” il teatro di Buzzati? Quali apporti culturali informano la poliedrica espressività che contraddistingue i suoi copioni? E, soprattutto, cosa muove l’affermato giornalista e scrittore, reduce dal successo internazionale de Il deserto dei Tartari (1940), a rimettersi in gioco inseguendo il magico richiamo del teatro? Questo volume, attraverso una “scrittura sciolta, [...]
Il teatro di Dino Buzzati
Surreale? simbolico? grottesco? fantastico? Si può “etichettare” il teatro di Buzzati? Quali apporti culturali informano la poliedrica espressività che contraddistingue i suoi copioni? E, soprattutto, cosa muove l’affermato giornalista e scrittore, reduce dal successo internazionale de Il deserto dei Tartari (1940), a rimettersi in gioco inseguendo il magico richiamo del teatro? Questo volume, attraverso una “scrittura sciolta, [...]

8
La logica del giallo
Analisi dei meccanismi logici della letteratura giallistica
Gli investigatori del mondo del giallo ragionano secondo una logica comune? E, se esiste, questa logica è diversa dalla logica della prova normalmente utilizzata nelle indagini e nei processi del mondo reale? Questo libro, dopo aver spiegato in termini facilmente comprensibili quali siano i principi di fondo della logica probatoria, mostrerà come essa guidi anche il lavoro dei personaggi investigativi della letteratura giallistica; e lo farà, viaggiando dalla brughiera inglese al sole dei Caraibi, dalla tranquilla Parigi alla frenetica New York, dal Nilo ad una Sicilia in parte immaginaria ed all’ancor più immaginario ambiente della fantascienza, attraverso le avventure di dieci famosi investigatori, ciascuno dei quali svelerà un particolare metodo applicativo di quella logica . Un’occasione per rileggere racconti gialli noti, e magari scoprirne di nuovi, vivendoli per una volta da protagonisti: dal punto di vista del risolutore.
Analisi dei meccanismi logici della letteratura giallistica
Gli investigatori del mondo del giallo ragionano secondo una logica comune? E, se esiste, questa logica è diversa dalla logica della prova normalmente utilizzata nelle indagini e nei processi del mondo reale? Questo libro, dopo aver spiegato in termini facilmente comprensibili quali siano i principi di fondo della logica probatoria, mostrerà come essa guidi anche il lavoro dei personaggi investigativi della letteratura giallistica; e lo farà, viaggiando dalla brughiera inglese al sole dei Caraibi, dalla tranquilla Parigi alla frenetica New York, dal Nilo ad una Sicilia in parte immaginaria ed all’ancor più immaginario ambiente della fantascienza, attraverso le avventure di dieci famosi investigatori, ciascuno dei quali svelerà un particolare metodo applicativo di quella logica . Un’occasione per rileggere racconti gialli noti, e magari scoprirne di nuovi, vivendoli per una volta da protagonisti: dal punto di vista del risolutore.

7
Il mito di Dracula
Dall'oscurità delle origini, ai meandri dell'inconscio, al buio della sala cinematografica
Un saggio che rilegge il vampirismo in una chiave nuova e completa, analizzandolo dal punto di vista storico, antropologico, religioso e psicoanalitico. Un’ampia sezione è dedicata all’approfondimento del genere letterario che ha dato vita a Dracula e alla ricca produzione cinematografica in tema di vampiri.
Dall'oscurità delle origini, ai meandri dell'inconscio, al buio della sala cinematografica
Un saggio che rilegge il vampirismo in una chiave nuova e completa, analizzandolo dal punto di vista storico, antropologico, religioso e psicoanalitico. Un’ampia sezione è dedicata all’approfondimento del genere letterario che ha dato vita a Dracula e alla ricca produzione cinematografica in tema di vampiri.

6
Anna Karenina: un amore, una vita
Questo saggio sul personaggio di Anna Karenina ha il merito di approfondire l’analisi della tragica eroina tolstoiana con un’interpretazione multidimensionale, mettendo insieme, per la prima volta, diverse posizioni della critica letteraria mondiale e inserendo il tema della “donna caduta” in un panorama più ampio come quello della letteratura dell’Ottocento.
Questo saggio sul personaggio di Anna Karenina ha il merito di approfondire l’analisi della tragica eroina tolstoiana con un’interpretazione multidimensionale, mettendo insieme, per la prima volta, diverse posizioni della critica letteraria mondiale e inserendo il tema della “donna caduta” in un panorama più ampio come quello della letteratura dell’Ottocento.

5
I grandi della letteratura attraverso i drammi familiari
In questo libro vengono analizzati in chiave psicologica alcuni grandi personaggi della letteratura italiana e straniera. Predominante è la loro situazione familiare che sfocia in tragedia, come accade sempre agli interpreti shakespeariani. Altrettanto drammatica la biografia delle scrittrici Woolf, Dickinson, Ortese e Blixen che presero spunto dalla loro depressione per scrivere opere indimenticabili.
In questo libro vengono analizzati in chiave psicologica alcuni grandi personaggi della letteratura italiana e straniera. Predominante è la loro situazione familiare che sfocia in tragedia, come accade sempre agli interpreti shakespeariani. Altrettanto drammatica la biografia delle scrittrici Woolf, Dickinson, Ortese e Blixen che presero spunto dalla loro depressione per scrivere opere indimenticabili.

4
Lo schermo e il taccuino
Itinerari di un appassionato di cinema
Santoli ha tracciato dei cammini. Accostando capolavori conclamati con produzioni degli ultimi anni. Relazionando grandi maestri con quasi esordienti. Ponendosi delle domande e cercando risposte, o, meglio, impostando le basi per risposte non definitive ma dialogiche. (Carlo Montanaro).
Itinerari di un appassionato di cinema
Santoli ha tracciato dei cammini. Accostando capolavori conclamati con produzioni degli ultimi anni. Relazionando grandi maestri con quasi esordienti. Ponendosi delle domande e cercando risposte, o, meglio, impostando le basi per risposte non definitive ma dialogiche. (Carlo Montanaro).

3
Se devi amarmi... amami per amore
Biografia d’amore di Elizabeth Barrett e Robert Browning
Tra biografia e selezione antologica, questo saggio racconta, attraverso le poesie e le lettere, la vita e l'amore immortale dei due grandi poeti vittoriani Elizabeth Barrett e Robert Browning, nati per amarsi in fusione di anima e corpo, adatti a condividere sogni, sfide morali e ideali artistici.
Biografia d’amore di Elizabeth Barrett e Robert Browning
Tra biografia e selezione antologica, questo saggio racconta, attraverso le poesie e le lettere, la vita e l'amore immortale dei due grandi poeti vittoriani Elizabeth Barrett e Robert Browning, nati per amarsi in fusione di anima e corpo, adatti a condividere sogni, sfide morali e ideali artistici.

2
ES e Superego in Giacomo Leopardi
Il saggio si articola secondo due prospettive: una diacronica, seguendo un percorso interiore di Leopardi, ed una sincronica, approfondendo temi ricorrenti della sua poetica. Gli autori hanno sviluppato, utilizzando approcci innovativi, aspetti scarsamente considerati, che sono all'origine della sua poesia.
Il saggio si articola secondo due prospettive: una diacronica, seguendo un percorso interiore di Leopardi, ed una sincronica, approfondendo temi ricorrenti della sua poetica. Gli autori hanno sviluppato, utilizzando approcci innovativi, aspetti scarsamente considerati, che sono all'origine della sua poesia.

1
Il “De rerum natura” di Giorgione, il teatro di Giovanni Bellini e lo sguardo della Gioconda
Si usa dire che per la Tempesta ogni anno porta una nuova interpretazione… Immersi nel contesto storico veneziano del Cinquecento, cipiace scorgere nel dipinto il lucreziano De rerum natura, come visione dell'equilibrio della vita nella natura e come riferimento all'ordine istituzionaledella Serenissima, riconoscendovi parti architettoniche distintive dell'amministrazione della giustizia a tutela da tutte le tempeste, potenzialiminacce per l'allora longeva libertà.
Si usa dire che per la Tempesta ogni anno porta una nuova interpretazione… Immersi nel contesto storico veneziano del Cinquecento, cipiace scorgere nel dipinto il lucreziano De rerum natura, come visione dell'equilibrio della vita nella natura e come riferimento all'ordine istituzionaledella Serenissima, riconoscendovi parti architettoniche distintive dell'amministrazione della giustizia a tutela da tutte le tempeste, potenzialiminacce per l'allora longeva libertà.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
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