Piccoli sognatori
Racconti illustrati per avvicinare i bambini al piacere di una lettura in cui si fondono l’arte della parola a quella dell’immagine.
3
Storie per Nicco
Le storie riportate in questo volume sono nate per caso, inventate sul momento, nel tentativo di far dormire il piccolo Niccolò, detto Nicco, che vivace e curioso com’era, non voleva saperne di addormentarsi! Si ispirano a situazioni più o meno vissute, o semplicemente al mondo animale o alle fantasie di bambina dell’autrice. Dopo averle ripetute sera dopo sera, alla fine hanno assunto una struttura definitiva.
Le storie riportate in questo volume sono nate per caso, inventate sul momento, nel tentativo di far dormire il piccolo Niccolò, detto Nicco, che vivace e curioso com’era, non voleva saperne di addormentarsi! Si ispirano a situazioni più o meno vissute, o semplicemente al mondo animale o alle fantasie di bambina dell’autrice. Dopo averle ripetute sera dopo sera, alla fine hanno assunto una struttura definitiva.
2
Le favole di Esopo
Esopo è stato il più antico autore di favole, è vissuto nel VI sec. a.C. nella Grecia Antica. L’incisività dei suo racconti è dettata da uno stile sobrio e da trame brevi e semplici. Leggendo queste favole ci si cala in situazioni piccole ed elementari che in realtà nascondono grandi insegnamenti. Le morali di Esopo sono divenute parte delle nostre forme proverbiali e tutt’oggi sono popolari e i suoi temi sempre attuali.
Esopo è stato il più antico autore di favole, è vissuto nel VI sec. a.C. nella Grecia Antica. L’incisività dei suo racconti è dettata da uno stile sobrio e da trame brevi e semplici. Leggendo queste favole ci si cala in situazioni piccole ed elementari che in realtà nascondono grandi insegnamenti. Le morali di Esopo sono divenute parte delle nostre forme proverbiali e tutt’oggi sono popolari e i suoi temi sempre attuali.
1
Prima di ogni cosa
“Prima di ogni cosa” è un racconto a ritroso, dove il vero protagonista, assente, fa parlare di sé. E lo fa attraverso una pluralità di sensazioni che si alternano tra ricordo, nostalgia e smarrimento, dati dai personaggi secondari.
“Prima di ogni cosa” è un racconto a ritroso, dove il vero protagonista, assente, fa parlare di sé. E lo fa attraverso una pluralità di sensazioni che si alternano tra ricordo, nostalgia e smarrimento, dati dai personaggi secondari.