Istantanee
La collana ha come intento quello di descrivere la società attuale, svelandone i segreti più nascosti e portandone alla ribalta le problematiche meno conosciute. Il tutto senza dimenticare i problemi che, purtroppo, ormai rappresentano una consuetudine negativa, come, per esempio, l'annosa questione della violenza di genere.
La società, oggetto d'indagine della collana, però non si compone soltanto di aspetti negativi; il sociale, infatti, è un mondo dove si possono incontrare anche delle persone mosse dalla volontà di aiutare gli altri e desiderose di utilizzare la propria esperienza per portare conforto a chi è costretto ad affrontare le difficoltà della vita.
In Istantanee trovano spazio anche testi che raccontano del lavoro di associazioni e gruppi di volontariato, nati da persone che hanno affrontato traumi e problematiche in prima persona e che hanno deciso di mettersi al servizio della collettività.
Lo stile e il registro linguistico della collana attingono a piene mani dalla tradizione del romanzo sociale, senza però nessuna preclusione verso territori innovativi e pochi battuti. Nei libri pubblicati in Istantanee si possono trovare il ricorso a termini e locuzioni dialettali e alcune sperimentazioni stilistiche.
La società, oggetto d'indagine della collana, però non si compone soltanto di aspetti negativi; il sociale, infatti, è un mondo dove si possono incontrare anche delle persone mosse dalla volontà di aiutare gli altri e desiderose di utilizzare la propria esperienza per portare conforto a chi è costretto ad affrontare le difficoltà della vita.
In Istantanee trovano spazio anche testi che raccontano del lavoro di associazioni e gruppi di volontariato, nati da persone che hanno affrontato traumi e problematiche in prima persona e che hanno deciso di mettersi al servizio della collettività.
Lo stile e il registro linguistico della collana attingono a piene mani dalla tradizione del romanzo sociale, senza però nessuna preclusione verso territori innovativi e pochi battuti. Nei libri pubblicati in Istantanee si possono trovare il ricorso a termini e locuzioni dialettali e alcune sperimentazioni stilistiche.
5
Racchiuso nel guscio
L'Ilare di Oiarbbef
Tratto da una storia vera. Genova, Sant’Ilario, all’alba degli anni Novanta, la giovane vita di un esuberante studente di agraria, verrà completamente stravolta da qualcosa di davvero imprevedibile. Ritrovamenti inaspettati, argute riflessioni, arte, musica ed eventi unici, scoperte inquietanti, ricorrenti sogni bizzarri e incontri straordinari, quasi al limite del reale, si susseguiranno sospingendo il nostro ragazzo, fin sulla soglia di un antichissimo e sacro mito: quello dell’Albero d’Oro.
L'Ilare di Oiarbbef
Tratto da una storia vera. Genova, Sant’Ilario, all’alba degli anni Novanta, la giovane vita di un esuberante studente di agraria, verrà completamente stravolta da qualcosa di davvero imprevedibile. Ritrovamenti inaspettati, argute riflessioni, arte, musica ed eventi unici, scoperte inquietanti, ricorrenti sogni bizzarri e incontri straordinari, quasi al limite del reale, si susseguiranno sospingendo il nostro ragazzo, fin sulla soglia di un antichissimo e sacro mito: quello dell’Albero d’Oro.
4
Una vipera in corpo
Il romanzo, ambientato a Firenze, ha come protagonista un ospite indesiderato che entra in maniera prepotente nei cuori e nelle menti dei vari personaggi, assume forme diverse e si manifesta come abile manipolatore. È il commissario Luigi Mariani, incaricato di indagare su una serie di omicidi attraverso tracce che portano a un punto in comune. Tutta la vicenda è intrisa di un odio antico, che regola ogni mossa e si fa gioco delle persone in difficoltà per raggiungere il proprio diabolico fine.
Il romanzo, ambientato a Firenze, ha come protagonista un ospite indesiderato che entra in maniera prepotente nei cuori e nelle menti dei vari personaggi, assume forme diverse e si manifesta come abile manipolatore. È il commissario Luigi Mariani, incaricato di indagare su una serie di omicidi attraverso tracce che portano a un punto in comune. Tutta la vicenda è intrisa di un odio antico, che regola ogni mossa e si fa gioco delle persone in difficoltà per raggiungere il proprio diabolico fine.
3
La ribellione dell’anima
La vita di Sabina viene completamente stravolta quando un incontro fortuito, che la tocca profondamente, attraverso il disturbo di depersonalizzazione riporta a galla un trauma dell’infanzia rimosso e relegato nell’inconscio. Il colpo è terribile e la giovane arriva a toccare il fondo della depressione. Per salvarsi, intraprende un durissimo percorso di psicoterapia – costellato di attimi di serenità e ricadute improvvise – di cui annota i dettagli nel suo diario.
La vita di Sabina viene completamente stravolta quando un incontro fortuito, che la tocca profondamente, attraverso il disturbo di depersonalizzazione riporta a galla un trauma dell’infanzia rimosso e relegato nell’inconscio. Il colpo è terribile e la giovane arriva a toccare il fondo della depressione. Per salvarsi, intraprende un durissimo percorso di psicoterapia – costellato di attimi di serenità e ricadute improvvise – di cui annota i dettagli nel suo diario.
2
Non mi toccare!
Storie di violenze di genere nei paesi del Sud
Vittoria ha quarant’anni e abita a Castigliano. Dopo aver attraversato serenamente e con tante speranze gli anni della contestazione, si è innamorata di Mirko, di cui però col tempo è diventata schiava.
Storie di violenze di genere nei paesi del Sud
Vittoria ha quarant’anni e abita a Castigliano. Dopo aver attraversato serenamente e con tante speranze gli anni della contestazione, si è innamorata di Mirko, di cui però col tempo è diventata schiava.
1
Silvana, uno dei tanti
Questa è la storia vera e molto triste di un delitto di Stato. I nomi dei personaggi sono tutti di fantasia, ma la vicenda è accaduta realmente. Durante il racconto degli avvenimenti, narrati in modo pacato con punte di umorismo, emerge come l’Italia sia profondamente immorale e sia dominata dalla superficialità e dalla mancanza di senso del dovere.
Questa è la storia vera e molto triste di un delitto di Stato. I nomi dei personaggi sono tutti di fantasia, ma la vicenda è accaduta realmente. Durante il racconto degli avvenimenti, narrati in modo pacato con punte di umorismo, emerge come l’Italia sia profondamente immorale e sia dominata dalla superficialità e dalla mancanza di senso del dovere.