Esempi di Architettura
Direttore | Olimpia Niglio |
Comitato scientifico | Rubén Hernández Molina, Taisuke Kuroda, Alberto Parducci, Massimiliano Savorra, Cesare Sposito, Karin Templin, Alicia Ziccardi Contigiani |
Comitato di redazione | Giuseppe De Giovanni, Marzia Marandola, Mabel Matamoros Tuma, Bruno Pelucca, Alessio Pipinato, Chiara Visentin |
La collana editoriale Esempi di Architettura nasce per divulgare pubblicazioni scientifiche edite dal mondo universitario e dai centri di ricerca, che focalizzino l’attenzione sulla lettura critica dei progetti. Si vuole così creare un luogo per un dibattito culturale su argomenti interdisciplinari con la finalità di approfondire tematiche attinenti a differenti ambiti di studio che vadano dalla storia, al restauro, alla progettazione architettonica e strutturale, all’analisi tecnologica, al paesaggio e alla città.Le finalità scientifiche e culturali del progetto EDA trovano le ragioni nel pensiero di Werner Heisenberg Premio Nobel per la Fisica nel 1932: ... È probabilmente vero, in linea di massima, che nella storia del pensiero umano gli sviluppi più fruttuosi si verificano spesso nei punti d'interferenza tra diverse linee di pensiero. Queste linee possono avere le loro radici in parti assolutamente diverse della cultura umana, in diversi tempi ed in ambienti culturali diversi o di diversi tradizioni religiose; perciò, se esse veramente si incontrano, cioè, se vengono a trovarsi in rapporti sufficientemente stretti da dare origine ad un'effettiva interazione, si può allora sperare che possano seguire nuovi ed interessanti sviluppi.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
53
Public baths in the world
Between tradition and contemporaneity
«Wherever you are and whatever you do, I am pretty sure that you know the pleasure and the benefits of taking a bath. Maybe for this reason, the ancient texts believed that our habitable world, before starting its long, long journey, was submerged in primordial water. And maybe, for the same reason, we are born after a warm and safe bath; and no doubt that everyone of us is still searching for that amiable warmth […]».
Between tradition and contemporaneity
«Wherever you are and whatever you do, I am pretty sure that you know the pleasure and the benefits of taking a bath. Maybe for this reason, the ancient texts believed that our habitable world, before starting its long, long journey, was submerged in primordial water. And maybe, for the same reason, we are born after a warm and safe bath; and no doubt that everyone of us is still searching for that amiable warmth […]».
52
Adamo Boari (1863-1928). Arquitecto entre América y Europa
Opera completa
La trayectoria del arquitecto italiano Adamo Boari se ha recogido en dos importantes volúmenes titulados Adamo Boari (1863-1928) Arquitecto entre América y Europa. Ambos son el resultado de una larga y cuidadosa investigación que durante más de dos años ha comprometido los profesores Martín M. Checa-Artasu y Olimpia Niglio en una búsqueda e indagación en archivos de Italia.
Opera completa
La trayectoria del arquitecto italiano Adamo Boari se ha recogido en dos importantes volúmenes titulados Adamo Boari (1863-1928) Arquitecto entre América y Europa. Ambos son el resultado de una larga y cuidadosa investigación que durante más de dos años ha comprometido los profesores Martín M. Checa-Artasu y Olimpia Niglio en una búsqueda e indagación en archivos de Italia.
51
El patrimonio cultural en la era digital
Este libro recopila media docena de investigaciones con la finalidad de debatir acerca de los laberintos actuales que se han abierto ante el reto de conservar y difundir el valor del patrimonio cultural en la era digital. Se trata de una obra de reflexión, pero también de divulgación.
Este libro recopila media docena de investigaciones con la finalidad de debatir acerca de los laberintos actuales que se han abierto ante el reto de conservar y difundir el valor del patrimonio cultural en la era digital. Se trata de una obra de reflexión, pero también de divulgación.
50
La Storia dell’Architettura in America Latina
Enrico Tedeschi in Argentina
La cultura europea in America Latina è stata fondamentale per avviare processi innovativi e di trasferimento tecnologico che hanno contributo al progresso delle nazioni. Ne sono testimonianza, soprattutto, le numerose opere realizzate nei diversi campi del sapere in cui si sono cimentati tanti ricercatori e professionisti che, per ragioni differenti, hanno dovuto lasciare la propria nazione.
Enrico Tedeschi in Argentina
La cultura europea in America Latina è stata fondamentale per avviare processi innovativi e di trasferimento tecnologico che hanno contributo al progresso delle nazioni. Ne sono testimonianza, soprattutto, le numerose opere realizzate nei diversi campi del sapere in cui si sono cimentati tanti ricercatori e professionisti che, per ragioni differenti, hanno dovuto lasciare la propria nazione.
49
Acciaio e fabbrica
Architetture per l’industria in Italia 1950–1970
La fabbrica, a lungo trascurata dal dibattito architettonico italiano poiché avvertita come soluzione di una mera problematica “funzionale”, e la costruzione metallica, “Cenerentola” nobile ma alternativa e subalterna alle consorelle tecniche del calcestruzzo armato e del precompresso, sono i temi indagati nel libro, nel tentativo di avviarne una difficile riscoperta che si misura con l’oblio degli anni e con un patrimonio “fragile”.
Architetture per l’industria in Italia 1950–1970
La fabbrica, a lungo trascurata dal dibattito architettonico italiano poiché avvertita come soluzione di una mera problematica “funzionale”, e la costruzione metallica, “Cenerentola” nobile ma alternativa e subalterna alle consorelle tecniche del calcestruzzo armato e del precompresso, sono i temi indagati nel libro, nel tentativo di avviarne una difficile riscoperta che si misura con l’oblio degli anni e con un patrimonio “fragile”.
48
Edgardo Contini (1914-1990)
Ingegnere italiano sulla West Coast
Tra Early Modernism e International Style
Il libro è un omaggio alla comunità ebraica e a quanti, come Edgardo Contini, hanno contribuito a costruire nuovi orizzonti attraverso il dialogo e la condivisione di paradigmi culturali differenti e il cui incontro ha determinato la nascita di nuove prospettive. Un omaggio a coloro che hanno lasciato le loro terre di origine per andare incontro a nuove opportunità determinando la trasmissione e lo sviluppo di nuove conoscenze.
Ingegnere italiano sulla West Coast
Tra Early Modernism e International Style
Il libro è un omaggio alla comunità ebraica e a quanti, come Edgardo Contini, hanno contribuito a costruire nuovi orizzonti attraverso il dialogo e la condivisione di paradigmi culturali differenti e il cui incontro ha determinato la nascita di nuove prospettive. Un omaggio a coloro che hanno lasciato le loro terre di origine per andare incontro a nuove opportunità determinando la trasmissione e lo sviluppo di nuove conoscenze.
47
Domenico Parma
Ingegnere italiano a Bogotà. Vita e opere
A trent’anni dalla scomparsa di Domenico Parma (1920–1989), numerosi sono gli studi realizzati sulle sue opere e tanti i ricercatori che continuano a interrogarsi sulle soluzioni geniali e sulle innovazioni introdotte dall’ingegnere italiano in Colombia.
Ingegnere italiano a Bogotà. Vita e opere
A trent’anni dalla scomparsa di Domenico Parma (1920–1989), numerosi sono gli studi realizzati sulle sue opere e tanti i ricercatori che continuano a interrogarsi sulle soluzioni geniali e sulle innovazioni introdotte dall’ingegnere italiano in Colombia.
46
Il moderno a Trapani
Due esempi: la Casa del Balilla e la Casa del Mutilato
Nell’assoluta scarsità di investimenti profusi dal fascismo nella città di Trapani spiccano due opere, la Casa del Balilla e la Casa del Mutilato, ciascuna delle quali rappresenta uno dei due grandi filoni in seno all’architettura di regime: il Razionalismo, sintesi delle migliori istanze avanguardiste europee, e il Monumentalismo, fatto di simmetrie, volumi imponenti e rimandi al classicismo.
Due esempi: la Casa del Balilla e la Casa del Mutilato
Nell’assoluta scarsità di investimenti profusi dal fascismo nella città di Trapani spiccano due opere, la Casa del Balilla e la Casa del Mutilato, ciascuna delle quali rappresenta uno dei due grandi filoni in seno all’architettura di regime: il Razionalismo, sintesi delle migliori istanze avanguardiste europee, e il Monumentalismo, fatto di simmetrie, volumi imponenti e rimandi al classicismo.
45
Arte, diritto e storia
La valorizzazione del patrimonio culturale
Il volume costituisce una prima interessante miscellanea interdisciplinare promossa dalla Pontificia Facoltà Teologica “Marianum” e dal Centro Papa Luciani di Santa Giustina (Belluno). Vengono descritte e illustrate ricerche, esperienze e progetti che hanno visto la partecipazione attiva di studiosi. Tutto ciò trova riscontro anche nell’ambito della “Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale” del 2005 (sottoscritta dall’Italia nel 2013).
La valorizzazione del patrimonio culturale
Il volume costituisce una prima interessante miscellanea interdisciplinare promossa dalla Pontificia Facoltà Teologica “Marianum” e dal Centro Papa Luciani di Santa Giustina (Belluno). Vengono descritte e illustrate ricerche, esperienze e progetti che hanno visto la partecipazione attiva di studiosi. Tutto ciò trova riscontro anche nell’ambito della “Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale” del 2005 (sottoscritta dall’Italia nel 2013).
44
La “Nunziatella” di Napoli
I Gesuiti e la sintesi delle arti, tra Guglielmelli, Sanfelice, De Mura e Sanmartino
Il volume offre una disamina degli interventi che si sono succeduti nella definizione dello spazio architettonico della chiesa della “Nunziatella” di Napoli, la cui storia progettuale ha visto coinvolti, nella prima metà del Settecento, alcuni tra i maggiori esponenti della scena architettonica locale (Astarita, Guglielmelli, Sanfelice e Vaccaro).
I Gesuiti e la sintesi delle arti, tra Guglielmelli, Sanfelice, De Mura e Sanmartino
Il volume offre una disamina degli interventi che si sono succeduti nella definizione dello spazio architettonico della chiesa della “Nunziatella” di Napoli, la cui storia progettuale ha visto coinvolti, nella prima metà del Settecento, alcuni tra i maggiori esponenti della scena architettonica locale (Astarita, Guglielmelli, Sanfelice e Vaccaro).
43
Terzo territorio
Il ponte e l’area dello Stretto paesaggio, città, architettura
La tesi centrale del volume risiede, nell’intenzionale trasposizione del tema dell’attraversamento da infrastruttura a territorio, con il fine di ricostruire un lungo racconto di ipotesi, di posizioni culturali e di progetti che si sono susseguiti per circa centocinquanta anni e che anche ora, dopo la chiusura della Società Stretto di Messina, restano incompiuti.
Il ponte e l’area dello Stretto paesaggio, città, architettura
La tesi centrale del volume risiede, nell’intenzionale trasposizione del tema dell’attraversamento da infrastruttura a territorio, con il fine di ricostruire un lungo racconto di ipotesi, di posizioni culturali e di progetti che si sono susseguiti per circa centocinquanta anni e che anche ora, dopo la chiusura della Società Stretto di Messina, restano incompiuti.
42
Il nuovo ed i contesti consolidati
Tematiche progettuali dello spazio architettonico e urbano nella contemporaneità
I contributi raccolti nel volume sono stati presentati al convegno “Il nuovo ed i contesti consolidati. Tematiche progettuali dello spazio architettonico e urbano nella contemporaneità”, organizzato nel 2006 dal Dipartimento di Architettura e Urbanistica della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi dell’Aquila e dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Abruzzo.
Tematiche progettuali dello spazio architettonico e urbano nella contemporaneità
I contributi raccolti nel volume sono stati presentati al convegno “Il nuovo ed i contesti consolidati. Tematiche progettuali dello spazio architettonico e urbano nella contemporaneità”, organizzato nel 2006 dal Dipartimento di Architettura e Urbanistica della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi dell’Aquila e dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Abruzzo.
41
Gli edifici scolastici in Italia dall’Unità nazionale alla seconda guerra mondiale
Un caso studio: Catania
Nel volume viene trattato lo studio degli edifici per l’istruzione primaria costruiti in Italia dall’Unità nazionale alla seconda guerra mondiale, con speciale attenzione alla produzione catanese. Nella prima parte il tema viene affrontato su scala nazionale. Nella seconda parte vengono esaminati gli edifici catanesi, finora ignorati dalla critica architettonica locale. Lo studio si basa sia su fonti bibliografiche e archivistiche, alcune delle quali inedite, sia su analisi condotte sul campo.
Un caso studio: Catania
Nel volume viene trattato lo studio degli edifici per l’istruzione primaria costruiti in Italia dall’Unità nazionale alla seconda guerra mondiale, con speciale attenzione alla produzione catanese. Nella prima parte il tema viene affrontato su scala nazionale. Nella seconda parte vengono esaminati gli edifici catanesi, finora ignorati dalla critica architettonica locale. Lo studio si basa sia su fonti bibliografiche e archivistiche, alcune delle quali inedite, sia su analisi condotte sul campo.
40
Modificazioni urbane
Architetture e connessioni a Palermo
Il volume raccoglie gli esiti della ricerca e della didattica dei laboratori di Progettazione architettonica svolti presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, sul tema del progetto urbano. L’obiettivo è quello di dimostrare come l’esperienza di progetto sia capace di riaffermare la qualità architettonica urbana nella città contemporanea.
Architetture e connessioni a Palermo
Il volume raccoglie gli esiti della ricerca e della didattica dei laboratori di Progettazione architettonica svolti presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, sul tema del progetto urbano. L’obiettivo è quello di dimostrare come l’esperienza di progetto sia capace di riaffermare la qualità architettonica urbana nella città contemporanea.
39
Il patrimonio pittorico murale dei Sacri Monti
Monitoraggio, valorizzazione e recupero
Questa raccolta di contributi scientifici si sviluppa nell’ambito del progetto “Preservation, Safeguard and Valorisation of Masonry Decorations in the Architectural Historical Heritage of Piedmont” (RE-FRESCOS), il cui scopo consiste nell’impiegare nuove tecnologie e metodologie di emissione acustica e di indagine ultrasonica, nonché di analisi fisico-chimiche e numeriche, al fine di fornire una precisa mappa del degrado nei materiali, nelle pitture murali e nelle statue in terracotta colorata.
Monitoraggio, valorizzazione e recupero
Questa raccolta di contributi scientifici si sviluppa nell’ambito del progetto “Preservation, Safeguard and Valorisation of Masonry Decorations in the Architectural Historical Heritage of Piedmont” (RE-FRESCOS), il cui scopo consiste nell’impiegare nuove tecnologie e metodologie di emissione acustica e di indagine ultrasonica, nonché di analisi fisico-chimiche e numeriche, al fine di fornire una precisa mappa del degrado nei materiali, nelle pitture murali e nelle statue in terracotta colorata.
38
Storia della prima architettura moderna inglese (1926-1942)
Il volume è la prima monografia in italiano su questo periodo dell’architettura inglese, che viene riconosciuto come fondamentale per gli sviluppi architettonici successivi.
Il volume è la prima monografia in italiano su questo periodo dell’architettura inglese, che viene riconosciuto come fondamentale per gli sviluppi architettonici successivi.
37
Luigi Piccinato (1899-1983)
Architetto e urbanista
Figura centrale del panorama architettonico e urbanistico del Novecento, Luigi Piccinato (1899–1983) è stato docente, teorico, progettista e autore di numerosi piani regolatori in Italia e all’estero. Sono qui raccolti saggi specialistici variamente tagliati, inizialmente presentati in occasione della giornata di studi tenuta a Napoli il 22 maggio 2014, che con differenti punti di osservazione affrontano aspetti del suo pensiero e della sua opera.
Architetto e urbanista
Figura centrale del panorama architettonico e urbanistico del Novecento, Luigi Piccinato (1899–1983) è stato docente, teorico, progettista e autore di numerosi piani regolatori in Italia e all’estero. Sono qui raccolti saggi specialistici variamente tagliati, inizialmente presentati in occasione della giornata di studi tenuta a Napoli il 22 maggio 2014, che con differenti punti di osservazione affrontano aspetti del suo pensiero e della sua opera.
36
Recuperare e conservare il complesso San Pancrazio a Taormina
Il Complesso denominato di San Pancrazio è costituito da una Domus ellenistico-romana con peristilio rettangolare, da una Villa costruita in periodo liberty e da un piccolo parco. Con approccio congiunto tra discipline diverse e sulla scorta degli obiettivi di ricerca del Dottorato in Recupero e Fruizione dei Contesti Antichi, l’intervento propone il recupero, la conservazione, la messa in valore e la musealizzazione delle due costruzioni e dell’area circostante.
Il Complesso denominato di San Pancrazio è costituito da una Domus ellenistico-romana con peristilio rettangolare, da una Villa costruita in periodo liberty e da un piccolo parco. Con approccio congiunto tra discipline diverse e sulla scorta degli obiettivi di ricerca del Dottorato in Recupero e Fruizione dei Contesti Antichi, l’intervento propone il recupero, la conservazione, la messa in valore e la musealizzazione delle due costruzioni e dell’area circostante.
35
I forni per la calce nel territorio di Laconi
La produzione della calce in Sardegna ha rappresentato, dalla metà del diciannovesimo secolo fino agli anni ’60 del ‘900, un importante sostentamento economico per quella parte della popolazione isolana che poteva usufruire della presenza, nel proprio territorio, della pietra calcarea. In questo lavoro, sono riportate le coordinate, le dimensioni, i materiali utilizzati per la loro costruzione e lo stato di conservazione dei 42 forni utilizzati per la sua preparazione.
La produzione della calce in Sardegna ha rappresentato, dalla metà del diciannovesimo secolo fino agli anni ’60 del ‘900, un importante sostentamento economico per quella parte della popolazione isolana che poteva usufruire della presenza, nel proprio territorio, della pietra calcarea. In questo lavoro, sono riportate le coordinate, le dimensioni, i materiali utilizzati per la loro costruzione e lo stato di conservazione dei 42 forni utilizzati per la sua preparazione.
34
Le Corbusier, Neutra, Scarpa e Wright Architetti modernisti a Venezia
Documenti, progetti, scritti e testimonianze dall’archivio di Egle Trincanato
La miscellanea di scritti curata da Emiliano Balistreri illustra tematicamente le conferenze tenute a Venezia negli anni 50 e 60 del Novecento e le proposte progettuali ideate per la città insulare da alcuni maestri del modernismo architettonico, ovvero Richard Neutra, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright e Carlo Scarpa; i singoli saggi sono raccordati ed integrati da schede del redattore con note ed informazioni storiche, bibliografiche e d’archivio.
Documenti, progetti, scritti e testimonianze dall’archivio di Egle Trincanato
La miscellanea di scritti curata da Emiliano Balistreri illustra tematicamente le conferenze tenute a Venezia negli anni 50 e 60 del Novecento e le proposte progettuali ideate per la città insulare da alcuni maestri del modernismo architettonico, ovvero Richard Neutra, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright e Carlo Scarpa; i singoli saggi sono raccordati ed integrati da schede del redattore con note ed informazioni storiche, bibliografiche e d’archivio.
33
7 tipi di scale
La dimensione urbana della scala tra riti, spazialità e tempo
Da sempre la scala traduce in forme non solo la necessità pratica di collegare luoghi in dislivello, modellando e misurando con i passi le forme della terra, ma definisce uno spazio fisico per le più importanti aspirazioni spirituali dell’uomo. Pertanto la scala, come gli altri elementi universali dell’architettura, manifesta in primo luogo una funzione strettamente legata all’essenza della forma, una funzione ontologica, ed esprime poi un valore simbolico, che trascende la forma.
La dimensione urbana della scala tra riti, spazialità e tempo
Da sempre la scala traduce in forme non solo la necessità pratica di collegare luoghi in dislivello, modellando e misurando con i passi le forme della terra, ma definisce uno spazio fisico per le più importanti aspirazioni spirituali dell’uomo. Pertanto la scala, come gli altri elementi universali dell’architettura, manifesta in primo luogo una funzione strettamente legata all’essenza della forma, una funzione ontologica, ed esprime poi un valore simbolico, che trascende la forma.
32
Conservación de centros históricos en Cuba
Los trabajos incluidos en el libro Conservación de centros históricos en Cuba abordan las diez temáticas convocadas a través de treinta y nueve trabajos científicos de alta calidad y en ellos intervienen especialistas de renombre nacional e internacional, exponiendo experiencias que recorren casi toda la geografía del país.
Los trabajos incluidos en el libro Conservación de centros históricos en Cuba abordan las diez temáticas convocadas a través de treinta y nueve trabajos científicos de alta calidad y en ellos intervienen especialistas de renombre nacional e internacional, exponiendo experiencias que recorren casi toda la geografía del país.
31
La forma della città moderna
Temi, visioni, esperienze nella cultura urbanistica anglo-americana del Novecento. I: da Coketown alle new towns
Nel corso del Novecento la città anglo-americana ha sperimentato un complesso ciclo di trasformazioni attraverso il passaggio da un eccesso di concentrazione a un intenso e largamente incontrollato – specie nel caso americano – processo di suburbanizzazione, così anticipando sia dinamiche similari verificatesi in seguito anche nelle città dell’Europa continentale, sia riflessioni e pratiche sulle possibili soluzioni connesse alle problematicità indotte dal fenomeno.
Temi, visioni, esperienze nella cultura urbanistica anglo-americana del Novecento. I: da Coketown alle new towns
Nel corso del Novecento la città anglo-americana ha sperimentato un complesso ciclo di trasformazioni attraverso il passaggio da un eccesso di concentrazione a un intenso e largamente incontrollato – specie nel caso americano – processo di suburbanizzazione, così anticipando sia dinamiche similari verificatesi in seguito anche nelle città dell’Europa continentale, sia riflessioni e pratiche sulle possibili soluzioni connesse alle problematicità indotte dal fenomeno.
30
Il viaggio delle pietre
Una visita in Israele e l’architettura dei vuoti
Un uomo, un paese e l’inquietudine dell’architettura. Nel segno di una luna tagliata, fugace immagine di un inizio, si apre questo viaggio brevissimo nel tempo, ma dilatato interiormente. La fisicità delle cose si intreccia con i pensieri, che su quelle cose dispongono altrettanti piani ordinati e indipendenti. Le cose si dànno nella coscienza del viaggiatore, nella casualità di un imbattersi che stimola domande, generate dal presente ma insieme suggerite da un vissuto anteriore.
Una visita in Israele e l’architettura dei vuoti
Un uomo, un paese e l’inquietudine dell’architettura. Nel segno di una luna tagliata, fugace immagine di un inizio, si apre questo viaggio brevissimo nel tempo, ma dilatato interiormente. La fisicità delle cose si intreccia con i pensieri, che su quelle cose dispongono altrettanti piani ordinati e indipendenti. Le cose si dànno nella coscienza del viaggiatore, nella casualità di un imbattersi che stimola domande, generate dal presente ma insieme suggerite da un vissuto anteriore.
29
Nei luoghi dell’accoglienza
Progetti per Lampedusa e Palermo
Il libro raccoglie gli esiti della ricerca e della didattica dei Laboratori di Progettazione architettonica del terzo anno, svolti presso il corso di Laurea Magistrale in Architettura LM4 della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Palermo, sul tema dell’accoglienza a Lampedusa e a Palermo.
Progetti per Lampedusa e Palermo
Il libro raccoglie gli esiti della ricerca e della didattica dei Laboratori di Progettazione architettonica del terzo anno, svolti presso il corso di Laurea Magistrale in Architettura LM4 della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Palermo, sul tema dell’accoglienza a Lampedusa e a Palermo.
28
UP3_Social Housing per la terza età
Incapacità di acquisire nuovi ricordi, difficoltà nel ricordare eventi osservati recentemente, mancata identificazione delle cose, dei luoghi e delle persone, disorientamento visivo-spaziale, sono questi e molti altri i disturbi con cui devono imparare a convivere i malati di demenza senile o di Alzheimer.
Incapacità di acquisire nuovi ricordi, difficoltà nel ricordare eventi osservati recentemente, mancata identificazione delle cose, dei luoghi e delle persone, disorientamento visivo-spaziale, sono questi e molti altri i disturbi con cui devono imparare a convivere i malati di demenza senile o di Alzheimer.
27
Lomello, la conservazione del costruito
Gli studi presentati in questo volume, sono il risultato di un incarico di ricerca dell’Amministrazione Comunale di Lomello. Essi si pongono l’obiettivo di indagare gli ambiti paesistici, urbani e monumentali del territorio lomellino e a riconoscerne i valori, storico documentari, le vocazioni e le potenzialità d’uso.
Gli studi presentati in questo volume, sono il risultato di un incarico di ricerca dell’Amministrazione Comunale di Lomello. Essi si pongono l’obiettivo di indagare gli ambiti paesistici, urbani e monumentali del territorio lomellino e a riconoscerne i valori, storico documentari, le vocazioni e le potenzialità d’uso.
26
México. Restauración y Proteccion del Patrimonio Cultural
La investigación internacional México, Restauración y Protección del Patrimonio Cultural, publicada en dos volúmenes, tiene como finalidad una comparación científica multidisciplinar en el tema del Patrimonio Cultural, tangible e intangible, y centrar la atención en la lectura crítica del proyecto de conservación y valorización del patrimonio.
La investigación internacional México, Restauración y Protección del Patrimonio Cultural, publicada en dos volúmenes, tiene como finalidad una comparación científica multidisciplinar en el tema del Patrimonio Cultural, tangible e intangible, y centrar la atención en la lectura crítica del proyecto de conservación y valorización del patrimonio.
25
Politiche di sviluppo urbano sostenibile e rischi naturali | Politiques de développement urbain durable et risques naturels
Punti di forza e criticità in Italia e in Francia |Forces et faiblesses en Italie et en France
Il presente Volume ha la finalità di descrivere sinteticamente, ma nello stesso tempo in modo esaustivo, le politiche di sviluppo urbano sostenibile in Italia e in Francia in rapporto al tema dei rischi naturali. La realizzazione del presente Volume è nata dall’incontro di ricercatori dell’Università di Genova e dell’Università Aix-Marseille III a seguito di una manifestazione promossa dall’Ambasciata Italiana in Francia tenutasi a Genova a fine 2011.
Punti di forza e criticità in Italia e in Francia |Forces et faiblesses en Italie et en France
Il presente Volume ha la finalità di descrivere sinteticamente, ma nello stesso tempo in modo esaustivo, le politiche di sviluppo urbano sostenibile in Italia e in Francia in rapporto al tema dei rischi naturali. La realizzazione del presente Volume è nata dall’incontro di ricercatori dell’Università di Genova e dell’Università Aix-Marseille III a seguito di una manifestazione promossa dall’Ambasciata Italiana in Francia tenutasi a Genova a fine 2011.
23
ARTICOLO 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
L’Italia teme di essere un Paese tanto ricco di passato quanto povero di futuro. Questa collettanea, che tenta di raccogliere la sfida che l’assunto di cui sopra ci pone, vuole proporre, attraverso uno spaccato necessariamente parzialissimo e decisamente variegato, il lavoro di chi si occupa di ricerca scientifica e patrimonio storico artistico in Calabria, ossia nella parte d’Italia e quindi d’Europa tra le più depresse, in termini economici, e più sottosviluppate, in termini di progresso.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
L’Italia teme di essere un Paese tanto ricco di passato quanto povero di futuro. Questa collettanea, che tenta di raccogliere la sfida che l’assunto di cui sopra ci pone, vuole proporre, attraverso uno spaccato necessariamente parzialissimo e decisamente variegato, il lavoro di chi si occupa di ricerca scientifica e patrimonio storico artistico in Calabria, ossia nella parte d’Italia e quindi d’Europa tra le più depresse, in termini economici, e più sottosviluppate, in termini di progresso.
22
Terracruda e Nanotecnologie
Tradizione, innovazione e sostenibilità
Già con il Programma di Ricerca Nazionale PRIN 2006, dall’Unità di Ricerca UR/1, che fa capo all’Università degli Studi di Palermo, era stata affrontata la ricerca sui materiali compositi nanostrutturati, mirati al recupero e alla conservazione del patrimonio architettonico. E con Alberto Sposito, co-ordinatore nazionale e responsabile di una Unità di Ricerca, erano l’Unità chimico-fisica di Palermo e l’Unità che faceva capo all’Università di Messina.
Tradizione, innovazione e sostenibilità
Già con il Programma di Ricerca Nazionale PRIN 2006, dall’Unità di Ricerca UR/1, che fa capo all’Università degli Studi di Palermo, era stata affrontata la ricerca sui materiali compositi nanostrutturati, mirati al recupero e alla conservazione del patrimonio architettonico. E con Alberto Sposito, co-ordinatore nazionale e responsabile di una Unità di Ricerca, erano l’Unità chimico-fisica di Palermo e l’Unità che faceva capo all’Università di Messina.
21
Il Razionalismo Italiano
Storia, città, ragione
La vicenda del Razionalismo Italiano si delinea, all’interno di questo testo, attraverso riflessioni su architetti, opere, temi e questioni. Lungi dal voler assumere una connotazione storico-critica, il lavoro propone un punto di vista orientato e operativo su un periodo significativo della storia dell’architettura italiana del Novecento.
Storia, città, ragione
La vicenda del Razionalismo Italiano si delinea, all’interno di questo testo, attraverso riflessioni su architetti, opere, temi e questioni. Lungi dal voler assumere una connotazione storico-critica, il lavoro propone un punto di vista orientato e operativo su un periodo significativo della storia dell’architettura italiana del Novecento.
20
Entanglement nell’architettura
Il progetto per il complesso monumentale del San Nicolò a Trapani come Case History
Può l’Entanglement contribuire a fornire utili risposte al progetto contemporaneo di architettura? In effetti l’architettura è un sistema di entità materiali, ma anche di entità culturali. E queste ultime sono la capacità a determinare gli aggregati che la caratterizzano e che entrano in relazione con l’uomo e con l’ambiente.
Il progetto per il complesso monumentale del San Nicolò a Trapani come Case History
Può l’Entanglement contribuire a fornire utili risposte al progetto contemporaneo di architettura? In effetti l’architettura è un sistema di entità materiali, ma anche di entità culturali. E queste ultime sono la capacità a determinare gli aggregati che la caratterizzano e che entrano in relazione con l’uomo e con l’ambiente.
19
Guida alla progettazione del restauro: dall’università alla professione
Laboratorio di progettazione integrata di restauro e conservazione
Questo volume nasce dalla volontà di redigere uno strumento indirizzato a tutti i giovani professionisti che si confronteranno con i temi inerenti all’architettura e principalmente al recupero e alla conservazione del patrimonio edilizio storico. Il testo ha lo scopo di conferire agli studenti una consapevolezza salda dell’oggetto del loro intervento, ma anche una buona prima competenza tecnica e legislativa che potrà costituire il primo passo verso il mondo del lavoro.
Laboratorio di progettazione integrata di restauro e conservazione
Questo volume nasce dalla volontà di redigere uno strumento indirizzato a tutti i giovani professionisti che si confronteranno con i temi inerenti all’architettura e principalmente al recupero e alla conservazione del patrimonio edilizio storico. Il testo ha lo scopo di conferire agli studenti una consapevolezza salda dell’oggetto del loro intervento, ma anche una buona prima competenza tecnica e legislativa che potrà costituire il primo passo verso il mondo del lavoro.
18
Curvare la pietra
Questo libro costituisce uno dei primi contributi rivolti ad evidenziare, in un ambito di pura ricerca scientifica, le possibilità tecnologiche e progettuali legate al tema della curvatura dei materiali lapidei artificiali.
Questo libro costituisce uno dei primi contributi rivolti ad evidenziare, in un ambito di pura ricerca scientifica, le possibilità tecnologiche e progettuali legate al tema della curvatura dei materiali lapidei artificiali.
17
Ceramica contemporanea all’aperto
Studi sulla conservazione e il restauro
Questo volume contiene gli interventi della Giornata Internazionale di Studi sulla Conservazione della Ceramica Contemporanea all’Aperto, svoltasi ad Albissola Marina il 14 Ottobre 2011 nell’ambito del progetto di sviluppo del Museo Diffuso di Albissola Marina.
Studi sulla conservazione e il restauro
Questo volume contiene gli interventi della Giornata Internazionale di Studi sulla Conservazione della Ceramica Contemporanea all’Aperto, svoltasi ad Albissola Marina il 14 Ottobre 2011 nell’ambito del progetto di sviluppo del Museo Diffuso di Albissola Marina.
15
La conservación del patrimonio cultural en Costa Rica
El libro La conservación del patrimonio cultural en Costa Rica tiene como finalidad el ilustrar parte de la cultura de la conservación de los bienes materiales e inmateriales en Costa Rica con particular atención a diferentes experiencias y metodos de investigación que, en los últimos años han valorado el proceso de conocimiento de los bienes de la coletividad.
El libro La conservación del patrimonio cultural en Costa Rica tiene como finalidad el ilustrar parte de la cultura de la conservación de los bienes materiales e inmateriales en Costa Rica con particular atención a diferentes experiencias y metodos de investigación que, en los últimos años han valorado el proceso de conocimiento de los bienes de la coletividad.
14
Methodological Approaches for the Enhancement of Cultural Heritage
The preservation of Cultural Heritage, whether it is referred to the artistic, architectural, environmental, or more generally to the maintenance of every kind of knowledge developed in the past, pursues constructive goals when it allows every individual to freely manage their cultural interests and practoice their skills to develop their knowledge in accordance with the ethical values and design paradigms that characterize their own era.
The preservation of Cultural Heritage, whether it is referred to the artistic, architectural, environmental, or more generally to the maintenance of every kind of knowledge developed in the past, pursues constructive goals when it allows every individual to freely manage their cultural interests and practoice their skills to develop their knowledge in accordance with the ethical values and design paradigms that characterize their own era.
13
Cusco Perù
Studi e ricerche per il manuale del recupero del centro storico | Estudios y investigaciones por el manual de la recuperación del centro historico
Nel libro sono raccolte varie esperienze didattiche e di ricerca svolte dal 2008 ad oggi dalla facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre, in collaborazione con istituzioni locali, nella città andina capitale dell’impero Inca,splendido esempio di sincretismo tra le culture architettoniche inca e spagnola.
Studi e ricerche per il manuale del recupero del centro storico | Estudios y investigaciones por el manual de la recuperación del centro historico
Nel libro sono raccolte varie esperienze didattiche e di ricerca svolte dal 2008 ad oggi dalla facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre, in collaborazione con istituzioni locali, nella città andina capitale dell’impero Inca,splendido esempio di sincretismo tra le culture architettoniche inca e spagnola.
12
Keyword: disegno per la moda
La moda è da sempre indice dei cambiamenti culturali, e con essa il sistema segnico che la rappresenta. Lo spirito del nostro contemporaneo è rappresentato dalla pervasività dell’immagine e della comunicazione, il confine tra illustrazione di moda e disegno per la moda diventa spesso labille sconfinando spesso nell’inversione di significato: dal disegno come strumento visivo e grafico di “veicolo” delle informazioni al disegno quasi mezzo autonomo ed autoreferenziale di espressione.
La moda è da sempre indice dei cambiamenti culturali, e con essa il sistema segnico che la rappresenta. Lo spirito del nostro contemporaneo è rappresentato dalla pervasività dell’immagine e della comunicazione, il confine tra illustrazione di moda e disegno per la moda diventa spesso labille sconfinando spesso nell’inversione di significato: dal disegno come strumento visivo e grafico di “veicolo” delle informazioni al disegno quasi mezzo autonomo ed autoreferenziale di espressione.
11
Le Carte del Restauro
Documenti e Norme per la Conservazione dei Beni Architettonici ed Ambientali
Il contesto di questa raccolta di Carte e Norme per il Restauro intende proporsi come tentativo di avvicinare, o almeno di contribuire ad avvicinare, gli studiosi alle problematiche teoriche e metodologiche proprie del restauro architettonico, archeologico, artistico, urbano e del paesaggio, nonché alle diversità culturali che intervengono nel progetto di restauro.
Documenti e Norme per la Conservazione dei Beni Architettonici ed Ambientali
Il contesto di questa raccolta di Carte e Norme per il Restauro intende proporsi come tentativo di avvicinare, o almeno di contribuire ad avvicinare, gli studiosi alle problematiche teoriche e metodologiche proprie del restauro architettonico, archeologico, artistico, urbano e del paesaggio, nonché alle diversità culturali che intervengono nel progetto di restauro.
10
Paisaje cultural urbano e identitad territorial
2° Coloquio Red Internacional de pensamiento crítico sobre globalización y patrimonio construido, Florencia 2012
El resultado del II Coloquio de la Red Internacional de pensamiento crítico sobre globalización y patrimonio construido, Florencia 12-14 de julio de 2012, ha sido muy importante, tanto en el plano científico, como en el de las relaciones inter-culturales, toda vez que gracias a él se han constituido las bases para un activo debate internacional orientado, tanto a la valorización y al respeto de la diversidad cultural, como al modo de acercarse a la tutela del patrimonio.
2° Coloquio Red Internacional de pensamiento crítico sobre globalización y patrimonio construido, Florencia 2012
El resultado del II Coloquio de la Red Internacional de pensamiento crítico sobre globalización y patrimonio construido, Florencia 12-14 de julio de 2012, ha sido muy importante, tanto en el plano científico, como en el de las relaciones inter-culturales, toda vez que gracias a él se han constituido las bases para un activo debate internacional orientado, tanto a la valorización y al respeto de la diversidad cultural, como al modo de acercarse a la tutela del patrimonio.
09
Delle cupole e del loro tranello
La lunga vicenda delle fabbriche cupolate tra dibattito e sperimentazione
Una ricerca può cominciare in molti modi. Questa comincia dall’errore e dalle sue correzioni. Sembra un buon punto di partenza quando si vogliano indagare le ragioni di una forma costruttiva, la cupola, e le sue evoluzioni; ancora di più, se lo scopo della ricerca, neanche troppo nascosto, è quello di cercare di capire quando esattamente, l’intuizione degli antichi costruttori si sia trasformata da bella pratica in sapere matematico, e poi in Scienza del costruire.
La lunga vicenda delle fabbriche cupolate tra dibattito e sperimentazione
Una ricerca può cominciare in molti modi. Questa comincia dall’errore e dalle sue correzioni. Sembra un buon punto di partenza quando si vogliano indagare le ragioni di una forma costruttiva, la cupola, e le sue evoluzioni; ancora di più, se lo scopo della ricerca, neanche troppo nascosto, è quello di cercare di capire quando esattamente, l’intuizione degli antichi costruttori si sia trasformata da bella pratica in sapere matematico, e poi in Scienza del costruire.
08
Experiencias y métodos de restauración en Colombia, Volumen II
Con la publicación de este nuevo libro se amplía el panorama de lo que viene sucediendo en Colombia en el ejercicio práctico de la salvaguarda del Patrimonio; se muestran ejemplos representativos en los cuales se asumen criterios y procedimientos respetuosos; se indican intervenciones como tema de reflexión, que conforman un texto sobre patrimonio, restauración y rehabilitación, cual conjunto de datos que permitirían establecer juntos un mejor camino.
Con la publicación de este nuevo libro se amplía el panorama de lo que viene sucediendo en Colombia en el ejercicio práctico de la salvaguarda del Patrimonio; se muestran ejemplos representativos en los cuales se asumen criterios y procedimientos respetuosos; se indican intervenciones como tema de reflexión, que conforman un texto sobre patrimonio, restauración y rehabilitación, cual conjunto de datos que permitirían establecer juntos un mejor camino.
07
Il paesaggio della bonifica
Architetture e paesaggi d’acqua
Il paesaggio “artificiale” della pianura padana è il risultato dell’evoluzione di elementi che hanno concorso alla sua formazione: acque, suolo, coltivazioni, cascine, mulini, manufatti della bonifica, azione quotidiana dell’uomo. Se lo leggiamo “dall’alto” ne cogliamo una mappa non solo “reale”, ma soprattutto “culturale”: unicum paesistico composto da molte identità.
Architetture e paesaggi d’acqua
Il paesaggio “artificiale” della pianura padana è il risultato dell’evoluzione di elementi che hanno concorso alla sua formazione: acque, suolo, coltivazioni, cascine, mulini, manufatti della bonifica, azione quotidiana dell’uomo. Se lo leggiamo “dall’alto” ne cogliamo una mappa non solo “reale”, ma soprattutto “culturale”: unicum paesistico composto da molte identità.
06
Oltre il progetto
Ricordando, conversando, riflettendo su architettura e design
Questo volume intraprende un impervio percorso e ricordando, conversando e riflettendo l’autrice scruta, cerca di conoscere ed interrogare la tradizione dei propri interlocutori. Come nel metodo platonico i singoli dialoghi cercano di conoscere le ragioni degli intervistati e di ricostruire, attraverso acuti ragionamenti, l’intima realtà di ognuno, attraverso successive scomposizioni e ricomposizioni di argomenti che alla fine ricostruiscono la storia reale dell’intervistato
Ricordando, conversando, riflettendo su architettura e design
Questo volume intraprende un impervio percorso e ricordando, conversando e riflettendo l’autrice scruta, cerca di conoscere ed interrogare la tradizione dei propri interlocutori. Come nel metodo platonico i singoli dialoghi cercano di conoscere le ragioni degli intervistati e di ricostruire, attraverso acuti ragionamenti, l’intima realtà di ognuno, attraverso successive scomposizioni e ricomposizioni di argomenti che alla fine ricostruiscono la storia reale dell’intervistato
5
Twelve houses restored in Japan and Italy
The restoration of architecture in a nation is a project strictly connected to its culture, its society, as well as to the weather conditions and to its political and economic background. The contemporary culture, in particular, has developed an awareness of the fact that the main purpose of the conservation of monuments and landscape is not only protecting the matter of social well but also its intrinsic values, strongly connected to the sense of belonging to the place.
The restoration of architecture in a nation is a project strictly connected to its culture, its society, as well as to the weather conditions and to its political and economic background. The contemporary culture, in particular, has developed an awareness of the fact that the main purpose of the conservation of monuments and landscape is not only protecting the matter of social well but also its intrinsic values, strongly connected to the sense of belonging to the place.
4
Winka Dubbeldam & Archi-Tectonics
Newyorkesi in vetrina
Dopo un lungo andare in compagnia di Mumford, Benjamin e altri per le vie di New York passando passages e pensando paesaggi e presagi di forme, scopriamo, tra altre, una poetica “at(o)mo-sferica” – quella di Winka & Archi-Tectonics – che a New York fa vetrina di sé mostrando – ed è tanto – che la dialettica in architettura non è ancora “in stato d’arresto”.
Newyorkesi in vetrina
Dopo un lungo andare in compagnia di Mumford, Benjamin e altri per le vie di New York passando passages e pensando paesaggi e presagi di forme, scopriamo, tra altre, una poetica “at(o)mo-sferica” – quella di Winka & Archi-Tectonics – che a New York fa vetrina di sé mostrando – ed è tanto – che la dialettica in architettura non è ancora “in stato d’arresto”.
3
Experiencias y métodos de restauración en Colombia
El volumen analiza la situación del país en el sector de la restauración de los bienes arquitectónicos y artísticos con referencia al desarrollo registrado en la segunda mitad del siglo XX.Gracias a la contribución de profesores de varias universidades colombianas, arquitectos y restauradores, así como de historiadores de arte ha sido posible reconstruir algunas de las experiencias realizadas para valorar y conservar importantes monumentos y edificaciones de la historia del país.
El volumen analiza la situación del país en el sector de la restauración de los bienes arquitectónicos y artísticos con referencia al desarrollo registrado en la segunda mitad del siglo XX.Gracias a la contribución de profesores de varias universidades colombianas, arquitectos y restauradores, así como de historiadores de arte ha sido posible reconstruir algunas de las experiencias realizadas para valorar y conservar importantes monumentos y edificaciones de la historia del país.
2
Architecture and Innovation for Heritage
Proceedings of the International Congress (Agrigento, 30 April 2010)
Il Patrimonio Culturale o Heritage non è di facile definizione, perché racchiude in sé interpretazioni varie, articolate e dalle molteplici accezioni, in quanto riferibile a tutto ciò che riguarda in prima istanza il passato, inteso sia in senso concreto e materiale sia in senso astratto e immateriale, ma anche le relazioni e i collegamenti che appartengono al presente.
Proceedings of the International Congress (Agrigento, 30 April 2010)
Il Patrimonio Culturale o Heritage non è di facile definizione, perché racchiude in sé interpretazioni varie, articolate e dalle molteplici accezioni, in quanto riferibile a tutto ciò che riguarda in prima istanza il passato, inteso sia in senso concreto e materiale sia in senso astratto e immateriale, ma anche le relazioni e i collegamenti che appartengono al presente.
1
Viaggio in Portogallo | Journey to Portugal
Dentro e fuori i territori dell’architettura | Inside and Outside the Territories of Architecture
La presente pubblicazione, attraverso i contributi di professionisti e ricercatori afferenti a università portoghesi e italiane, propone la riscoperta dell’importanza strutturale e formale del sistema dello spazio collettivo, le riflessioni sul riconoscimento della comparsa della città in rete,
Dentro e fuori i territori dell’architettura | Inside and Outside the Territories of Architecture
La presente pubblicazione, attraverso i contributi di professionisti e ricercatori afferenti a università portoghesi e italiane, propone la riscoperta dell’importanza strutturale e formale del sistema dello spazio collettivo, le riflessioni sul riconoscimento della comparsa della città in rete,
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
EDA Kids
Esempi di arte e architettura raccontati da Manfredi
La collana nasce con l’obiettivo di narrare la storia dell’arte ai ragazzi utilizzando un linguaggio ludico che sia quello delle parole e delle immagini, immediatamente riconoscibile, in cui i protagonisti sono (a momenti alterni) gli artisti contemporanei, i grandi maestri dell’arte illustrati dai ragazzi e i ragazzi stessi, che troveranno nei libri uno strumento in cui raccontarsi.
Esempi di arte e architettura raccontati da Manfredi
La collana nasce con l’obiettivo di narrare la storia dell’arte ai ragazzi utilizzando un linguaggio ludico che sia quello delle parole e delle immagini, immediatamente riconoscibile, in cui i protagonisti sono (a momenti alterni) gli artisti contemporanei, i grandi maestri dell’arte illustrati dai ragazzi e i ragazzi stessi, che troveranno nei libri uno strumento in cui raccontarsi.
EDAebook
La collana, promossa dal dipartimento d’Arch dell'Università di Palermo, si propone di diffondere le ricerche dei docenti italiani dell'area 08d (progettazione architettonica, architettura del paesaggio, architettura degli interni ed urbanistica) nonché dei docenti delle Università straniere, impegnati in attività di ricerca integrata sui suddetti temi ed interessati a far conoscere in ambito internazionale ed accademico le proprie attività didattiche e di studio.
La scelta del formato e-book e la conseguente impaginazione per singole pagine faciliterà la diffusione presso gli studenti che potranno consultare i contenuti utilizzando il tablet o anche un normale pc, ingrandendo le immagini ad alta risoluzione. I temi delle pubblicazioni saranno centrati sul progetto di architettura e del paesaggio, analizzeranno l'opera di grandi architetti nonché di importanti esempi di architettura. Sono previste pubblicazioni in lingua italiana, inglese, spagnolo, tedesco e francese.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
La collana, promossa dal dipartimento d’Arch dell'Università di Palermo, si propone di diffondere le ricerche dei docenti italiani dell'area 08d (progettazione architettonica, architettura del paesaggio, architettura degli interni ed urbanistica) nonché dei docenti delle Università straniere, impegnati in attività di ricerca integrata sui suddetti temi ed interessati a far conoscere in ambito internazionale ed accademico le proprie attività didattiche e di studio.
La scelta del formato e-book e la conseguente impaginazione per singole pagine faciliterà la diffusione presso gli studenti che potranno consultare i contenuti utilizzando il tablet o anche un normale pc, ingrandendo le immagini ad alta risoluzione. I temi delle pubblicazioni saranno centrati sul progetto di architettura e del paesaggio, analizzeranno l'opera di grandi architetti nonché di importanti esempi di architettura. Sono previste pubblicazioni in lingua italiana, inglese, spagnolo, tedesco e francese.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
Esempi di Architettura
La collana editoriale Esempi di Architettura nasce per divulgare pubblicazioni scientifiche edite dal mondo universitario e dai centri di ricerca, che focalizzino l’attenzione sulla lettura critica dei progetti. Si vuole così creare un luogo per un dibattito culturale su argomenti interdisciplinari con la finalità di approfondire tematiche attinenti a differenti ambiti di studio che vadano dalla storia, al restauro, alla progettazione architettonica e strutturale, all’analisi tecnologica, al paesaggio e alla città.Le finalità scientifiche e culturali del progetto EDA trovano le ragioni nel pensiero di Werner Heisenberg Premio Nobel per la Fisica nel 1932: ... È probabilmente vero, in linea di massima, che nella storia del pensiero umano gli sviluppi più fruttuosi si verificano spesso nei punti d'interferenza tra diverse linee di pensiero. Queste linee possono avere le loro radici in parti assolutamente diverse della cultura umana, in diversi tempi ed in ambienti culturali diversi o di diversi tradizioni religiose; perciò, se esse veramente si incontrano, cioè, se vengono a trovarsi in rapporti sufficientemente stretti da dare origine ad un'effettiva interazione, si può allora sperare che possano seguire nuovi ed interessanti sviluppi.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
La collana editoriale Esempi di Architettura nasce per divulgare pubblicazioni scientifiche edite dal mondo universitario e dai centri di ricerca, che focalizzino l’attenzione sulla lettura critica dei progetti. Si vuole così creare un luogo per un dibattito culturale su argomenti interdisciplinari con la finalità di approfondire tematiche attinenti a differenti ambiti di studio che vadano dalla storia, al restauro, alla progettazione architettonica e strutturale, all’analisi tecnologica, al paesaggio e alla città.Le finalità scientifiche e culturali del progetto EDA trovano le ragioni nel pensiero di Werner Heisenberg Premio Nobel per la Fisica nel 1932: ... È probabilmente vero, in linea di massima, che nella storia del pensiero umano gli sviluppi più fruttuosi si verificano spesso nei punti d'interferenza tra diverse linee di pensiero. Queste linee possono avere le loro radici in parti assolutamente diverse della cultura umana, in diversi tempi ed in ambienti culturali diversi o di diversi tradizioni religiose; perciò, se esse veramente si incontrano, cioè, se vengono a trovarsi in rapporti sufficientemente stretti da dare origine ad un'effettiva interazione, si può allora sperare che possano seguire nuovi ed interessanti sviluppi.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
Esempi di Architettura
International Journal of Architecture and Engineering
The International Journal EdA Examples of Architecture – print version – was founded in 2007. The Journal with the requirement of “peer review” (clear peer review), was created to disseminate scientific papers published by universities and research centers, in order to focus attention on the critical reading of the projects. The intention is to create a place for a cultural debate on interdisciplinary topics, with the aim to investigate issues related to different fields of study ranging from history, restoration, architectural and structural design, technology, landscape and the city.
All material submitted to EdA International Journal – digital version and print version – is reviewed and edited by Scientif Director and other editors as required before publication. Text, bibliographies and references will be reformatted in accordance with editorial norms of EdA International Journal.
Special attention is given to language, grammar and technical terms, but changes may also be made in paper titles and in section titles. All changes are made with the approval of the author. Each author will receive their documents/papers in which editorial corrections/suggestions are made clearly evident so that the author is aware of the changes made. When the author signs the “Authorization to Publish” form before publication, he/she acknowledges that all changes have been seen and approved. It is very important to control also the copyrights of the text and of the images. In particular for the reproduction of images and other graphic material it is fundamental to send the permission and the authorization to the press. All the authors release EdA Esempi di Architettura from all responsibility if disputes arise from publication of the paper (such as disputes over rights to reproduction). The “Contributor's Authorization to Publish” form will be sent to all authors when galleys are sent for approval.
For more information, click here:
International Journal EdA. Digital Version
Editorial Policy
International Journal of Architecture and Engineering
The International Journal EdA Examples of Architecture – print version – was founded in 2007. The Journal with the requirement of “peer review” (clear peer review), was created to disseminate scientific papers published by universities and research centers, in order to focus attention on the critical reading of the projects. The intention is to create a place for a cultural debate on interdisciplinary topics, with the aim to investigate issues related to different fields of study ranging from history, restoration, architectural and structural design, technology, landscape and the city.
All material submitted to EdA International Journal – digital version and print version – is reviewed and edited by Scientif Director and other editors as required before publication. Text, bibliographies and references will be reformatted in accordance with editorial norms of EdA International Journal.
Special attention is given to language, grammar and technical terms, but changes may also be made in paper titles and in section titles. All changes are made with the approval of the author. Each author will receive their documents/papers in which editorial corrections/suggestions are made clearly evident so that the author is aware of the changes made. When the author signs the “Authorization to Publish” form before publication, he/she acknowledges that all changes have been seen and approved. It is very important to control also the copyrights of the text and of the images. In particular for the reproduction of images and other graphic material it is fundamental to send the permission and the authorization to the press. All the authors release EdA Esempi di Architettura from all responsibility if disputes arise from publication of the paper (such as disputes over rights to reproduction). The “Contributor's Authorization to Publish” form will be sent to all authors when galleys are sent for approval.
For more information, click here:
International Journal EdA. Digital Version
Editorial Policy
Esempi di architettura
Spazi di riflessione
La sezione “Spazi di riflessione” della collana EdA, Esempi di Architettura, si propone di contribuire alla conoscenza e alla diffusione, attraverso un costruttivo confronto di idee e di esperienze, di attività di ricerca interdisciplinari svolte in ambito sia nazionale che internazionale. La collana, con particolare attenzione ai temi della conservazione del patrimonio costruito nonché dell'evoluzione del processo costruttivo anche in ambito ingegneristico, è finalizzata ad approfondire temi teorici e metodologici propri della progettazione, a conoscere i protagonisti promotori di percorsi evolutivi nonché ad accogliere testimonianze operative e di attualità in grado di apportare validi contributi scientifici. Le attività di ricerca accolte nella collana EdA e nella sezione Spazi di riflessione possono essere in lingua straniera.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
Spazi di riflessione
La sezione “Spazi di riflessione” della collana EdA, Esempi di Architettura, si propone di contribuire alla conoscenza e alla diffusione, attraverso un costruttivo confronto di idee e di esperienze, di attività di ricerca interdisciplinari svolte in ambito sia nazionale che internazionale. La collana, con particolare attenzione ai temi della conservazione del patrimonio costruito nonché dell'evoluzione del processo costruttivo anche in ambito ingegneristico, è finalizzata ad approfondire temi teorici e metodologici propri della progettazione, a conoscere i protagonisti promotori di percorsi evolutivi nonché ad accogliere testimonianze operative e di attualità in grado di apportare validi contributi scientifici. Le attività di ricerca accolte nella collana EdA e nella sezione Spazi di riflessione possono essere in lingua straniera.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
Esempi di Valore
Ogni concetto di valore pone le basi per aprire un dialogo costruttivo e di confronto tra esperienze ed approcci metodologici diversificati in relazione ai principi culturali riguardanti la conservazione del patrimonio e quindi della sua trasmissione come dono per le generazioni future. Questo enunciato costituisce l’impegno scientifico e divulgativo della collana Esempi di Valore. La consapevolezza dei contenuti di questo enunciato consente di analizzare con maggiore oggettività le dinamiche che caratterizzano i differenti approcci teorici e metodologici che si possono riscontrare non solo tra diverse realtà geografiche, ma anche all’interno di uno stesso Paese tra contesti socio-culturali diversificati. La conoscenza della diversità diventa quindi la risorsa principale e fondamentale per il rispetto e la conservazione della stessa diversità.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
Ogni concetto di valore pone le basi per aprire un dialogo costruttivo e di confronto tra esperienze ed approcci metodologici diversificati in relazione ai principi culturali riguardanti la conservazione del patrimonio e quindi della sua trasmissione come dono per le generazioni future. Questo enunciato costituisce l’impegno scientifico e divulgativo della collana Esempi di Valore. La consapevolezza dei contenuti di questo enunciato consente di analizzare con maggiore oggettività le dinamiche che caratterizzano i differenti approcci teorici e metodologici che si possono riscontrare non solo tra diverse realtà geografiche, ma anche all’interno di uno stesso Paese tra contesti socio-culturali diversificati. La conoscenza della diversità diventa quindi la risorsa principale e fondamentale per il rispetto e la conservazione della stessa diversità.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
I Quaderni di EdA
La Collana I Quaderni di EdA nasce per favorire un dialogo tra nuovi ambiti di ricerca dell’architettura che sempre più si stanno consolidando nei diversi ambienti culturali e differenti discipline: dalla conservazione, alla progettazione, dalla storia dell’architettura alla pianificazione urbana. La collana intende documentare progetti di conservazione, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico, nonché di progettazione di nuove opere architettoniche e infrastrutturali che trasformano adeguatamente il territorio, con l’obiettivo di contribuire alla conoscenza e diffusione dei percorsi progettuali che gli ‘operatori del progetto’ quotidianamente affrontano per costruire un futuro migliore del nostro habitat.
Dal 2016 la Collana, in affiancamento al progetto della rivista internazionale EdA amplia il suo campo di interesse anche a quei lavori che vengono prodotti in ambito accademico, in particolare nelle occasioni che, per lo più al termine dei percorsi formativi degli studenti (tesi di laurea, workshop, corsi di tirocinio curriculare), costituiscono il momento finale di massimo avvicinamento al mondo reale della pratica del progetto che, come ormai è da più parti riconosciuto, può costituire, quando risponda a determinati requisiti, uno specifico prodotto scientifico di ricerca nel campo dell’architettura e delle trasformazioni urbane.
La Collana I Quaderni di EdA nasce per favorire un dialogo tra nuovi ambiti di ricerca dell’architettura che sempre più si stanno consolidando nei diversi ambienti culturali e differenti discipline: dalla conservazione, alla progettazione, dalla storia dell’architettura alla pianificazione urbana. La collana intende documentare progetti di conservazione, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico, nonché di progettazione di nuove opere architettoniche e infrastrutturali che trasformano adeguatamente il territorio, con l’obiettivo di contribuire alla conoscenza e diffusione dei percorsi progettuali che gli ‘operatori del progetto’ quotidianamente affrontano per costruire un futuro migliore del nostro habitat.
Dal 2016 la Collana, in affiancamento al progetto della rivista internazionale EdA amplia il suo campo di interesse anche a quei lavori che vengono prodotti in ambito accademico, in particolare nelle occasioni che, per lo più al termine dei percorsi formativi degli studenti (tesi di laurea, workshop, corsi di tirocinio curriculare), costituiscono il momento finale di massimo avvicinamento al mondo reale della pratica del progetto che, come ormai è da più parti riconosciuto, può costituire, quando risponda a determinati requisiti, uno specifico prodotto scientifico di ricerca nel campo dell’architettura e delle trasformazioni urbane.
Quaderni di Architettura
EdA–QA Quaderni di Architettura nasce per incentivare il dialogo multidisciplinare e la partecipazione attiva tra professionisti e comunità nell’ambito delle decisioni che sono alla base della conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico, nonché della realizzazione di nuove opere architettoniche e infrastrutturali che trasformano adeguatamente il territorio. È infatti fondamentale il coinvolgimento della comunità nelle decisioni programmatiche che riguardano le diverse azioni svolte sull’ambiente al fine di rendere consapevoli le generazioni presenti e future dell’importanza e del ruolo educativo che l’architettura e l’ingegneria svolgono all’interno dei singoli contesti socio-culturali. La collana EdA, QA Quaderni di Architettura intende contribuire alla conoscenza e diffusione dei percorsi progettuali che professionisti (architetti ed ingegneri) e operatori del settore quotidianamente affrontano per costruire un futuro migliore del nostro habitat.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
EdA–QA Quaderni di Architettura nasce per incentivare il dialogo multidisciplinare e la partecipazione attiva tra professionisti e comunità nell’ambito delle decisioni che sono alla base della conservazione e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico, nonché della realizzazione di nuove opere architettoniche e infrastrutturali che trasformano adeguatamente il territorio. È infatti fondamentale il coinvolgimento della comunità nelle decisioni programmatiche che riguardano le diverse azioni svolte sull’ambiente al fine di rendere consapevoli le generazioni presenti e future dell’importanza e del ruolo educativo che l’architettura e l’ingegneria svolgono all’interno dei singoli contesti socio-culturali. La collana EdA, QA Quaderni di Architettura intende contribuire alla conoscenza e diffusione dei percorsi progettuali che professionisti (architetti ed ingegneri) e operatori del settore quotidianamente affrontano per costruire un futuro migliore del nostro habitat.
EdA – Collana editoriale internazionale con obbligo del Peer review (SSD A08 – Ingegneria Civile e Architettura), in ottemperanza alle direttive del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), dell’Agenzia Nazionale del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) e della Valutazione Qualità della Ricerca (VQR). Peer Review per conto della Direzione o di un membro della Redazione e di un Esperto Esterno (clear peer review).
EVENTI
VIDEO
recensioni
approfondimenti
SINTESI
PUBBLICAZIONI
COLLANE COLLEGATE
Informativa
Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto