
Itinerari di ADR – Alternative Dispute Resolution
Direttore | Marco Marinaro |
Presidente | Francesco Paolo Luiso |
Comitato redazionale | Francesca Locatelli, Piera Pellegrinelli |
Comitato scientifico | Mauro Bove, Antonio Briguglio, Ernesto Capobianco, Bruno Capponi, Giuseppe Conte, Giovanni Cosi, Fabrizio Criscuolo, Mariacarla Giorgetti, Loris Lonardo, Paola Lucarelli, Enrico Minervini, Giuseppe Olivieri, Ilaria Pagni, Maddalena Rabitti, Eligio Resta, Liliana Rossi Carleo, Laura Salvaneschi, Pietro Sirena |
Coordinamento di Redazione | Paola Pisacane |
La crisi del sistema giustizia e l’esigenza di avviare forme di composizione “alternative” delle liti per offrire nuovi strumenti di pacificazione sociale costituiscono le ragioni per le quali in Europa e poi in Italia si è avviato un percorso normativo e culturale del tutto innovativo. L’introduzione di un sistema generale e strutturato di mediazione finalizzato alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, reso obbligatorio in una molteplicità di materie, ha consentito la costruzione di nuovi percorsi culturali che disegnano una “giurisdizione minima”, nella consapevolezza che anche la giurisdizione è una risorsa limitata e occorre renderla sostenibile, perché sia davvero efficace.Riduzione del tasso di litigiosità e sostenibilità della giurisdizione sono gli obiettivi necessari di un nuovo percorso culturale prim’ancora che normativo. L’autonomia privata riscopre ambiti di operatività per lo più abbandonati e per ciò stesso fagocitati da una giurisdizione (necessariamente) onnivora. Il mito della giurisdizione monopolista si infrange definitivamente e si individuano strumenti che possano consentire una più rapida ed efficace risoluzione delle liti. La mediazione diviene così lo strumento cardine di un rinnovato e più complesso approccio alla composizione delle controversie mediante strumenti “alternativi” o, meglio ancora, sempre più “adeguati” a ogni lite. Metodi negoziali e metodi aggiudicativi concorrono a offrire un panorama sempre più ampio e variegato all’operatore e all’utente del sistema giustizia, semplificandone e diversificandone l’accesso. Diviene così indispensabile un confronto costante tra gli studiosi degli strumenti di ADR, al fine di contribuire alla costruzione di un percorso coerente non soltanto dal punto di vista scientifico, ma anche da quello più strettamente operativo. Di qui l’esigenza di raccogliere in una collana un itinerario culturale accompagnato da un autorevole e prestigioso comitato scientifico e sotto gli auspici di un editore sempre attento all’evoluzione culturale e alla qualità scientifica del prodotto editoriale.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume IX
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi e operatori del mondo ADR.
Scritti vari - volume IX
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi e operatori del mondo ADR.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume VIII
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.
Scritti vari - volume VIII
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.

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Materiali di ricerca per la mediazione conciliativa
Raccolta sistematica di articoli - volume II
L’immagine che in questo momento meglio si addice alla mediazione finalizzata alla conciliazione delle liti civili e commerciali è l’immagine di un cantiere aperto di un complesso edificio del quale, gettate le fondamenta, sono ora in costruzione le numerose e complesse parti. Ed è in questo cantiere che affluiscono continuamente nuovi ‘materiali’ frutto di interventi legislativi, di provvedimenti amministrativi, di prassi, di proposte di categorie professionali, di pareri e così via.
Raccolta sistematica di articoli - volume II
L’immagine che in questo momento meglio si addice alla mediazione finalizzata alla conciliazione delle liti civili e commerciali è l’immagine di un cantiere aperto di un complesso edificio del quale, gettate le fondamenta, sono ora in costruzione le numerose e complesse parti. Ed è in questo cantiere che affluiscono continuamente nuovi ‘materiali’ frutto di interventi legislativi, di provvedimenti amministrativi, di prassi, di proposte di categorie professionali, di pareri e così via.

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Mediazione e Processo
La proposta conciliativa del giudice e la mediazione demandata. Rassegna di giurisprudenza commentata ad un anno dalla riforma - volume II
I nuovi strumenti conciliativi affidati al giudice con la riforma del 2013 sono stati utilizzati presso numerosi tribunali avviando itinerari interpretativi necessari a superare dubbi e incertezze. In tale prospettiva il volume intende porsi quale osservatorio giurisprudenziale che possa segnalare le pronunce più significative, concorrendo a suscitare riflessioni ed approfondimenti e, meglio ancora, a delineare un quadro più chiaro della ancora nuova disciplina.
La proposta conciliativa del giudice e la mediazione demandata. Rassegna di giurisprudenza commentata ad un anno dalla riforma - volume II
I nuovi strumenti conciliativi affidati al giudice con la riforma del 2013 sono stati utilizzati presso numerosi tribunali avviando itinerari interpretativi necessari a superare dubbi e incertezze. In tale prospettiva il volume intende porsi quale osservatorio giurisprudenziale che possa segnalare le pronunce più significative, concorrendo a suscitare riflessioni ed approfondimenti e, meglio ancora, a delineare un quadro più chiaro della ancora nuova disciplina.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume VII
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.
Scritti vari - volume VII
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume VI
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.
Scritti vari - volume VI
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.

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Manuale del mediatore civile
Teoria e pratica della mediazione delle liti civili e commerciali. Seconda edizione
Nella realizzazione di questo manuale gli obiettivi perseguiti tendono a coniugare completezza e sintesi dei contenuti, teoria e pratica nell’esposizione di tutte le tematiche, avvalendosi delle esperienze didattiche e formative acquisite nel continuo confronto in aula, in relazione e nella consapevolezza della multidisciplinarietà della formazione richiesta al mediatore il quale è chiamato ad acquisire nozioni e concetti anche molto distanti tra di loro.
Teoria e pratica della mediazione delle liti civili e commerciali. Seconda edizione
Nella realizzazione di questo manuale gli obiettivi perseguiti tendono a coniugare completezza e sintesi dei contenuti, teoria e pratica nell’esposizione di tutte le tematiche, avvalendosi delle esperienze didattiche e formative acquisite nel continuo confronto in aula, in relazione e nella consapevolezza della multidisciplinarietà della formazione richiesta al mediatore il quale è chiamato ad acquisire nozioni e concetti anche molto distanti tra di loro.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume V
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR. Uno spazio aperto al dialogo ed al confronto, ma con un sostrato culturale condiviso ed orientato ad un rinnovato modo di intendere la giustizia.
Scritti vari - volume V
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR. Uno spazio aperto al dialogo ed al confronto, ma con un sostrato culturale condiviso ed orientato ad un rinnovato modo di intendere la giustizia.

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Il giudice e la mediazione
L’esperienza presso la sezione di Ostia del Tribunale di Roma
Il libro espone un significativo spaccato dell’intensa attività posta in essere presso la Sezione Distaccata di Ostia per favorire la diffusione della cultura della mediazione, nonché i lusinghieri risultati ottenuti. Sono stati a tal fine inseriti una serie di documenti, in particolare provvedimenti, emessi dall’autore e tre relazioni elaborate in occasione di altrettanti incontri di studio in tema di mediazione.
L’esperienza presso la sezione di Ostia del Tribunale di Roma
Il libro espone un significativo spaccato dell’intensa attività posta in essere presso la Sezione Distaccata di Ostia per favorire la diffusione della cultura della mediazione, nonché i lusinghieri risultati ottenuti. Sono stati a tal fine inseriti una serie di documenti, in particolare provvedimenti, emessi dall’autore e tre relazioni elaborate in occasione di altrettanti incontri di studio in tema di mediazione.

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La mediazione
Profili sistematici e potenzialità applicative
Il volume, che ha ad oggetto lo studio della mediazione civile e commerciale, si propone di approfondire e divulgare non solo la mediazione in sé, quale procedimento di risoluzione delle liti, alternativo alla giurisdizione ordinaria, quanto, di porne in rilievo le molteplici applicazioni e discipline, nelle materie che più hanno fornito oggetto di applicazione concreta.
Profili sistematici e potenzialità applicative
Il volume, che ha ad oggetto lo studio della mediazione civile e commerciale, si propone di approfondire e divulgare non solo la mediazione in sé, quale procedimento di risoluzione delle liti, alternativo alla giurisdizione ordinaria, quanto, di porne in rilievo le molteplici applicazioni e discipline, nelle materie che più hanno fornito oggetto di applicazione concreta.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume IV
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR. Uno spazio aperto al dialogo ed al confronto, ma con un sostrato culturale condiviso ed orientato ad un rinnovato modo di intendere la giustizia.
Scritti vari - volume IV
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR. Uno spazio aperto al dialogo ed al confronto, ma con un sostrato culturale condiviso ed orientato ad un rinnovato modo di intendere la giustizia.

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Manuale del mediatore civile
Teoria e pratica della mediazione delle liti civili e commerciali
Nella realizzazione di questo manuale gli obiettivi perseguiti tendono a coniugare completezza e sintesi dei contenuti, puntualità e schematizzazione delle problematiche, teoria e pratica nell’esposizione di tutte le tematiche, avvalendosi delle esperienze didattiche e formative acquisite nel confronto in aula, in relazione e nella consapevolezza della multidisciplinarietà della formazione richiesta al mediatore il quale è chiamato ad acquisire nozioni e concetti anche molto distanti tra loro.
Teoria e pratica della mediazione delle liti civili e commerciali
Nella realizzazione di questo manuale gli obiettivi perseguiti tendono a coniugare completezza e sintesi dei contenuti, puntualità e schematizzazione delle problematiche, teoria e pratica nell’esposizione di tutte le tematiche, avvalendosi delle esperienze didattiche e formative acquisite nel confronto in aula, in relazione e nella consapevolezza della multidisciplinarietà della formazione richiesta al mediatore il quale è chiamato ad acquisire nozioni e concetti anche molto distanti tra loro.

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Mediazione e processo
Rassegna tematica di giurisprudenza
I complessi rapporti tra mediazione e processo elaborati dal legislatore al fine di costruire un sistema conciliativo preventivo con funzione deflattiva sono sempre più spesso oggetto di decisioni giurisprudenziali che avviano percorsi interpretativi necessari a superare dubbi e incertezze.
Rassegna tematica di giurisprudenza
I complessi rapporti tra mediazione e processo elaborati dal legislatore al fine di costruire un sistema conciliativo preventivo con funzione deflattiva sono sempre più spesso oggetto di decisioni giurisprudenziali che avviano percorsi interpretativi necessari a superare dubbi e incertezze.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume III
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.
Scritti vari - volume III
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.

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La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume II
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.
Scritti vari - volume II
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR.

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Responsabilità medico-sanitaria e mediazione delle controversie
Dal diritto alla salute al diritto alla giustizia
Il presente volume raccoglie alcuni dei contributi ospitati nel Convegno tenutosi a Roma il 25 ottobre 2011 dal titolo Sette diritti per una nuova giustizia organizzato da Cittadinanzattiva. Il riferimento è ai sette diritti contenuti nella Carta dei diritti del cittadino nella giustizia, proclamata da Cittadinanzattiva il 14 giugno 2001. In occasione del suo decennale, si è ritenuto opportuno riproporre i contenuti della Carta aggiornandone i temi.
Dal diritto alla salute al diritto alla giustizia
Il presente volume raccoglie alcuni dei contributi ospitati nel Convegno tenutosi a Roma il 25 ottobre 2011 dal titolo Sette diritti per una nuova giustizia organizzato da Cittadinanzattiva. Il riferimento è ai sette diritti contenuti nella Carta dei diritti del cittadino nella giustizia, proclamata da Cittadinanzattiva il 14 giugno 2001. In occasione del suo decennale, si è ritenuto opportuno riproporre i contenuti della Carta aggiornandone i temi.

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Mediazione familiare e dintorni
In un’epoca in cui si parla tanto di comunicazione e regna, invece, l’incomunicabilità interpersonale, l’autrice indaga sulle problematiche più attuali e impellenti che investono la persona, soprattutto di minore età, nella complessità delle relazioni, in primis quelle familiari. L’analisi tiene conto del diritto interno, nazionale e regionale, sino alla più ampia prospettiva del diritto internazionale, senza trascurare testi non normativi. L’opera è composta da una raccolta di saggi scritti e aggiornati tra il gennaio 2005 e il luglio 2011, alcuni dei quali già pubblicati on–line.
In un’epoca in cui si parla tanto di comunicazione e regna, invece, l’incomunicabilità interpersonale, l’autrice indaga sulle problematiche più attuali e impellenti che investono la persona, soprattutto di minore età, nella complessità delle relazioni, in primis quelle familiari. L’analisi tiene conto del diritto interno, nazionale e regionale, sino alla più ampia prospettiva del diritto internazionale, senza trascurare testi non normativi. L’opera è composta da una raccolta di saggi scritti e aggiornati tra il gennaio 2005 e il luglio 2011, alcuni dei quali già pubblicati on–line.

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A.D.R. nella legislazione internazionale ed europea
Il presente contributo intende condurre, senza pretesa di esaustività, un’indagine circa le origini e le ragioni della nascita di forme di risoluzione delle controversie alternative alla decisione dell’organo giudicante, al fine di comprendere ratio e funzione e di apprezzarne il positivo impatto sugli ordinamenti che le adottano.
Il presente contributo intende condurre, senza pretesa di esaustività, un’indagine circa le origini e le ragioni della nascita di forme di risoluzione delle controversie alternative alla decisione dell’organo giudicante, al fine di comprendere ratio e funzione e di apprezzarne il positivo impatto sugli ordinamenti che le adottano.

11
La giustizia sostenibile
Scritti vari - volume I
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR. Uno spazio aperto al dialogo ed al confronto, ma con un sostrato culturale condiviso ed orientato ad un rinnovato modo di intendere la giustizia.
Scritti vari - volume I
L’esigenza sempre più avvertita di un luogo di confronto e di approfondimento nel contesto italiano sulla nuova mediazione civile e su tutti i metodi alternativi per la soluzione delle controversie ha consentito di coagulare spontaneamente in un progetto editoriale ricerche e riflessioni di studiosi ed operatori del mondo ADR. Uno spazio aperto al dialogo ed al confronto, ma con un sostrato culturale condiviso ed orientato ad un rinnovato modo di intendere la giustizia.

10
Materiali di ricerca per la mediazione conciliativa
Legislazione, giurisprudenza e prassi
L’immagine che in questo momento meglio si addice alla mediazione finalizzata alla conciliazione delle liti civili e commerciali, o che più efficacemente descrive lo stato attuale dell’interesse intorno a questa materia ed alla produzione normativa ad essa inerente, è l’immagine di un cantiere aperto di un complesso edificio del quale, gettate le fondamenta, sono ora in costruzione le numerose e complesse parti.
Legislazione, giurisprudenza e prassi
L’immagine che in questo momento meglio si addice alla mediazione finalizzata alla conciliazione delle liti civili e commerciali, o che più efficacemente descrive lo stato attuale dell’interesse intorno a questa materia ed alla produzione normativa ad essa inerente, è l’immagine di un cantiere aperto di un complesso edificio del quale, gettate le fondamenta, sono ora in costruzione le numerose e complesse parti.

9
La risoluzione stragiudiziale delle controversie
Percorsi di ADR nell’attività d’impresa. II edizione aggiornata ed ampliata
Gli articoli raccolti nel presente volume intendono valorizzare e approfondire gli strumenti di ADR (Alternative Dispute Resolution) con particolare attenzione all’attività d’impresa e, quindi, ai rapporti commerciali. Un lungo e intenso itinerario attraverso la pubblicazione di una serie di articoli che trova in questa raccolta la sua sintesi e la sua sistematica ricollocazione, per offrire una lettura organica di un programma che — ex post — appare compiutamente realizzato.
Percorsi di ADR nell’attività d’impresa. II edizione aggiornata ed ampliata
Gli articoli raccolti nel presente volume intendono valorizzare e approfondire gli strumenti di ADR (Alternative Dispute Resolution) con particolare attenzione all’attività d’impresa e, quindi, ai rapporti commerciali. Un lungo e intenso itinerario attraverso la pubblicazione di una serie di articoli che trova in questa raccolta la sua sintesi e la sua sistematica ricollocazione, per offrire una lettura organica di un programma che — ex post — appare compiutamente realizzato.

8
La mediazione delle liti civili e commerciali
Un percorso nella nuova normativa. II edizione aggiornata ed ampliata (edizione aggiornata alla Circolare Ministeriale del 20 dicembre 2011 e al D.L. 22 dicembre 2011 n. 212)
La mediazione finalizzata alla conciliazione delle liti civili e commerciali è ormai entrata nel tessuto normativo e sociale in forza di una normativa sotto più versi discussa, ma che ha avuto l’innegabile effetto di indurre ad una approfondita riflessione sui temi della giustizia e sui metodi per la risoluzione delle controversie.
Un percorso nella nuova normativa. II edizione aggiornata ed ampliata (edizione aggiornata alla Circolare Ministeriale del 20 dicembre 2011 e al D.L. 22 dicembre 2011 n. 212)
La mediazione finalizzata alla conciliazione delle liti civili e commerciali è ormai entrata nel tessuto normativo e sociale in forza di una normativa sotto più versi discussa, ma che ha avuto l’innegabile effetto di indurre ad una approfondita riflessione sui temi della giustizia e sui metodi per la risoluzione delle controversie.

7
Guida alla fiscalità nella mediazione civile e commerciale
Il legislatore italiano, in esecuzione dei vincoli comunitari, ha introdotto la mediazione civile e commerciale nella certezza che tale strumento, alternativo alla risoluzione ordinaria delle controversie, possa soddisfare la domanda di giustizia, elusa dall’attuale stato di criticità del sistema processuale.
Il legislatore italiano, in esecuzione dei vincoli comunitari, ha introdotto la mediazione civile e commerciale nella certezza che tale strumento, alternativo alla risoluzione ordinaria delle controversie, possa soddisfare la domanda di giustizia, elusa dall’attuale stato di criticità del sistema processuale.

6
Temi di mediazione e conciliazione
La mediazione rappresenta la strada scelta dal Legislatore per ridurre le controversie che arrivano in tribunale. Per raggiungere l’obiettivo si è deciso di rendere la mediazione non una facoltà per il cittadino ma un obbligo. Nasce così la nuova figura professionale del mediatore, che cercherà di conciliare gli interessi delle parti evitando che arrivino in tribunale.
La mediazione rappresenta la strada scelta dal Legislatore per ridurre le controversie che arrivano in tribunale. Per raggiungere l’obiettivo si è deciso di rendere la mediazione non una facoltà per il cittadino ma un obbligo. Nasce così la nuova figura professionale del mediatore, che cercherà di conciliare gli interessi delle parti evitando che arrivino in tribunale.

5
La mediazione civile
Profili normativi e operativi
Il legislatore italiano, recependo le indicazioni provenienti dall’Unione Europea (direttiva 21 maggio2008, n. 52), ha introdotto, con il decreto legislativo del 4 marzo 2010, n. 28, la mediazione/conciliazione (in taluni casi obbligatoria, in altri facoltativa) quale strumento di risoluzione dellecontroversie civili e commerciali vertenti su diritti disponibili.
Profili normativi e operativi
Il legislatore italiano, recependo le indicazioni provenienti dall’Unione Europea (direttiva 21 maggio2008, n. 52), ha introdotto, con il decreto legislativo del 4 marzo 2010, n. 28, la mediazione/conciliazione (in taluni casi obbligatoria, in altri facoltativa) quale strumento di risoluzione dellecontroversie civili e commerciali vertenti su diritti disponibili.

4
Tecniche di mediazione
I meccanismi neurosemantici sono responsabili dei conflitti, ma possono essere sfruttati per riuscire a risolvere i conflitti stessi in via amichevole, trasformandoli in un risultato interessante per tutte le parti in lite.
I meccanismi neurosemantici sono responsabili dei conflitti, ma possono essere sfruttati per riuscire a risolvere i conflitti stessi in via amichevole, trasformandoli in un risultato interessante per tutte le parti in lite.

3
Mediazione e conciliazione
Analisi della normativa
La mediazione a scopo conciliativo è sempre esistita nell’ordinamento italiano: per un lungo periodo è stata dimenticata, nascosta in un limbo, ora è risorta fragorosamente, con i recenti interventi del legislatore (d.lgs. 28/2010 e d.m. 180/2010). In questo volume viene analizzata tutta la normativa italiana che riguarda gli strumenti di mediazione giudiziali e stragiudiziali, anche con riferimento al diritto comunitario.
Analisi della normativa
La mediazione a scopo conciliativo è sempre esistita nell’ordinamento italiano: per un lungo periodo è stata dimenticata, nascosta in un limbo, ora è risorta fragorosamente, con i recenti interventi del legislatore (d.lgs. 28/2010 e d.m. 180/2010). In questo volume viene analizzata tutta la normativa italiana che riguarda gli strumenti di mediazione giudiziali e stragiudiziali, anche con riferimento al diritto comunitario.

2
La risoluzione stragiudiziale delle controversie
Percorsi di ADR nell’attività d’impresa
Gli articoli raccolti nel presente volume intendono valorizzare e approfondire gli strumenti di ADR (Alternative Dispute Resolution) con particolare attenzione all’attività d’impresa e, quindi, ai rapporti commerciali.
Percorsi di ADR nell’attività d’impresa
Gli articoli raccolti nel presente volume intendono valorizzare e approfondire gli strumenti di ADR (Alternative Dispute Resolution) con particolare attenzione all’attività d’impresa e, quindi, ai rapporti commerciali.

1
La mediazione delle liti civili e commerciali
Un percorso nella nuova normativa
Gli articoli raccolti nel presente volume esaminano gli aspetti qualificanti delle innovazioni legislative in materia di conciliazione.
Un percorso nella nuova normativa
Gli articoli raccolti nel presente volume esaminano gli aspetti qualificanti delle innovazioni legislative in materia di conciliazione.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
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