
Inconscio e società
Sezione I: STUDI
Sezione I: STUDI
Questa collana intende raccogliere i frutti dell’applicazione della psicoanalisi alla vita contemporanea. Le parole chiave dei lavori che fanno parte della collana sono formazione e ricerca clinica: l’impostazione iniziale si proponeva di applicare la psicoanalisi freudiana, nell’orientamento datole da Jacques Lacan, al discorso universitario. Tuttavia l’esigenza di scientificità, di cui l’Università non può non tener conto, non ha altro strumento che la formazione dell’analista. Lo psicoanalista ha il compito di curare, ma allo stesso tempo è portatore della causa di promuovere il reale della soggettività, come avveniva in un’altra epoca attraverso quelle pratiche dette “arti liberali”. Il lavoro che l’analista fa su di sé diventa quindi il nocciolo di una soggettività della scienza, possibile e non preclusa, il prototipo di un “saperci fare” per tutte quelle professioni che Freud definì Mestieri Impossibili perché hanno come loro oggetto il soggetto stesso.

20
La ripetizione
Un concetto fondamentale della psicoanalisi
Il volume si presenta come un vero lavoro di Scuola. Non si tratta unicamente del fatto che il libro venga presentato come una elaborazione prodotta da psicoanalisti della SLP, la Scuola lacaniana di psicoanalisi, ma, in un senso più vasto, per il fatto che si tratta di un lavoro che è una tessitura all’interno di un’Antenna del Campo freudiano, quella di Ravenna, con l’intento di mettere in chiaro uno dei concetti chiave della psicoanalisi.
Un concetto fondamentale della psicoanalisi
Il volume si presenta come un vero lavoro di Scuola. Non si tratta unicamente del fatto che il libro venga presentato come una elaborazione prodotta da psicoanalisti della SLP, la Scuola lacaniana di psicoanalisi, ma, in un senso più vasto, per il fatto che si tratta di un lavoro che è una tessitura all’interno di un’Antenna del Campo freudiano, quella di Ravenna, con l’intento di mettere in chiaro uno dei concetti chiave della psicoanalisi.

19
Le diverse professioni nella relazione di aiuto
Un movimento emergente
Cosa accomuna e cosa differenzia le diverse professioni nella relazione d’aiuto oggi e come possono collaborare e trasformare il lavoro sul campo in vere imprese interdisciplinari, oltre la multidisciplinarità? È possibile costruire un ponte tra ambito sanitario, socio–assistenziale ed educativo considerando l’eterogeneità e la varietà un valore legato alla complessità? A queste e altre domande il CIPRA, di cui gli autori fanno parte, prova a rispondere in questo libro.
Un movimento emergente
Cosa accomuna e cosa differenzia le diverse professioni nella relazione d’aiuto oggi e come possono collaborare e trasformare il lavoro sul campo in vere imprese interdisciplinari, oltre la multidisciplinarità? È possibile costruire un ponte tra ambito sanitario, socio–assistenziale ed educativo considerando l’eterogeneità e la varietà un valore legato alla complessità? A queste e altre domande il CIPRA, di cui gli autori fanno parte, prova a rispondere in questo libro.

18
Parole, uomini, cose
Platone, Wittgenstein e le conferme delle neuroscienze
Il luminoso inizio di questa avventura, Platone, si confronta, nel volume, con la luminosa ricerca di Wittgenstein, per cogliere la stessa passione e la stessa intelligenza delle parole che parlano delle parole. E i due giganti vengono illuminati dai riflettori dell’odierna ricerca linguistica abbinata alle neuroscienze.
Platone, Wittgenstein e le conferme delle neuroscienze
Il luminoso inizio di questa avventura, Platone, si confronta, nel volume, con la luminosa ricerca di Wittgenstein, per cogliere la stessa passione e la stessa intelligenza delle parole che parlano delle parole. E i due giganti vengono illuminati dai riflettori dell’odierna ricerca linguistica abbinata alle neuroscienze.

17
Kafka: l'ordine della generazione
Animali e angeli in un “Kafka inedito”
Il volume è un lavoro da cui traspare la grande padronanza dello stile e dell’opera di Franz Kafka, della quale il volume percorre taluni tratti dando vita a un simposio dove siamo protagonisti, insieme all’autore, di approfondimenti inediti e virtuosismi germanici, uniti a una scrittura scorrevole, in cui traspare la sensazione di avvertire nel profondo l’eco di una vibrazione in grado di farci sentire presenti e partecipi.
Animali e angeli in un “Kafka inedito”
Il volume è un lavoro da cui traspare la grande padronanza dello stile e dell’opera di Franz Kafka, della quale il volume percorre taluni tratti dando vita a un simposio dove siamo protagonisti, insieme all’autore, di approfondimenti inediti e virtuosismi germanici, uniti a una scrittura scorrevole, in cui traspare la sensazione di avvertire nel profondo l’eco di una vibrazione in grado di farci sentire presenti e partecipi.

16
La cura degli adolescenti con lo psicodramma
Un’esperienza di periferia
La traduzione di Cure d’adolescents par le psychodrame. Une expérience en banlieue, a distanza di 10 anni dalla sua pubblicazione, ci mostra come in psicoterapia analitica sia sempre di forte attualità l’utilizzo del dispositivo dello psicodramma.
Un’esperienza di periferia
La traduzione di Cure d’adolescents par le psychodrame. Une expérience en banlieue, a distanza di 10 anni dalla sua pubblicazione, ci mostra come in psicoterapia analitica sia sempre di forte attualità l’utilizzo del dispositivo dello psicodramma.

15
La Destituzione del Giorno del Giudizio
Saggioromanzo
“Nel posarsi della scrittura e nel suo procedere Baselitz sperimentò il tempo che manca e il tempo che occorre: un tempo che si posa necessario e che si toglie all’improvviso, come il farsi della voce che annuncia la sospensione e lo schiarirsi del giorno al terminare della notte.”
Saggioromanzo
“Nel posarsi della scrittura e nel suo procedere Baselitz sperimentò il tempo che manca e il tempo che occorre: un tempo che si posa necessario e che si toglie all’improvviso, come il farsi della voce che annuncia la sospensione e lo schiarirsi del giorno al terminare della notte.”

14
Semeiotica psichiatrica e casi clinici
Il volume non ha alcuna pretesa di essere un manuale esaustivo di semeiotica psichiatrica, né una revisione sistematica ed esauriente dell’immensa letteratura disponibile al riguardo, ma si propone di suggerire una prospettiva originale di approccio e di indagine a coloro che si avventurano nel settore estremamente difficile della clinica psichiatrica.
Il volume non ha alcuna pretesa di essere un manuale esaustivo di semeiotica psichiatrica, né una revisione sistematica ed esauriente dell’immensa letteratura disponibile al riguardo, ma si propone di suggerire una prospettiva originale di approccio e di indagine a coloro che si avventurano nel settore estremamente difficile della clinica psichiatrica.

13
La natura della malattia
Genesi dei motivi del Werther
Questo libro cerca di definire la genesi dei motivi poetici del giovane Goethe soprattutto in relazione al suo romanzo epistolare I dolori del giovane Werther. Come lo stesso autore ha dichiarato: «Non c’è una riga di questo romanzo che non sia vissuta, ma nessuna riga è scritta come è stata vissuta».
Genesi dei motivi del Werther
Questo libro cerca di definire la genesi dei motivi poetici del giovane Goethe soprattutto in relazione al suo romanzo epistolare I dolori del giovane Werther. Come lo stesso autore ha dichiarato: «Non c’è una riga di questo romanzo che non sia vissuta, ma nessuna riga è scritta come è stata vissuta».

12
La ragione freudiana
Volume III. Il mito di Crono. Principi di clinica psicanalitica
La ragione freudiana raccoglie più volumi, pubblicati in origine negli anni Novanta e oggi accolti nella collana Inconscio e Società. Il testo è stato ampiamente rivisto, con intere parti riscritte, anche per evidenziare il carattere unitario del percorso seguito fin dal primo momento dall’autore.
Volume III. Il mito di Crono. Principi di clinica psicanalitica
La ragione freudiana raccoglie più volumi, pubblicati in origine negli anni Novanta e oggi accolti nella collana Inconscio e Società. Il testo è stato ampiamente rivisto, con intere parti riscritte, anche per evidenziare il carattere unitario del percorso seguito fin dal primo momento dall’autore.

11
La ragione freudiana
Volume II. La formazione degli analisti e il compito della psicanalisi
La ragione freudiana raccoglie più volumi, pubblicati in origine negli anni Novanta e oggi accolti nella collana Inconscio e Società. Il testo è stato ampiamente rivisto, con intere parti riscritte, anche per evidenziare il carattere unitario del percorso seguito fin dal primo momento dall’autore.
Volume II. La formazione degli analisti e il compito della psicanalisi
La ragione freudiana raccoglie più volumi, pubblicati in origine negli anni Novanta e oggi accolti nella collana Inconscio e Società. Il testo è stato ampiamente rivisto, con intere parti riscritte, anche per evidenziare il carattere unitario del percorso seguito fin dal primo momento dall’autore.

10
La ragione freudiana
Volume I. Il tempo etico
La ragione freudiana raccoglie più volumi, pubblicati in origine negli anni Novanta e oggi accolti nella collana Inconscio e Società. Il testo è stato ampiamente rivisto, con intere parti riscritte, anche per evidenziare il carattere unitario del percorso seguito fin dal primo momento dall’autore.
Volume I. Il tempo etico
La ragione freudiana raccoglie più volumi, pubblicati in origine negli anni Novanta e oggi accolti nella collana Inconscio e Società. Il testo è stato ampiamente rivisto, con intere parti riscritte, anche per evidenziare il carattere unitario del percorso seguito fin dal primo momento dall’autore.

9
Professione psicoanalisi
La psicanalisi in Italia e il pasticcio giuridico sulle psicoterapie
La psicanalisi è una professione? Sì, ma diversa dalla psicoterapia sanitaria. Gli interventi raccolti in questo volume, che giungono tutti a questa conclusione, si dividono in due sezioni. Nella prima sono raccolti dei documenti (soprattutto le interviste a Pier Francesco Galli e Mariella Gramaglia), dai quali risulta che la psicanalisi non ha mai costituito oggetto della legge 56 del 1989, che istituiva la psicoterapia, intesa come una pratica sanitaria.
La psicanalisi in Italia e il pasticcio giuridico sulle psicoterapie
La psicanalisi è una professione? Sì, ma diversa dalla psicoterapia sanitaria. Gli interventi raccolti in questo volume, che giungono tutti a questa conclusione, si dividono in due sezioni. Nella prima sono raccolti dei documenti (soprattutto le interviste a Pier Francesco Galli e Mariella Gramaglia), dai quali risulta che la psicanalisi non ha mai costituito oggetto della legge 56 del 1989, che istituiva la psicoterapia, intesa come una pratica sanitaria.

8
Storia della Psichiatria del Canton Ticino dalle origini ai giorni nostri
Volume I. 1803-1906
Con questo primo volume della psichiatria del Canton Ticino si entra nel vivo della storia secolare dell'ex manicomio villaggio cantonale di Casvegno, oggi Clinica Psichiatrica Cantonale. È un libro corredato di immagini d'epoca, per gentile concessione Dipartimento delle opere sociali del Canton Ticino.
Volume I. 1803-1906
Con questo primo volume della psichiatria del Canton Ticino si entra nel vivo della storia secolare dell'ex manicomio villaggio cantonale di Casvegno, oggi Clinica Psichiatrica Cantonale. È un libro corredato di immagini d'epoca, per gentile concessione Dipartimento delle opere sociali del Canton Ticino.

7
A-adolescenza
Una lettura psicoanalitica sulla questione dell’adolescenza prolungata
Inconscio e Società nella sezione Studi accoglie questo importante lavoro sull’Adolescenza che scandisce e chiarisce nella peculiarità trattata importanti paradigmi senz’altro di utilità non solo per gli addetti al settore che possono fruirne per un dibattito costruttivo di genere, ma anche al genitore e all’educatore nel sostegno a mansioni e ruoli loro affidati.
Una lettura psicoanalitica sulla questione dell’adolescenza prolungata
Inconscio e Società nella sezione Studi accoglie questo importante lavoro sull’Adolescenza che scandisce e chiarisce nella peculiarità trattata importanti paradigmi senz’altro di utilità non solo per gli addetti al settore che possono fruirne per un dibattito costruttivo di genere, ma anche al genitore e all’educatore nel sostegno a mansioni e ruoli loro affidati.

6
Psicoanalisi, ideologia ed epistemologia
La mente emotiva nella scienza e nelle istituzioni politiche e sociali
“Gli idoli e le false nozioni che sono penetrati nell'intelletto umano fissandosi in profondità dentro di esso (…) assediano le menti in modo da rendere difficile l'accesso alla verità”. L’incipit suggerito da Bacone ci invita a porre attenzione alla pericolosità delle false ideologie che bloccano il pensiero e indirizzano verso false mete.
La mente emotiva nella scienza e nelle istituzioni politiche e sociali
“Gli idoli e le false nozioni che sono penetrati nell'intelletto umano fissandosi in profondità dentro di esso (…) assediano le menti in modo da rendere difficile l'accesso alla verità”. L’incipit suggerito da Bacone ci invita a porre attenzione alla pericolosità delle false ideologie che bloccano il pensiero e indirizzano verso false mete.

5
Taking a chance!
La Ricerca di David Hume tra causa e caso, una riforma dell'intelletto tra conscio e inconscio
Taking a chance ovvero La Ricerca di David Hume tra causa e caso, una riforma dell'intelletto tra conscio e inconscio è un saggio vivace e innovativo che studia quanto il caso, il determinismo o il libero arbitrio e l’indeterminismo incidano nelle scelte di ciascuno di noi ma anche nelle interpretazioni che la psicoanalisi dà dei fenomeni psichici.
La Ricerca di David Hume tra causa e caso, una riforma dell'intelletto tra conscio e inconscio
Taking a chance ovvero La Ricerca di David Hume tra causa e caso, una riforma dell'intelletto tra conscio e inconscio è un saggio vivace e innovativo che studia quanto il caso, il determinismo o il libero arbitrio e l’indeterminismo incidano nelle scelte di ciascuno di noi ma anche nelle interpretazioni che la psicoanalisi dà dei fenomeni psichici.

4
Il “pousse à la femme” nella clinica lacaniana delle psicosi
Questo lavoro ripercorre lo sviluppo del pensiero teorico di Jacques Lacan relativo alla psicosi, rilevandone i passaggi logici. “Pousse–à-la–femme" o “spinta alla donna” mostra come l’approccio lacaniano in psichiatria sia finalizzato anche e soprattutto alle psicosi da un punto di vista socio-epistemologico e pone l’accento sugli aspetti psicodinamici. L’efficacia di questo tema si riscontrerà nel testo con la presentazione di un caso clinico che chiarisce e concretizza il linguaggio teorico.
Questo lavoro ripercorre lo sviluppo del pensiero teorico di Jacques Lacan relativo alla psicosi, rilevandone i passaggi logici. “Pousse–à-la–femme" o “spinta alla donna” mostra come l’approccio lacaniano in psichiatria sia finalizzato anche e soprattutto alle psicosi da un punto di vista socio-epistemologico e pone l’accento sugli aspetti psicodinamici. L’efficacia di questo tema si riscontrerà nel testo con la presentazione di un caso clinico che chiarisce e concretizza il linguaggio teorico.

3
Storia della follia e del suo trattamento
Con particolare riferimento alle radici storiche, alla teorizzazione e agli sviluppi del pensiero di Jacques Lacan
Con riguardo la collana Inconscio e società accoglie questo testo chiave nei temi proposti dallo psichiatra Carlo Viganò. Il termine follia, dal latino follis, indicava un sacco vuoto o contenitore “pieno d'aria". Aristotele poneva il tema del genio e della follia nella complementarietà e nella complessità allegorica dell’essere soggetto. La follia in psicoanalisi è stata definita come una sovrapposizione della parte istintuale su quella razionale.
Con particolare riferimento alle radici storiche, alla teorizzazione e agli sviluppi del pensiero di Jacques Lacan
Con riguardo la collana Inconscio e società accoglie questo testo chiave nei temi proposti dallo psichiatra Carlo Viganò. Il termine follia, dal latino follis, indicava un sacco vuoto o contenitore “pieno d'aria". Aristotele poneva il tema del genio e della follia nella complementarietà e nella complessità allegorica dell’essere soggetto. La follia in psicoanalisi è stata definita come una sovrapposizione della parte istintuale su quella razionale.

2
Glossario lacaniano di Carlo Viganò
Questo testo, senza la pretesa di essere esaustivo, desidera offrire indicazioni e suggerimenti, anche attraverso esemplificazioni, che meglio chiariscono taluni concetti. Vuole essere uno strumento di lavoro per l’analista e lo studioso nella ricerca del proprio sapere.
Questo testo, senza la pretesa di essere esaustivo, desidera offrire indicazioni e suggerimenti, anche attraverso esemplificazioni, che meglio chiariscono taluni concetti. Vuole essere uno strumento di lavoro per l’analista e lo studioso nella ricerca del proprio sapere.

1
Dopo il manicomio
Follia e politica
Con questo volume si inaugura una collana, Inconscio e Società, che intende raccogliere i frutti dell’applicazione della psicoanalisi alla vita contemporanea.
Follia e politica
Con questo volume si inaugura una collana, Inconscio e Società, che intende raccogliere i frutti dell’applicazione della psicoanalisi alla vita contemporanea.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.

Inconscio e società
Sezione II: Poietica
Poietica è la sezione della collana Inconscio e società che raccoglie scritti ed espressioni creative, testimonianza più o meno esplicita di un sapere di tipo scientifico. La collana Inconscio e società intende raccogliere i frutti dell’applicazione della psicoanalisi alla vita contemporanea. Le parole chiave dei lavori che fanno parte della collana sono formazione e ricerca clinica: l’impostazione iniziale si proponeva di applicare la psicoanalisi freudiana, nell’orientamento datole da Jacques Lacan, al discorso universitario. Tuttavia l’esigenza di scientificità, di cui l’Università non può non tener conto, non ha altro strumento che la formazione dell’analista. Lo psicoanalista ha il compito di curare, ma allo stesso tempo è portatore della causa di promuovere il reale della soggettività, come avveniva in un’altra epoca attraverso quelle pratiche dette “arti liberali”. Il lavoro che l’analista fa su di sé diventa quindi il nocciolo di una soggettività della scienza, possibile e non preclusa, il prototipo di un “saperci fare” per tutte quelle professioni che Freud definì Mestieri Impossibili perché hanno come loro oggetto il soggetto stesso.
Sezione II: Poietica
Poietica è la sezione della collana Inconscio e società che raccoglie scritti ed espressioni creative, testimonianza più o meno esplicita di un sapere di tipo scientifico. La collana Inconscio e società intende raccogliere i frutti dell’applicazione della psicoanalisi alla vita contemporanea. Le parole chiave dei lavori che fanno parte della collana sono formazione e ricerca clinica: l’impostazione iniziale si proponeva di applicare la psicoanalisi freudiana, nell’orientamento datole da Jacques Lacan, al discorso universitario. Tuttavia l’esigenza di scientificità, di cui l’Università non può non tener conto, non ha altro strumento che la formazione dell’analista. Lo psicoanalista ha il compito di curare, ma allo stesso tempo è portatore della causa di promuovere il reale della soggettività, come avveniva in un’altra epoca attraverso quelle pratiche dette “arti liberali”. Il lavoro che l’analista fa su di sé diventa quindi il nocciolo di una soggettività della scienza, possibile e non preclusa, il prototipo di un “saperci fare” per tutte quelle professioni che Freud definì Mestieri Impossibili perché hanno come loro oggetto il soggetto stesso.

Inconscio e società
Sezione III: Psicoanalisi, Cinema, Arte e Cultura
La funzione della psicoanalisi in questa sezione della collana Inconscio e società è quella di proporsi come chiave di lettura.
In una civiltà dell’immagine quale è l’attuale, il cinema rappresenta uno dei linguaggi privilegiati per entrare in contatto con la parte più profonda di sé e il film come un sogno può essere un momento creativo in cui ciascuno inconsapevolmente mette in atto un’autonarrazione interiore.
La difficoltà di una comunicazione autentica, in un momento storico in cui gli strumenti di comunicazione si moltiplicano costantemente, risulta paradossale. Il linguaggio che esprime l’uomo all’uomo appartiene all’arte, alla musica, alla danza, alla letteratura, al cinema.
La psicoanalisi ha la funzione non di tradurre un’opera d’arte in concetti, ma di sollecitare un vissuto diverso, suscitare emozioni, elaborare sentimenti.
Sezione III: Psicoanalisi, Cinema, Arte e Cultura
La funzione della psicoanalisi in questa sezione della collana Inconscio e società è quella di proporsi come chiave di lettura.
In una civiltà dell’immagine quale è l’attuale, il cinema rappresenta uno dei linguaggi privilegiati per entrare in contatto con la parte più profonda di sé e il film come un sogno può essere un momento creativo in cui ciascuno inconsapevolmente mette in atto un’autonarrazione interiore.
La difficoltà di una comunicazione autentica, in un momento storico in cui gli strumenti di comunicazione si moltiplicano costantemente, risulta paradossale. Il linguaggio che esprime l’uomo all’uomo appartiene all’arte, alla musica, alla danza, alla letteratura, al cinema.
La psicoanalisi ha la funzione non di tradurre un’opera d’arte in concetti, ma di sollecitare un vissuto diverso, suscitare emozioni, elaborare sentimenti.
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