Paideia
Pratiche didattiche e percorsi interculturali
Pratiche didattiche e percorsi interculturali
Direttore | Michele Di Cintio, Michele Lucivero |
Comitato scientifico | Carluccio Bonesso, Adone Brandalise, Pierangelo Cangialosi, Mario De Pasquale, Elisabetta Di Stefano, Gabriella Falcicchio, Pedro Francisco Miguel, Valerio Nuzzo, Giangiorgio Pasqualotto, Fabio Peserico, Carla Poncina, Giulio Zennaro |
Comitato di redazione | Carlo Cunegato, Ylenia D’Autilia, Michela Di Cintio, Stefano Guglielmin |
Artworks | Andrea Rossi Andrea |
Questa collana, finalizzata alla promozione di una nuova didattica delle scienze umane e, ancor più, allo sviluppo di un autentico dialogo interculturale, ha le sue radici nella consapevolezza dei problemi fondamentali dell’epoca attuale.
Se, in una immaginaria “linea di displuvio storico” le alternative sono o lo scontro delle civiltà oppure il confronto interculturale, quale unica soluzione possibile per la costruzione di un futuro comune, è necessario che quest’ultimo percorso venga intrapreso alla luce delle categorie della reciprocità, dell’empatia e della conoscenza dell’altro: occorre, quindi, iniziare a costruire tale itinerario storico-valoriale attraverso la rivisitazione, destrutturazione e costruzione di nuove macrocategorie, dalla concezione finalmente plurale della storia, alla fondazione di una nuova razionalità, non più rigida e discriminante, alla proposta di una nuova etica razionale e universale.
A questo compito fondamentale, con spirito di umiltà, ma anche con sentita motivazione e convinta determinazione, si accinge questa collana di ricerca e di pubblicazioni.
Se, in una immaginaria “linea di displuvio storico” le alternative sono o lo scontro delle civiltà oppure il confronto interculturale, quale unica soluzione possibile per la costruzione di un futuro comune, è necessario che quest’ultimo percorso venga intrapreso alla luce delle categorie della reciprocità, dell’empatia e della conoscenza dell’altro: occorre, quindi, iniziare a costruire tale itinerario storico-valoriale attraverso la rivisitazione, destrutturazione e costruzione di nuove macrocategorie, dalla concezione finalmente plurale della storia, alla fondazione di una nuova razionalità, non più rigida e discriminante, alla proposta di una nuova etica razionale e universale.
A questo compito fondamentale, con spirito di umiltà, ma anche con sentita motivazione e convinta determinazione, si accinge questa collana di ricerca e di pubblicazioni.
19
Filosofia del saluto
Il testo propone in modo originale una riflessione sul saluto articolandola attraverso un’analisi antropologica, psicologica e filosofica. [...]
Il testo propone in modo originale una riflessione sul saluto articolandola attraverso un’analisi antropologica, psicologica e filosofica. [...]
18
Gregorio Palamas, crocevia d'Oriente
Il volume riguarda la vita e il pensiero di Gregorio Palamas, sintesi più alta della filosofia e della teologia bizantina nel XIV secolo. L’obiettivo è quello di analizzare il pensiero palamita come pensiero all’incrocio fra Oriente e Occidente, da una parte per riscoprire tutta la ricchezza del pensiero palamita e bizantino e dall’altra per tornare a un dialogo filosofico e teologico fra due mondi non più così distanti.
Il volume riguarda la vita e il pensiero di Gregorio Palamas, sintesi più alta della filosofia e della teologia bizantina nel XIV secolo. L’obiettivo è quello di analizzare il pensiero palamita come pensiero all’incrocio fra Oriente e Occidente, da una parte per riscoprire tutta la ricchezza del pensiero palamita e bizantino e dall’altra per tornare a un dialogo filosofico e teologico fra due mondi non più così distanti.
17
Attraverso i confini del pensiero
Riflessioni sul presente
Le riflessioni contenute nel volume sono il risultato di un progetto di ricerca corale svolto da docenti e ricercatori, da appassionati studiosi di filosofia, di pedagogia, di storia, di sociologia, ma anche di letteratura, politica ed economia. A legare i vari contributi vi è un unico filo conduttore: il coraggio di attraversare i confini delle mere distinzioni disciplinari per indagare l’uomo e la realtà come un complesso multidimensionale.
Riflessioni sul presente
Le riflessioni contenute nel volume sono il risultato di un progetto di ricerca corale svolto da docenti e ricercatori, da appassionati studiosi di filosofia, di pedagogia, di storia, di sociologia, ma anche di letteratura, politica ed economia. A legare i vari contributi vi è un unico filo conduttore: il coraggio di attraversare i confini delle mere distinzioni disciplinari per indagare l’uomo e la realtà come un complesso multidimensionale.
16
Identità a confronto
Europa e America tra secolarizzazione e risveglio religioso
La ricerca si impernia sull’importanza della religione per la formazione dell’identità del soggetto ed è corredata da un impianto storico–sociale teso a mettere in evidenza la costruzione dell’identità europea nel suo stretto rapporto con la secolarizzazione. Il paradigma della secolarizzazione, del resto, è stato messo fortemente in crisi da studiosi americani, i quali forniscono una connotazione precisa dell’identità americana.
Europa e America tra secolarizzazione e risveglio religioso
La ricerca si impernia sull’importanza della religione per la formazione dell’identità del soggetto ed è corredata da un impianto storico–sociale teso a mettere in evidenza la costruzione dell’identità europea nel suo stretto rapporto con la secolarizzazione. Il paradigma della secolarizzazione, del resto, è stato messo fortemente in crisi da studiosi americani, i quali forniscono una connotazione precisa dell’identità americana.
15
Lo screening del migrante
La rappresentazione dell’alterità nel cinema italiano contemporaneo
Stereotipi, cliché e luoghi comuni, connotati da toni più o meno paternalistici, popolano le rappresentazioni filmiche degli immigrati nel cinema italiano dell’ultimo trentennio, offrendo spesso una prospettiva miope e parziale, essenzialista e superficiale sull’Alterità migrante.
La rappresentazione dell’alterità nel cinema italiano contemporaneo
Stereotipi, cliché e luoghi comuni, connotati da toni più o meno paternalistici, popolano le rappresentazioni filmiche degli immigrati nel cinema italiano dell’ultimo trentennio, offrendo spesso una prospettiva miope e parziale, essenzialista e superficiale sull’Alterità migrante.
14
L’analfabetismo pedagogico: cos’è e come si cura
Piccolo manuale di pronto soccorso per insegnanti e affini (con un po’ di ironia)
Il volume nasce dalla crisi in cui versa l’insegnamento. Si è persa la capacità di “educare” nel contesto scolastico e nella famiglia. Si sono voluti affrontare, con ironia, gli aspetti più contraddittori sia dei docenti sia ministeriali e sindacali. Sono analizzati poi i settori della pedagogia e dell’innovazione. Lo scopo è di affrontare tali fenomeni e sviluppare consapevolezza dei problemi attuali dell’insegnamento-apprendimento. Il tutto con qualche utilità e con il sorriso sulle labbra.
Piccolo manuale di pronto soccorso per insegnanti e affini (con un po’ di ironia)
Il volume nasce dalla crisi in cui versa l’insegnamento. Si è persa la capacità di “educare” nel contesto scolastico e nella famiglia. Si sono voluti affrontare, con ironia, gli aspetti più contraddittori sia dei docenti sia ministeriali e sindacali. Sono analizzati poi i settori della pedagogia e dell’innovazione. Lo scopo è di affrontare tali fenomeni e sviluppare consapevolezza dei problemi attuali dell’insegnamento-apprendimento. Il tutto con qualche utilità e con il sorriso sulle labbra.
13
La lingua visitata dalla neve
Scrivere poesia oggi
Il primo obiettivo del volume è di natura didattica e consiste nel ripercorrere la storia della poesia lineare dell’ultimo secolo, cercando gli snodi che hanno traghettato la lirica simbolista sino a oggi, consentendole di coabitare il contemporaneo con la lirica non simbolista, ma anche con gli stili prosaici e gli sperimentalismi asintattici; […]
Scrivere poesia oggi
Il primo obiettivo del volume è di natura didattica e consiste nel ripercorrere la storia della poesia lineare dell’ultimo secolo, cercando gli snodi che hanno traghettato la lirica simbolista sino a oggi, consentendole di coabitare il contemporaneo con la lirica non simbolista, ma anche con gli stili prosaici e gli sperimentalismi asintattici; […]
12
La storia silente
Dalla crisi della concezione occidentale della storia alla World history e alla controstoria
Il volume prende forma da una riflessione sull’incidenza che la conoscenza storica e il giudizio etico-storico possono avere sulla cultura, sulla mentalità e sulle scelte politiche, economiche e sociali dell’epoca attuale.
Dalla crisi della concezione occidentale della storia alla World history e alla controstoria
Il volume prende forma da una riflessione sull’incidenza che la conoscenza storica e il giudizio etico-storico possono avere sulla cultura, sulla mentalità e sulle scelte politiche, economiche e sociali dell’epoca attuale.
11
Controstoria dei Pellirosse nordamericani
Dalle antiche culture all’incontro–scontro con i bianchi
L’opera, partendo dalle originarie migrazioni e dai primi insediamenti, analizza le culture precolombiane del Nordamerica e l’incontro–scontro con gli europei. L’ultima sezione è dedicata alla fase finale dello scontro, con il genocidio ed etnocidio di quelle popolazioni. Si mette in rilievo il valore storico ed etico–culturale di quei popoli, analizzando tutti i principali eventi del conflitto con l’uomo bianco. Gli autori sono, per la maggior parte, studenti di scuole superiori del Veneto.
Dalle antiche culture all’incontro–scontro con i bianchi
L’opera, partendo dalle originarie migrazioni e dai primi insediamenti, analizza le culture precolombiane del Nordamerica e l’incontro–scontro con gli europei. L’ultima sezione è dedicata alla fase finale dello scontro, con il genocidio ed etnocidio di quelle popolazioni. Si mette in rilievo il valore storico ed etico–culturale di quei popoli, analizzando tutti i principali eventi del conflitto con l’uomo bianco. Gli autori sono, per la maggior parte, studenti di scuole superiori del Veneto.
10
Inquisizione e stregoneria
Storia di un antagonismo
Il volume ricostruisce una fase essenziale della storia europea, soffermandosi su una parabola discendente che mette a confronto apogeo e declino di due entità contrapposte ma allo stesso tempo similari: l’Inquisizione spagnola e il Sant’Uffizio. È la storia della cultura del territorio italiano, ricco di superstizione e pregno di credenze stregonesche e diaboliche. È la storia non solo delle grandi personalità, ma soprattutto dell’uomo e della donna comuni appartenenti al popolo.
Storia di un antagonismo
Il volume ricostruisce una fase essenziale della storia europea, soffermandosi su una parabola discendente che mette a confronto apogeo e declino di due entità contrapposte ma allo stesso tempo similari: l’Inquisizione spagnola e il Sant’Uffizio. È la storia della cultura del territorio italiano, ricco di superstizione e pregno di credenze stregonesche e diaboliche. È la storia non solo delle grandi personalità, ma soprattutto dell’uomo e della donna comuni appartenenti al popolo.
9
Il conflitto
Il sottile filo dell'equilibrio instabile
Il tema del Conflitto è stato qui esaminato e discusso in diverse direzioni, da quella prettamente filosofica a quella religiosa, ma anche nelle componenti economiche, geopolitiche, per finire alle sfaccettature epistemologiche e schiettamente matematiche, tutte ricerche condotte con serietà e quella passione disinteressata che connota quei professionisti della formazione, docenti di scuola secondaria che non rinunciano a condurre studi personali […]
Il sottile filo dell'equilibrio instabile
Il tema del Conflitto è stato qui esaminato e discusso in diverse direzioni, da quella prettamente filosofica a quella religiosa, ma anche nelle componenti economiche, geopolitiche, per finire alle sfaccettature epistemologiche e schiettamente matematiche, tutte ricerche condotte con serietà e quella passione disinteressata che connota quei professionisti della formazione, docenti di scuola secondaria che non rinunciano a condurre studi personali […]
8
L'etica della complessità e della globalità
Atti del IV Convegno di Filosofia come Comparazione
Il panorama degli studi sull’etica nella storia della filosofia occidentale è estremamente variegato e averne un’ampia conoscenza agevolerebbe il processo di confronto con l’altro. Tale approfondimento è significativo nella scuola solo se è funzionale alla costruzione di una nuova forma di solidarietà interculturale da parte dei nostri giovani, cioè solo se assume un valore profondamente pedagogico.
Atti del IV Convegno di Filosofia come Comparazione
Il panorama degli studi sull’etica nella storia della filosofia occidentale è estremamente variegato e averne un’ampia conoscenza agevolerebbe il processo di confronto con l’altro. Tale approfondimento è significativo nella scuola solo se è funzionale alla costruzione di una nuova forma di solidarietà interculturale da parte dei nostri giovani, cioè solo se assume un valore profondamente pedagogico.
7
Controstoria dell'Africa
Dal grande passato degli antichi regni, agli orrori ed errori del colonialismo e postcolonialismo
Il volume si pone in modo provocatorio e innovativo per due motivi. Il primo motivo è un lavoro metodico di controstoria, finalizzato a smascherare ciò che è stato occultato, a rendere noto ciò che è stato ignorato. Il secondo motivo è costituito dal fatto che gli autori di quest’opera sono, quasi completamente, studenti di alcune scuole superiori del Veneto che hanno sperimentato un nuovo modo di studiare la storia, innovando così, sul piano della prassi didattica.
Dal grande passato degli antichi regni, agli orrori ed errori del colonialismo e postcolonialismo
Il volume si pone in modo provocatorio e innovativo per due motivi. Il primo motivo è un lavoro metodico di controstoria, finalizzato a smascherare ciò che è stato occultato, a rendere noto ciò che è stato ignorato. Il secondo motivo è costituito dal fatto che gli autori di quest’opera sono, quasi completamente, studenti di alcune scuole superiori del Veneto che hanno sperimentato un nuovo modo di studiare la storia, innovando così, sul piano della prassi didattica.
6
Piccolo omaggio alla geofilosofia
Ambiente, paesaggio e rivoluzione della Bellezza
L’opera è un generoso atto d’amore verso le ultime generazioni che si trovano a porre le basi del futuro in un momento storico di crisi. Stimola nuove forme di espressione e di vivere quotidiano, ripartendo da ciò che più è importante: noi stessi come comunità. La missione? Costituire una dimensione sociale sulle rovine lasciate dall’individualismo, riscoprendo aspirazioni, desideri, realizzazione di sogni e bisogni.
Ambiente, paesaggio e rivoluzione della Bellezza
L’opera è un generoso atto d’amore verso le ultime generazioni che si trovano a porre le basi del futuro in un momento storico di crisi. Stimola nuove forme di espressione e di vivere quotidiano, ripartendo da ciò che più è importante: noi stessi come comunità. La missione? Costituire una dimensione sociale sulle rovine lasciate dall’individualismo, riscoprendo aspirazioni, desideri, realizzazione di sogni e bisogni.
5
Il mondo è cambiato (1914-1918)
Saggi critici sulla Grande Guerra
L'opera cerca di cogliere le implicazioni e le conseguenze più profonde e di più lunga durata della Grande Guerra, che ancora oggi coinvolgono il nostro presente, sia sul piano politico, sociale e culturale, sia su quello più strettamente militare. Si vuole inoltre gettare uno sguardo non usuale su quell'evento attraverso la filigrana della letteratura e, in particolare, le opere di Comisso e dei fratelli Stuparich.
Saggi critici sulla Grande Guerra
L'opera cerca di cogliere le implicazioni e le conseguenze più profonde e di più lunga durata della Grande Guerra, che ancora oggi coinvolgono il nostro presente, sia sul piano politico, sociale e culturale, sia su quello più strettamente militare. Si vuole inoltre gettare uno sguardo non usuale su quell'evento attraverso la filigrana della letteratura e, in particolare, le opere di Comisso e dei fratelli Stuparich.
4
L'altra metà del cielo
Il femminile nella storia del pensiero
L’antico proverbio cinese recitava “Le donne sostengono l’altra metà del cielo”; un cielo da intendere come luogo metaforico della completezza, dell’armonia e della parità dei generi nel pieno rispetto delle differenze. Nel corso dei secoli le donne sono state tenute ai margini della conoscenza, della cultura, della politica, della vita sociale. E oggi? La sezione vicentina della Società Filosofica Italiana analizza con questo volume tale tema.
Il femminile nella storia del pensiero
L’antico proverbio cinese recitava “Le donne sostengono l’altra metà del cielo”; un cielo da intendere come luogo metaforico della completezza, dell’armonia e della parità dei generi nel pieno rispetto delle differenze. Nel corso dei secoli le donne sono state tenute ai margini della conoscenza, della cultura, della politica, della vita sociale. E oggi? La sezione vicentina della Società Filosofica Italiana analizza con questo volume tale tema.
3
Esperienze didattiche e approcci teorici nella scuola dell'inclusione
All’interno del complesso quadro normativo della scuola italiana, nonché delle prassi in essa perpetrate, occorre interpretare correttamente e professionalmente il ruolo dell’insegnante specializzato nelle attività di sostegno. Egli deve far proprio il paradigma bio-psico-sociale della disabilità, interpretando il ruolo di “mediatore tra le culture” di tutti i soggetti che entrano nella scuola e ponendo le basi per la costruzione di comunità concretamente inclusive e interculturali.
All’interno del complesso quadro normativo della scuola italiana, nonché delle prassi in essa perpetrate, occorre interpretare correttamente e professionalmente il ruolo dell’insegnante specializzato nelle attività di sostegno. Egli deve far proprio il paradigma bio-psico-sociale della disabilità, interpretando il ruolo di “mediatore tra le culture” di tutti i soggetti che entrano nella scuola e ponendo le basi per la costruzione di comunità concretamente inclusive e interculturali.
2
Verso una nuova ragione. Modelli di razionalità a confronto
Atti del III Convegno di Filosofia come Comparazione
Se il modello di scuola più adeguato per una società interculturale risulta essere quello dell’inclusione, ciò che a noi preme definire è un indirizzo inerente i contenuti e le modalità dell’insegnamento della filosofia. Siamo convinti che la filosofia possa avere un ruolo fondamentale in questo passaggio epocale. Dal III Incontro di Filosofia come Comparazione è emersa la ricchezza di una Ragione multidimensionale, funzionale alla costruzione di comunità massimamente inclusive.
Atti del III Convegno di Filosofia come Comparazione
Se il modello di scuola più adeguato per una società interculturale risulta essere quello dell’inclusione, ciò che a noi preme definire è un indirizzo inerente i contenuti e le modalità dell’insegnamento della filosofia. Siamo convinti che la filosofia possa avere un ruolo fondamentale in questo passaggio epocale. Dal III Incontro di Filosofia come Comparazione è emersa la ricchezza di una Ragione multidimensionale, funzionale alla costruzione di comunità massimamente inclusive.
1
Ripensare il passato per un avvenire comune. Parlano le altre storie
Atti del II Convegno di Filosofia come Comparazione
Facendo tesoro della metodologia di Bloch e Febvre e della “Filosofia come comparazione” si è cercato di costruire una camera di compensazione in cui far confluire narrazioni provenienti da culture diverse, al fine di offrire una conoscenza quanto più condivisa possibile. Si tratta di una dialettica necessaria per dare alla storia un posto adeguato all’interno del quadro delle discipline che vengono trasmesse agli studenti nelle nostre scuole sempre più inclusive e interculturali.
Atti del II Convegno di Filosofia come Comparazione
Facendo tesoro della metodologia di Bloch e Febvre e della “Filosofia come comparazione” si è cercato di costruire una camera di compensazione in cui far confluire narrazioni provenienti da culture diverse, al fine di offrire una conoscenza quanto più condivisa possibile. Si tratta di una dialettica necessaria per dare alla storia un posto adeguato all’interno del quadro delle discipline che vengono trasmesse agli studenti nelle nostre scuole sempre più inclusive e interculturali.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
EVENTI
VIDEO
recensioni
approfondimenti
SINTESI
PUBBLICAZIONI
COLLANE COLLEGATE
EVENTI
Informativa
Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto