Il comandante straniero: epistolario dal fronte interiore
A – Narrativa
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SINTESI
Giovanni-Babila respira, e vive, solo attraverso le lettere che scrive. Al medico, alla sorella, e principalmente alla nipote Orsola. Soprattutto, respira e vive attraverso le lettere che disperatamente attende: le sue risposte.Una saga familiare nella provincia di fine anni Cinquanta, ma non solo. Perché tutto ciò che lo zio Babila scrive – o cancella – è pervaso da un candore perturbante, da una gioiosità quasi infantile che emerge a sprazzi, dal continuo turbamento per un passato non sempre distinguibile.
Particolari ridondanti, sintomi ossessivi, descrizioni sempre in bilico tra austero e visionario restituiscono un orrore mai detto eppur sempre supponibile. Un’energia vitale che non riesce a giungere a compimento e si esprime in un intreccio di poesia e mostruosità senza divenire mai azione, nonostante il desiderio. Un eros pieno e intatto, florido ma al tempo stesso completamente rifiutato.
Affiorano così, e si lasciano esplorare, le battaglie interiori di due vite in simbiosi. E viene alla luce, con gravità, il comandante straniero che le dirige.
pagine: | 276 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-7113-7 |
data pubblicazione: | Aprile 2014 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Ragno riflesso | 5 |

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