
Quaderni del Dipartimento di Giurisprudenza
Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli" (LUISS) di Roma
Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli" (LUISS) di Roma

15
La nuova procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento
Il volume offre un esame delle maggiori novità introdotte con la legge n. 3/2012 in tema di sovraindebitamento del debitore “non–fallibile”, individuando possibili soluzioni, anche alla luce del formante giurisprudenziale, alle principali criticità emerse nell’analisi della disciplina, sia sotto il profilo dogmatico–concettuale che applicativo. I numerosi riferimenti di diritto comparato appaiono anch’essi funzionali.
Il volume offre un esame delle maggiori novità introdotte con la legge n. 3/2012 in tema di sovraindebitamento del debitore “non–fallibile”, individuando possibili soluzioni, anche alla luce del formante giurisprudenziale, alle principali criticità emerse nell’analisi della disciplina, sia sotto il profilo dogmatico–concettuale che applicativo. I numerosi riferimenti di diritto comparato appaiono anch’essi funzionali.

14
Principio di legalità dell’azione amministrativa ed esigenze di risultato
I principi di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa non sono in antitesi con le garanzie dei cittadini ma vanno di pari passo nel quadro di un nuovo modo di intendere l’amministrazione pubblica. Le tematiche del principio di legalità, delle garanzie procedimentali e delle esigenze di risultato si intrecciano, quindi, nella ricerca di un adeguato bilanciamento.
I principi di efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa non sono in antitesi con le garanzie dei cittadini ma vanno di pari passo nel quadro di un nuovo modo di intendere l’amministrazione pubblica. Le tematiche del principio di legalità, delle garanzie procedimentali e delle esigenze di risultato si intrecciano, quindi, nella ricerca di un adeguato bilanciamento.

13
Contributo allo studio del diritto sussidiario
La ricerca affronta il problema se l’autonomia iniziativa dei cittadini singoli o associati, per lo svolgimento dell’attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà, ai sensi dell’art. 118 Cost., possa dar vita ad un vero e proprio diritto sussidiario e quale sia la collocazione sistematica di quest’ultimo rispetto all’ordinamento giuridico generale e quali i soggetti, la funzione e la struttura.
La ricerca affronta il problema se l’autonomia iniziativa dei cittadini singoli o associati, per lo svolgimento dell’attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà, ai sensi dell’art. 118 Cost., possa dar vita ad un vero e proprio diritto sussidiario e quale sia la collocazione sistematica di quest’ultimo rispetto all’ordinamento giuridico generale e quali i soggetti, la funzione e la struttura.

12
Le funzioni amministrative locali tra attuazione e inattuazione del titolo V
Il presente volume intende mettere in luce il significato profondamente “democratico” della riforma, e proporre alcune essenziali prospettive di modifica che possano rendere finalmente effettive le garanzie costituzionali delle autonomie locali.
Il presente volume intende mettere in luce il significato profondamente “democratico” della riforma, e proporre alcune essenziali prospettive di modifica che possano rendere finalmente effettive le garanzie costituzionali delle autonomie locali.

11
Le basi ideologiche e culturali della collaborazione tra Russia e Unione Europea
Atti del Convegno MGIMO-LUISS (28 novembre 2008)
Il quaderno raccoglie gli interventi sviluppati nel corso di un incontro di studi con i Colleghi dell’Università MGIMO di Mosca, ospitato in LUISS dalla Facoltà di Scienze Politiche nel novembre 2008, con l’obiettivo di individuare temi di interesse comune ai fini di una futura, proficua collaborazione scientifica e accademica.
Atti del Convegno MGIMO-LUISS (28 novembre 2008)
Il quaderno raccoglie gli interventi sviluppati nel corso di un incontro di studi con i Colleghi dell’Università MGIMO di Mosca, ospitato in LUISS dalla Facoltà di Scienze Politiche nel novembre 2008, con l’obiettivo di individuare temi di interesse comune ai fini di una futura, proficua collaborazione scientifica e accademica.

10
Il Presidente della Repubblica nell’evoluzione della forma di governo
Atti del Convegno di Roma, 26 novembre 2010
La raffinata ricostruzione della posizione del Capo dello Stato nei mutevoli equilibri della forma di governo parlamentare e nelle crisi di sistema fa da sfondo ai contributi che hanno approfondito l'esame delle singole attribuzioni presidenziali concernenti la nomina del Governo e lo scioglimento delle Camere, il controllo sulle leggi e sugli atti equiparati, i rapporti con l’ordine giudiziario.
Atti del Convegno di Roma, 26 novembre 2010
La raffinata ricostruzione della posizione del Capo dello Stato nei mutevoli equilibri della forma di governo parlamentare e nelle crisi di sistema fa da sfondo ai contributi che hanno approfondito l'esame delle singole attribuzioni presidenziali concernenti la nomina del Governo e lo scioglimento delle Camere, il controllo sulle leggi e sugli atti equiparati, i rapporti con l’ordine giudiziario.

9
Profili interpretativi degli atti unilaterali
L’opera è volta a indagare il procedimento ermeneutico degli atti unilaterali tra vivi a contenuto patrimoniale. La peculiarità di tale procedimento deriva dall’assenza di una disciplina organica nel sistema del Codice civile del 1942, che prevede l’applicabilità agli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale delle norme che regolano i contratti: salvo diverse disposizioni di legge ed in quanto compatibili.
L’opera è volta a indagare il procedimento ermeneutico degli atti unilaterali tra vivi a contenuto patrimoniale. La peculiarità di tale procedimento deriva dall’assenza di una disciplina organica nel sistema del Codice civile del 1942, che prevede l’applicabilità agli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale delle norme che regolano i contratti: salvo diverse disposizioni di legge ed in quanto compatibili.

8
Lezioni sul Parlamento nell’età del disincanto
È un libro di diritto, senza essere un manuale, che guarda al passato per leggere il presente e ridare speranza al domani.
È un libro di diritto, senza essere un manuale, che guarda al passato per leggere il presente e ridare speranza al domani.

7
Etica, lavoro, mercato: la “caritas in veritate”
Scritti raccolti in occasione dei seminari organizzati dalla Facoltà di Giurisprudenza della LUISS “Guido Carli” di Roma sull’enciclica “Caritas in veritate” di Benedetto XVI (9 novembre 2009 e 27 gennaio 2010)
Questa raccolta di scritti sull’enciclica Caritas in veritate di Benedetto XVI racchiude le riflessioni che, a diverso titolo e in base al proprio ruolo, ciascun autore ha maturato nella propria esperienza di docenza universitaria o di rapporto privilegiato con i giovani studenti e ricercatori dell’Accademia.
Scritti raccolti in occasione dei seminari organizzati dalla Facoltà di Giurisprudenza della LUISS “Guido Carli” di Roma sull’enciclica “Caritas in veritate” di Benedetto XVI (9 novembre 2009 e 27 gennaio 2010)
Questa raccolta di scritti sull’enciclica Caritas in veritate di Benedetto XVI racchiude le riflessioni che, a diverso titolo e in base al proprio ruolo, ciascun autore ha maturato nella propria esperienza di docenza universitaria o di rapporto privilegiato con i giovani studenti e ricercatori dell’Accademia.

6
Studi sull’effettività delle regole societarie
La riforma delle società di capitali realizzata dal d. lgs. n. 6/2003 ha ampiamente riscritto la disciplina codicistica di una materia rimasta, se si escludono le modifiche originate dagli interventi comunitari, inalterata per circa sessant’anni. Anche quella parte della materia regolata dalla legislazione speciale è stata più volte modificata, negli anni a cavallo della riforma societaria, da una cospicua serie di interventi legislativi, il più importante dei quali è la legge sul risparmio.
La riforma delle società di capitali realizzata dal d. lgs. n. 6/2003 ha ampiamente riscritto la disciplina codicistica di una materia rimasta, se si escludono le modifiche originate dagli interventi comunitari, inalterata per circa sessant’anni. Anche quella parte della materia regolata dalla legislazione speciale è stata più volte modificata, negli anni a cavallo della riforma societaria, da una cospicua serie di interventi legislativi, il più importante dei quali è la legge sul risparmio.

5
Le cautele interdittive nel procedimento penale “de societate”
Il d.lgs. 231/2001, introducendo ex novo nell’ordinamento italiano una “responsabilità amministrativa” delle persone giuridiche e di altri “enti” per certi “fatti” penalmente illeciti commessi da loro organi o dipendenti, ha rappresentato per l’Italia un’autentica rivoluzione, segnando il definitivo superamento del principio (un tempo ritenuto inderogabile) “societas delinquere et puniri non potest”
Il d.lgs. 231/2001, introducendo ex novo nell’ordinamento italiano una “responsabilità amministrativa” delle persone giuridiche e di altri “enti” per certi “fatti” penalmente illeciti commessi da loro organi o dipendenti, ha rappresentato per l’Italia un’autentica rivoluzione, segnando il definitivo superamento del principio (un tempo ritenuto inderogabile) “societas delinquere et puniri non potest”

4
Valori e “regole” costituzionali
Il presente volume contiene una raccolta dei saggi più recenti dell’Autore
Il presente volume contiene una raccolta dei saggi più recenti dell’Autore

3
La politica marittima comunitaria
In questo volume sono raccolti gli Atti del Convegno su “La politica marittima comunitaria”, organizzato a Roma il 16 aprile 2008 presso l’Università LUISS “Guido Carli”, cui hanno partecipato numerosi giuristi italiani e importanti esponenti dell’imprenditoria.
In questo volume sono raccolti gli Atti del Convegno su “La politica marittima comunitaria”, organizzato a Roma il 16 aprile 2008 presso l’Università LUISS “Guido Carli”, cui hanno partecipato numerosi giuristi italiani e importanti esponenti dell’imprenditoria.

2
La delega “taglialeggi”: i passi compiuti e i problemi da sciogliere
Atti del seminario svoltosi alla Luiss Guido Carli il 1° aprile 2008
Il quaderno raccoglie gli atti di un seminario, promosso dal Comitato per la legislazione della Camera dei deputati in collaborazione con il Dipartimento di scienze giuridiche e con il Centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche “Vittorio Bachelet” della Luiss Guido Carli, in cui studiosi di diritto pubblico si confrontano in merito ai primi passi compiuti dal Governo in applicazione della delega “taglialeggi”, esaminando i principali problemi sollevati da tale innovativo meccanismo.
Atti del seminario svoltosi alla Luiss Guido Carli il 1° aprile 2008
Il quaderno raccoglie gli atti di un seminario, promosso dal Comitato per la legislazione della Camera dei deputati in collaborazione con il Dipartimento di scienze giuridiche e con il Centro di ricerca sulle amministrazioni pubbliche “Vittorio Bachelet” della Luiss Guido Carli, in cui studiosi di diritto pubblico si confrontano in merito ai primi passi compiuti dal Governo in applicazione della delega “taglialeggi”, esaminando i principali problemi sollevati da tale innovativo meccanismo.

1
Il rango interno della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo secondo la più recente giurisprudenza della Corte Costituzionale
Il volume raccoglie gli interventi e le opinioni espresse nel corso di un incontro di studio tra costituzionalisti ed internazionalisti su un tema di comune interesse.
Il volume raccoglie gli interventi e le opinioni espresse nel corso di un incontro di studio tra costituzionalisti ed internazionalisti su un tema di comune interesse.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
EVENTI
VIDEO
recensioni
approfondimenti

SINTESI
PUBBLICAZIONI

Informativa
Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto