Geografia economico-politica
Direttore | Vittorio Amato, Tullio D’Aponte |
Comitato scientifico | Filippo Bencardino, Attilio Celant, Maria Paola Pagnini, Vittorio Ruggiero |
Attenta allo studio delle interazioni che legano dinamiche socio-politiche, assetto organizzativo dello spazio e competitività dei sistemi regionali, la scienza geografica assume indiscussa centralità nel dibattito sull’evoluzione del mondo contemporaneo. La produzione che il comitato scientifico di questa collana intende promuovere risponde a espliciti criteri metodologici e concettualità finalizzate alla rappresentazione delle principali innovazioni presenti nel divenire di paesaggi, modelli di sviluppo locale a diverse scale territoriali e strategie politiche ed economiche che ne sostanziano la complessità e ne definiscono i relativi scenari evolutivi. Mentre il rigore scientifico delle ricerche pubblicate costituisce precipuo impegno editoriale, la piena autonomia e indipendenza dei singoli autori rappresenta irrinunciabile espressione di pluralismo culturale.
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Heritography
Per una geografia del patrimonio culturale vissuto e rappresentato
A partire da un inquadramento del binomio “patrimonio culturale-turismo sostenibile”, il volume adotta il cultural heritage quale chiave di letturae azione per lo sviluppo locale. Presenta significati e sensi del neologismo heritography, che viene adottato come sintesi di heritage e geography ma anche di heritage e cartography. In tale cornice si inserisce la seconda parte del volume, dedicata ai risultati di ricerca del progetto Comuniterrae, divenuto nell’accezione internazionale Commonlands.
Per una geografia del patrimonio culturale vissuto e rappresentato
A partire da un inquadramento del binomio “patrimonio culturale-turismo sostenibile”, il volume adotta il cultural heritage quale chiave di letturae azione per lo sviluppo locale. Presenta significati e sensi del neologismo heritography, che viene adottato come sintesi di heritage e geography ma anche di heritage e cartography. In tale cornice si inserisce la seconda parte del volume, dedicata ai risultati di ricerca del progetto Comuniterrae, divenuto nell’accezione internazionale Commonlands.
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Un mondo disordinario tra Medioevo e Nuovo Rinascimento
Un virus sconvolge la geopolitica e oltre
I fenomeni che si svolgono nel mondo contemporaneo sono complessi e necessitano di una lettura multidisciplinare. Il mondo sta assumendo caratteristiche nuove che la pandemia di Covid-19 ha accelerato e messo in luce. Stiamo attraversando una transizione, impensabile fino a qualche anno fa, dalla globalizzazione alla post globalizzazione.
Un virus sconvolge la geopolitica e oltre
I fenomeni che si svolgono nel mondo contemporaneo sono complessi e necessitano di una lettura multidisciplinare. Il mondo sta assumendo caratteristiche nuove che la pandemia di Covid-19 ha accelerato e messo in luce. Stiamo attraversando una transizione, impensabile fino a qualche anno fa, dalla globalizzazione alla post globalizzazione.
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Risorse culturali e sviluppo locale
Geografie virtuose
Il volume, muovendo dalla geografia, propone un percorso interpretativo (e di verifica empirica) dei meccanismi che sottendono il rafforzamento dell’identità territoriale e della fiducia interpersonale nell’esperienza di fruizione delle proprie risorse culturali da parte della comunità locale. A questi aspetti viene attribuito un valore altamente simbolico nel caso indagato (il festival “La Notte della Taranta”).
Geografie virtuose
Il volume, muovendo dalla geografia, propone un percorso interpretativo (e di verifica empirica) dei meccanismi che sottendono il rafforzamento dell’identità territoriale e della fiducia interpersonale nell’esperienza di fruizione delle proprie risorse culturali da parte della comunità locale. A questi aspetti viene attribuito un valore altamente simbolico nel caso indagato (il festival “La Notte della Taranta”).
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Lo spazio con/diviso
L’alto Adriatico: un’area di contatto europea, tra conflitti e integrazione
L’opera propone un dibattito generale sui concetti di confine, delle aree frontaliere, della territorialità e delle minoranze. Sulla base di queste tematiche vengono presentati alcuni casi di studio dell’area di contatto di cui il libro tratta, che va vista da un lato come il risultato dell’interazione tra confini politici e culturali a seguito dei grandi conflitti nazionali del secolo scorso, dall’altro lato, invece, come elemento di (re)integrazione di uno spazio sociale con/diviso.
L’alto Adriatico: un’area di contatto europea, tra conflitti e integrazione
L’opera propone un dibattito generale sui concetti di confine, delle aree frontaliere, della territorialità e delle minoranze. Sulla base di queste tematiche vengono presentati alcuni casi di studio dell’area di contatto di cui il libro tratta, che va vista da un lato come il risultato dell’interazione tra confini politici e culturali a seguito dei grandi conflitti nazionali del secolo scorso, dall’altro lato, invece, come elemento di (re)integrazione di uno spazio sociale con/diviso.
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La nuova normalità della globalizzazione
Industria, infrastrutture, conflitti
Dopo gli anni della golden age, la globalizzazione sembra sperimentare una sorta di nuova normalità, continuamente minata da populismi, nazionalismi, nuove tendenze protezionistiche.
Industria, infrastrutture, conflitti
Dopo gli anni della golden age, la globalizzazione sembra sperimentare una sorta di nuova normalità, continuamente minata da populismi, nazionalismi, nuove tendenze protezionistiche.
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Turismo e aree interne
Esperienze, strategie, visioni
Le aree interne, spesso caratterizzate da fenomeni di marginalizzazione, si propongono come laboratori di progettazione turistica partecipata, ancorati al proprio substrato territoriale. Il presente volume mira a un confronto interdisciplinare sul turismo nelle aree interne, attraverso diverse letture dell’ordito territoriale, fra cui i nodi riguardanti l’identità, la programmazione, la sostenibilità.
Esperienze, strategie, visioni
Le aree interne, spesso caratterizzate da fenomeni di marginalizzazione, si propongono come laboratori di progettazione turistica partecipata, ancorati al proprio substrato territoriale. Il presente volume mira a un confronto interdisciplinare sul turismo nelle aree interne, attraverso diverse letture dell’ordito territoriale, fra cui i nodi riguardanti l’identità, la programmazione, la sostenibilità.
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Geopolitica delle rotte migratorie
Tra criminalità e umanesimo in un mondo digitale
Le migrazioni, fenomeno dinamico che cambia modalità nel tempo, sono quelle che dal Sahel e dalle coste mediterranee si dirigono verso l’Europa. I migranti sono seguiti dallo Stato di partenza alla destinazione e negli incontri con il mondo della criminalità organizzata per il quale sono fonti di guadagno e sfruttamento. Migranti e criminali si avvalgono del mondo digitale per trasferire denaro con gli smartphone, per trovare la migliore strada con i cellulari, per parlare via WhatsApp.
Tra criminalità e umanesimo in un mondo digitale
Le migrazioni, fenomeno dinamico che cambia modalità nel tempo, sono quelle che dal Sahel e dalle coste mediterranee si dirigono verso l’Europa. I migranti sono seguiti dallo Stato di partenza alla destinazione e negli incontri con il mondo della criminalità organizzata per il quale sono fonti di guadagno e sfruttamento. Migranti e criminali si avvalgono del mondo digitale per trasferire denaro con gli smartphone, per trovare la migliore strada con i cellulari, per parlare via WhatsApp.
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I paesaggi della dieta mediterranea
Percorsi geografici in Campania
Il volume propone una riflessione intorno al rapporto che lega paesaggio, produzioni tipiche e dieta mediterranea, focalizzando l’analisi sulla Campania, la regione in cui Ancel Keys studiò per primo questo stile di alimentazione, evidenziandone i benefici per la salute umana. Il viaggio nei paesaggi della dieta mediterranea della Campania diviene così un’occasione per riflettere sull’importanza che la tutela del paesaggio può avere nella valorizzazioneeconomica e turistica del territorio.
Percorsi geografici in Campania
Il volume propone una riflessione intorno al rapporto che lega paesaggio, produzioni tipiche e dieta mediterranea, focalizzando l’analisi sulla Campania, la regione in cui Ancel Keys studiò per primo questo stile di alimentazione, evidenziandone i benefici per la salute umana. Il viaggio nei paesaggi della dieta mediterranea della Campania diviene così un’occasione per riflettere sull’importanza che la tutela del paesaggio può avere nella valorizzazioneeconomica e turistica del territorio.
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Sostenibilità e responsabilità dello sviluppo: approfondimenti geografici
Il dialogo geografico sul significato della sostenibilità e sul ruolo della responsabilità nello sviluppo trova nel volume un contributo multidisciplinare, frutto delle riflessioni emerse in occasione del XIII Simposio Internazionale del 2016, quando studiosi italiani e stranieri si sono interrogati sul benessere umano e sul suo sviluppo integrale.
Il dialogo geografico sul significato della sostenibilità e sul ruolo della responsabilità nello sviluppo trova nel volume un contributo multidisciplinare, frutto delle riflessioni emerse in occasione del XIII Simposio Internazionale del 2016, quando studiosi italiani e stranieri si sono interrogati sul benessere umano e sul suo sviluppo integrale.
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Capitale Umano e valore aggiunto territoriale
Prospettive geografiche al confronto
Il volume, frutto del XIII Simposio Internazionale del 2016, raccoglie le riflessioni multidisciplinari di studiosi italiani e stranieri sul tema geografico del rapporto fra Uomo e Territorio nel contesto dello sviluppo sostenibile e responsabile: una sfida strategica ineludibile nella costruzione di un futuro fondato sulla centralità della persona.
Prospettive geografiche al confronto
Il volume, frutto del XIII Simposio Internazionale del 2016, raccoglie le riflessioni multidisciplinari di studiosi italiani e stranieri sul tema geografico del rapporto fra Uomo e Territorio nel contesto dello sviluppo sostenibile e responsabile: una sfida strategica ineludibile nella costruzione di un futuro fondato sulla centralità della persona.
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Risorsa Mare
Geografie dell’economia marittima italiana
Le ricerche di “geografia del mare” hanno coinvolto, sia pure in tempi ormai lontani, gli studiosi degli atenei delle tre principali città marinare italiane: Genova, Napoli, Venezia.
Geografie dell’economia marittima italiana
Le ricerche di “geografia del mare” hanno coinvolto, sia pure in tempi ormai lontani, gli studiosi degli atenei delle tre principali città marinare italiane: Genova, Napoli, Venezia.
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Industria e Mezzogiorno
Tre geografie regionali. Basilicata – Campania – Puglia
Partendo dalla convinzione che l’economia industriale sia una componente indispensabile per un equilibrato e duraturo sviluppo territoriale, il volume presenta l’analisi dell’assetto manifatturiero di tre regioni del Mezzogiorno.
Tre geografie regionali. Basilicata – Campania – Puglia
Partendo dalla convinzione che l’economia industriale sia una componente indispensabile per un equilibrato e duraturo sviluppo territoriale, il volume presenta l’analisi dell’assetto manifatturiero di tre regioni del Mezzogiorno.
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La sfida dei porti nel Mediterraneo “allargato”
Il volume, ispirato alla blu growth, analizza il complesso sistema del trasporto marittimo commerciale in relazione sia alle trasformazioni dovute ai sensibili cambiamenti dei flussi, sia alle ricadute che ne sono derivate in termini di portualità alle diverse scale.
Il volume, ispirato alla blu growth, analizza il complesso sistema del trasporto marittimo commerciale in relazione sia alle trasformazioni dovute ai sensibili cambiamenti dei flussi, sia alle ricadute che ne sono derivate in termini di portualità alle diverse scale.
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La nuova centralità del Mediterraneo
Fratture, flussi, reti
Il volume rappresenta una parte del complesso mosaico mediterraneo di cui ricostruisce alcune vicende economiche, urbanistiche e geopolitiche, analizzandone i flussi di merci e persone che lo attraversano. Tracciando il cammino e le trasformazioni in atto, la raccolta di saggi presentati si propone di cogliere i mutamenti, le fratture e le tendenze economiche, allo scopo di delineare le possibili prospettive e le aspettative di sviluppo.
Fratture, flussi, reti
Il volume rappresenta una parte del complesso mosaico mediterraneo di cui ricostruisce alcune vicende economiche, urbanistiche e geopolitiche, analizzandone i flussi di merci e persone che lo attraversano. Tracciando il cammino e le trasformazioni in atto, la raccolta di saggi presentati si propone di cogliere i mutamenti, le fratture e le tendenze economiche, allo scopo di delineare le possibili prospettive e le aspettative di sviluppo.
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La geografia del sistema economico globale
Il ruolo dei mercati emergenti
Recenti stime prevedono che nei prossimi decenni la maggior parte della crescita dell’economia mondiale e dei consumi sarà concentrata soprattutto nei “mercati emergenti”. Il volume si offre come un valido ausilio sia per gli studenti che si avvicinano per la prima volta alla geografia economica, sia per quelli che desiderano approfondire un tema di stringente attualità, attraverso il contributo analitico e interpretativo della disciplina geografica.
Il ruolo dei mercati emergenti
Recenti stime prevedono che nei prossimi decenni la maggior parte della crescita dell’economia mondiale e dei consumi sarà concentrata soprattutto nei “mercati emergenti”. Il volume si offre come un valido ausilio sia per gli studenti che si avvicinano per la prima volta alla geografia economica, sia per quelli che desiderano approfondire un tema di stringente attualità, attraverso il contributo analitico e interpretativo della disciplina geografica.
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La dimensione locale dello sviluppo sostenibile
Un percorso per la realizzazione di Agenda XXI nella regione etnea
La protezione dell’ambiente si è imposta come una delle sfide del terzo millennio. Punti di riferimento i summit mondiali, da Rio de Janeiro (1992) a Rio+20 (2012) fino a Bilbao (2016) e le teorie sullo sviluppo sostenibile. L’opera affronta la dimensione locale dello sviluppo sostenibile, con un’indagine sullo stato di attuazione dell’Agenda XXI nei comuni della regione etnea, con particolare attenzione al Comune di Bronte.
Un percorso per la realizzazione di Agenda XXI nella regione etnea
La protezione dell’ambiente si è imposta come una delle sfide del terzo millennio. Punti di riferimento i summit mondiali, da Rio de Janeiro (1992) a Rio+20 (2012) fino a Bilbao (2016) e le teorie sullo sviluppo sostenibile. L’opera affronta la dimensione locale dello sviluppo sostenibile, con un’indagine sullo stato di attuazione dell’Agenda XXI nei comuni della regione etnea, con particolare attenzione al Comune di Bronte.
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La dipendenza energetica dell’Unione Europea
Strategie geopolitiche e scenari innovativi
I problemi della sicurezza energetica dell’Europa derivano principalmente dalla dipendenza dalle importazioni di idrocarburi, ma in maniera non meno rilevante dagli scenari geopolitici e geo–economici, sempre più complessi e in continua evoluzione, che condizionano la continuità delle forniture di gas e petrolio a costi sostenibili.
Strategie geopolitiche e scenari innovativi
I problemi della sicurezza energetica dell’Europa derivano principalmente dalla dipendenza dalle importazioni di idrocarburi, ma in maniera non meno rilevante dagli scenari geopolitici e geo–economici, sempre più complessi e in continua evoluzione, che condizionano la continuità delle forniture di gas e petrolio a costi sostenibili.
17
Verso un nuovo paradigma geopolitico
Raccolta di scritti in onore di Gianfranco Lizza. Tomo I – Tomo II
L'itinerario di Gianfranco Lizza nella geografia è stata una scommessa giocata nei confronti di una tradizione accademica che aveva fatto della separatezza tra scienza e politica il proprio paradigma. A questo tentativo rendono qui omaggio decine di studiosi, colleghi e amici.
Raccolta di scritti in onore di Gianfranco Lizza. Tomo I – Tomo II
L'itinerario di Gianfranco Lizza nella geografia è stata una scommessa giocata nei confronti di una tradizione accademica che aveva fatto della separatezza tra scienza e politica il proprio paradigma. A questo tentativo rendono qui omaggio decine di studiosi, colleghi e amici.
16
Geografie, migrazioni e nuove generazioni
Un’indagine in Puglia
Il volume offre un’analisi sulle migrazioni in Italia attraverso la valutazione delle dinamiche economiche, sociali e politiche e degli effetti territoriali. L’ottica privilegiata è quella delle nuove generazioni. Un osservatorio, indagato in particolare in alcuni Istituti scolastici della Puglia, che aiuta a riflettere su quanto viene realizzato nei luoghi in cui si forma l’identità e si svolge la vita: la famiglia, la scuola e le realtà urbane.
Un’indagine in Puglia
Il volume offre un’analisi sulle migrazioni in Italia attraverso la valutazione delle dinamiche economiche, sociali e politiche e degli effetti territoriali. L’ottica privilegiata è quella delle nuove generazioni. Un osservatorio, indagato in particolare in alcuni Istituti scolastici della Puglia, che aiuta a riflettere su quanto viene realizzato nei luoghi in cui si forma l’identità e si svolge la vita: la famiglia, la scuola e le realtà urbane.
15
Intelligence economica
In un mondo in cui il conflitto economico tra gli Stati è permanente l’intelligence economica assurge quale mezzo di competizione e di organizzazione statale. Essa rappresenta la fusione delle competenze civili e militari in cui all’informazione aperta si abbina quella segreta, a beneficio degli attori pubblici e privati del mondo imprenditoriale. L’opera Analizza la situazione contemporanea e propone l’istituzionalizzazione d'un sistema di intelligence economica nazionale.
In un mondo in cui il conflitto economico tra gli Stati è permanente l’intelligence economica assurge quale mezzo di competizione e di organizzazione statale. Essa rappresenta la fusione delle competenze civili e militari in cui all’informazione aperta si abbina quella segreta, a beneficio degli attori pubblici e privati del mondo imprenditoriale. L’opera Analizza la situazione contemporanea e propone l’istituzionalizzazione d'un sistema di intelligence economica nazionale.
14
A Geographical Approach to the European Financial Crisis
Challenges and Policy Agenda
The financial crisis has further awoken interest in the field of economic geography and the researchers have especially taken charge in emphasizing the geographical features, namely the interaction of the local scale with the global scenario. The purpose is therefore to underline the dissimilar features that the same phenomenon could acquire in different territorial context.
Challenges and Policy Agenda
The financial crisis has further awoken interest in the field of economic geography and the researchers have especially taken charge in emphasizing the geographical features, namely the interaction of the local scale with the global scenario. The purpose is therefore to underline the dissimilar features that the same phenomenon could acquire in different territorial context.
13
La Russia nuovo soggetto geopolitico
Lo spazio russo costituisce un oggetto di particolare interesse per gli studiosi di geopolitica, soprattutto oggi in un contesto internazionale in trasformazione, nel quale la nuova Russia, per l’estensione del suo territorio, per la strategicità delle sue risorse e della sua posizione, per il suo peso geopolitico è un attore protagonista.
Lo spazio russo costituisce un oggetto di particolare interesse per gli studiosi di geopolitica, soprattutto oggi in un contesto internazionale in trasformazione, nel quale la nuova Russia, per l’estensione del suo territorio, per la strategicità delle sue risorse e della sua posizione, per il suo peso geopolitico è un attore protagonista.
12
Geografie della città e del suo fuori
Narrazioni iblee contemporanee
La Sicilia sud–orientale, caratterizzata dalla presenza dei monti Iblei, è una terra di antichissima antropizzazione. Le trasformazioni economiche dopo il secondo dopoguerra hanno riplasmato una trama territoriale creando nuove centralità extraurbane, forti e, quasi sempre, dominanti. Il risultato è un nuovo rapporto tra la città e il suo “fuori” che è tipico della contemporaneità. Un “fuori” che nasce e si sviluppa dal superamento dello storico antagonismo tra città e campagna.
Narrazioni iblee contemporanee
La Sicilia sud–orientale, caratterizzata dalla presenza dei monti Iblei, è una terra di antichissima antropizzazione. Le trasformazioni economiche dopo il secondo dopoguerra hanno riplasmato una trama territoriale creando nuove centralità extraurbane, forti e, quasi sempre, dominanti. Il risultato è un nuovo rapporto tra la città e il suo “fuori” che è tipico della contemporaneità. Un “fuori” che nasce e si sviluppa dal superamento dello storico antagonismo tra città e campagna.
11
Dai migranti ai turisti
Gentrification, luoghi del consumo e modelli di fruizione nelle città globali
Harlem a New York, Spitalfields a Londra, Belleville a Parigi e Kreuzberg a Berlino condividono un passato manifatturiero e operaio, una radicata attrattività migratoria e un presente in bilico tra riqualificazione e degrado, tra riscoperta turistica e tensioni sociali. Il volume approfondisce gli effetti dei mutamenti che stanno rimodellando le inner cities in diversi scenari urbani, riconducibili al fenomeno della gentrification.
Gentrification, luoghi del consumo e modelli di fruizione nelle città globali
Harlem a New York, Spitalfields a Londra, Belleville a Parigi e Kreuzberg a Berlino condividono un passato manifatturiero e operaio, una radicata attrattività migratoria e un presente in bilico tra riqualificazione e degrado, tra riscoperta turistica e tensioni sociali. Il volume approfondisce gli effetti dei mutamenti che stanno rimodellando le inner cities in diversi scenari urbani, riconducibili al fenomeno della gentrification.
10
Risvegli
Scenari geopolitici di un Mezzogiorno “possibile”
I contributi scientifici raccolti tentano di rappresentare i differenti scenari geopolitici che compongono il caleidoscopio in cui si articola il Mezzogiorno contemporaneo, lasciandovi trasparire antiche resistenze e innovative opportunità di “risveglio” sociale, non disgiunto da significative prospettive di crescita economica endogena. Ne emerge un’immagine inconsueta delle opportunità di ricomposizione virtuosa dell’economia meridionale, per più versi debole, ma parimenti ricca di fermenti.
Scenari geopolitici di un Mezzogiorno “possibile”
I contributi scientifici raccolti tentano di rappresentare i differenti scenari geopolitici che compongono il caleidoscopio in cui si articola il Mezzogiorno contemporaneo, lasciandovi trasparire antiche resistenze e innovative opportunità di “risveglio” sociale, non disgiunto da significative prospettive di crescita economica endogena. Ne emerge un’immagine inconsueta delle opportunità di ricomposizione virtuosa dell’economia meridionale, per più versi debole, ma parimenti ricca di fermenti.
9
Innovazione, impresa e competitività territoriale nel Mezzogiorno
Il volume propone una riflessione interdisciplinare sulle opportunità e i limiti del sistema produttivo, economico e sociale del Mezzogiorno, attraverso una lettura sia quantitativa che qualitativa dei molteplici processi in atto.
Il volume propone una riflessione interdisciplinare sulle opportunità e i limiti del sistema produttivo, economico e sociale del Mezzogiorno, attraverso una lettura sia quantitativa che qualitativa dei molteplici processi in atto.
8
Geografia e sviluppo globale
Itinerari e prospettive verso un approccio olistico e multidisciplinare
Alla luce dei recenti cambiamenti globali, gli assetti geoeconomici e geopolitici appaiono caratterizzati da situazioni territoriali ed economiche differenziate che ridisegnano gli scenari di sviluppo.
Itinerari e prospettive verso un approccio olistico e multidisciplinare
Alla luce dei recenti cambiamenti globali, gli assetti geoeconomici e geopolitici appaiono caratterizzati da situazioni territoriali ed economiche differenziate che ridisegnano gli scenari di sviluppo.
7
La città e lo sviluppo della mobilità a pedali
I trasporti urbani, gli eccessi della circolazione automobilistica, la densità della popolazione, la concentrazione delle attività industriali e i numerosi cambiamenti spaziali sono tutti fattori contaminanti la qualità della vita urbana. Nel volume si intende anzitutto delineare, con un approccio multidisciplinare indispensabile per comprendere le dinamiche attuali, il tema della mobilità e gli impatti negativi, sociali, ambientali ed economici che si riflettono sulla società.
I trasporti urbani, gli eccessi della circolazione automobilistica, la densità della popolazione, la concentrazione delle attività industriali e i numerosi cambiamenti spaziali sono tutti fattori contaminanti la qualità della vita urbana. Nel volume si intende anzitutto delineare, con un approccio multidisciplinare indispensabile per comprendere le dinamiche attuali, il tema della mobilità e gli impatti negativi, sociali, ambientali ed economici che si riflettono sulla società.
6
Finanza e territorio
Dialogo senza confini
Gli studi sulle relazioni tra sistema finanziario e spazio geografico hanno conseguito in un periodo di tempo relativamente breve apprezzabili esiti sulle questioni teoriche e sui problemi di metodo.
Dialogo senza confini
Gli studi sulle relazioni tra sistema finanziario e spazio geografico hanno conseguito in un periodo di tempo relativamente breve apprezzabili esiti sulle questioni teoriche e sui problemi di metodo.
5
Global 2.0
Geografie della crisi e del mutamento
Negli ultimi vent’anni tanto il capitalismo quanto il processo di globalizzazione hanno progressivamente cambiato pelle. Entrambi hanno subìto un’accelerazione che ne ha radicalmente mutato la natura e le regole, traducendosi in un rinnovato scenario della geografia dell’economia tanto alla scala globale quanto a quella locale.
Geografie della crisi e del mutamento
Negli ultimi vent’anni tanto il capitalismo quanto il processo di globalizzazione hanno progressivamente cambiato pelle. Entrambi hanno subìto un’accelerazione che ne ha radicalmente mutato la natura e le regole, traducendosi in un rinnovato scenario della geografia dell’economia tanto alla scala globale quanto a quella locale.
4
Geografia della politica di coesione europea
Le politiche di coesione dell’Unione europea sono state, e sono tutt’ora, al centro di un importante dibattito. In discussione sono sia i risultati conseguiti, sia il ruolo che le azioni strutturali dovrebbero avere nell’ambito delle strategie di sviluppo. Il confronto riguarda temi cari alla Geografia economica tra cui la scala di riferimento, nazionale o regionale, il modello economico sottostante, la governance e le modalità di verifica dei risultati conseguiti su base territoriale.
Le politiche di coesione dell’Unione europea sono state, e sono tutt’ora, al centro di un importante dibattito. In discussione sono sia i risultati conseguiti, sia il ruolo che le azioni strutturali dovrebbero avere nell’ambito delle strategie di sviluppo. Il confronto riguarda temi cari alla Geografia economica tra cui la scala di riferimento, nazionale o regionale, il modello economico sottostante, la governance e le modalità di verifica dei risultati conseguiti su base territoriale.
3
Geografia sociale e democrazia
Il confronto fra gruppi e individui, progetti e interessi, culture e valori genera specifiche organizzazioni dello spazio geografico, dà forma allo spazio. Lo spazio è un prodotto sociale, così come l’organizzazione sociale è un prodotto anche dello spazio territorializzato. Lo spazio generato dalla dialettica democratica ha caratteri variabili secondo i contesti storici e geografici e secondo la scala in cui lo si prende in esame.
Il confronto fra gruppi e individui, progetti e interessi, culture e valori genera specifiche organizzazioni dello spazio geografico, dà forma allo spazio. Lo spazio è un prodotto sociale, così come l’organizzazione sociale è un prodotto anche dello spazio territorializzato. Lo spazio generato dalla dialettica democratica ha caratteri variabili secondo i contesti storici e geografici e secondo la scala in cui lo si prende in esame.
2
Le regioni d’Europa e l’ambiente
Politica di coesione e sviluppo sostenibile nella programmazione dei fondi strutturali comunitari 2000-2006
Il volume dapprima descrive, evidenziando l’importanza della dimensione geografica regionale, la politica europea finalizzata alla coesione, in particolare prendendo ad esempio il periodo di programmazione dei fondi strutturali comunitari 2000-2006, poi passa ad analizzare il contributo, effettivo e potenziale, che questa è in grado di apportare al processo di raggiungimento degli obiettivi ambientali.
Politica di coesione e sviluppo sostenibile nella programmazione dei fondi strutturali comunitari 2000-2006
Il volume dapprima descrive, evidenziando l’importanza della dimensione geografica regionale, la politica europea finalizzata alla coesione, in particolare prendendo ad esempio il periodo di programmazione dei fondi strutturali comunitari 2000-2006, poi passa ad analizzare il contributo, effettivo e potenziale, che questa è in grado di apportare al processo di raggiungimento degli obiettivi ambientali.
1
Questioni urbane del Mezzogiorno
Accanto a saggi dedicati ai temi della competitività e della marginalità urbana sono raccolte approfondite analisi su tre importanti aree urbane meridionali: Napoli, Bari e Palermo.
Accanto a saggi dedicati ai temi della competitività e della marginalità urbana sono raccolte approfondite analisi su tre importanti aree urbane meridionali: Napoli, Bari e Palermo.
Andreaus Michele, Università di Trento
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Angeloni Silvia, Università del Molise
Baldarelli Maria Gabriella, Università di Bologna
Barnabè Federico, Università di Siena
Bernini Francesca, Università di Pisa
Bianchi Carmine, Università di Palermo
Bivona Enzo, Università di Palermo
Cavenago Dario, Università Bicocca – Milano
Chiucchi Maria Serena, Università Politecnica delle Marche
Ciao Biagio, Università Bicocca - Milano
Cincimino Salvatore, Università di Palermo
Corbella Silvano, Università di Verona
Costa Massimo, Università di Palermo
Della Corte Valentina, Università di Napoli – Federico II
Depperu Donatella, Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano
Fortuna Fabio, Università Telematica N.Cusano di Roma
Garibaldi Roberta, Università di Bergamo
Gonnella Enrico, Università di Pisa
Invernizzi Giorgio, Università L. Bocconi - Milano
Liberatore Giovanni, Università di Firenze
Mari Libero Mario, Università di Perugia
Miraglia Rosalba, Università di Catania
Pastore Patrizia, Università della Calabria
Pencarelli Tonino, Università di Urbino
Pulejo Luisa, Università di Messina
Ricciardi Antonio, Università della Calabria
Ruggiero Pasquale, Università di Siena – University of Brighton
Rusconi Gianfranco, Università di Bergamo
Signori Silvana, Università di Bergamo
Silvia Tommaso, Università della Calabria
Sorci Carlo, Università di Palermo
Zattoni Alessandro, Università Uniparthenope – Napoli
Processo di presentazione, valutazione ed accettazione dei contributi in volume (opere monografiche, raccolte e atti di convegno)
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
Il processo che porta alla pubblicazione di un prodotto monografico prende avvio con la proposta avanzata dall’Autore (progetto editoriale o lavoro monografico già definito). Tale proposta, corredata dal curriculum vitae dell’autore, va inviata al coordinatore scientifico della collana (Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it). Il suo contenuto verrà preferibilmente esplicitato in una scheda di sintesi che dovrà coprire i seguenti punti: titolo (seppur non definitivo) dell’opera monografica, tematica generale di riferimento, obiettivi conoscitivi, metodo di ricerca, stato dell’arte della conoscenza scientifica, contributo all’avanzamento delle conoscenza, eventuali implicazioni per lo sviluppo aziendale e sociale, eventuale indice del volume. La proposta viene preliminarmente esaminata dal coordinatore che, nel caso di valutazione positiva e dopo aver espresso il proprio parere in forma scritta, sottopone, avendo cura di renderla anonima, la proposta stessa a tutto o parte (almeno tre componenti) del comitato scientifico. Il comitato scientifico avrà il compito di confermare l’accettazione della proposta verificando, in particolare, la corrispondenza con l’oggetto della collana, l’originalità del progetto e il contributo conoscitivo che intende apportare nell’ambito della letteratura economico-aziendale in generale e di quella specialistica riguardante il particolare tema trattato. L’accettazione della proposta avverrà a maggioranza assoluta dei componenti del comitato scientifico o di quelli coinvolti e avverrà in forma scritta. Nel documento di accettazione potranno essere riportati anche commenti, indicazioni, suggerimenti da far pervenire all’autore per migliorare il proprio progetto di editoriale o la monografia se sussistente. Di norma, la trasmissione della proposta avviene in formato elettronico via mail. Ogni componente coinvolto del comitato scientifico ha un tempo perentorio di due settimane per esprimere un parere sulla proposta progettuale o sul lavoro monografico o collettaneo presentato. Nel caso in cui il parere non arrivi entro i tempi previsti si considera il principio del silenzio assenso.
Il coordinatore acquisito il parere positivo dei componenti coinvolti del comitato scientifico, trasmette, nel caso di proposta progettuale, la decisione all’autore/curatore inviandogli anche eventuali commenti e suggerimenti esplicitati; nel caso di volume già definito, avvia direttamente il lavoro di referaggio secondo le modalità di seguito esplicitate. Contestualmente alla trasmissione del parere positivo, viene comunicata all’autore/curatore che ha presentato la mera proposta progettuale, la scadenza inerente la presentazione dell’opera completa, che di norma non può essere superiore ad un anno.
L’attività di referaggio avviene secondo le modalità del processo Double Blind Review (doppio referaggio anonimo). Il coordinatore, dunque, nominerà tra i membri del comitato scientifico un responsabile del processo di revisione e due revisori all’interno dell’elenco dei reviewer della collana. Il responsabile del processo è incaricato di ricevere il lavoro e di trasmetterlo ai due revisori prescelti. Il processo di referaggio si basa sull’assoluto rapporto di anonimato tra autore e revisori e si conclude entro due mesi dalla presentazione del volume. In caso di lavoro collettaneo o di atti di convegno, la proposta editoriale dovrà essere presentata dal curatore del volume (che dovrà presentare altresì il curriculum di ogni autore presente nel collettaneo) e ogni singolo contributo sarà sottoposto a referaggio (in tal caso i revisori potrebbero anche essere più di due). I revisori sono proposti dal coordinatore e dagli altri membri del comitato scientifico tra i professori ordinari e associati e tra i ricercatori (a tempo indeterminato e determinato) delle discipline economico aziendali appartenenti all’ordinamento accademico italiano e da ora internazionali aventi ruoli equipollenti rispetto agli studiosi nazionali. Nell’elenco dei revisori (suscettibile di aggiornamento) sono compresi i membri del comitato scientifico e del comitato di redazione, mentre né è escluso il coordinatore. Nel caso di proposta di monografia da parte di un membro del comitato scientifico, esso sarò escluso dall’intero processo di valutazione a partire dall’accettazione della stessa proposta.
Il revisore dovrà compilare una relazione analitica in cui spiegherà le motivazioni alla base della propria scelta. Ogni revisore terminerà la propria relazione con uno dei seguenti pareri di sintesi: lavoro pubblicabile, lavoro pubblicabile con minime revisioni, lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali, lavoro non pubblicabile. Nel caso di lavoro pubblicabile con minime revisioni, l’autore avrà un mese per apportare le modifiche richieste o per accogliere eventuali suggerimenti, nel caso di lavoro pubblicabile con revisioni sostanziali l’autore avrà, invece, a disposizione due mesi per riconsegnare il lavoro. Per l’eventuale secondo momento di referaggio, il tempo richiesto ai revisori per esprimere il loro parere sarà celere e l’esisto finale sarà un giudizio sulla pubblicabilità o meno dell’elaborato. Qualora i due revisori avessero pareri totalmente discordi ed inconciliabili, il responsabile del referaggio può in alternativa, avocare a sé la decisione circa la pubblicabilità del lavoro, nominare un terzo revisore, rinviare la decisione al coordinatore.
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