Giornale di Brescia
Espmark, viaggio in una galassia interiore

Via Lattea di Kjell Espmark, annoverato fra i diciotto immortali dell'Accademia di Svezia, trova nelle parole conclusive della postfazione di Tiozzo, la sua perfetta sintesi:  è il vissuto - splendido nella sua nudità - di chi ha sofferto, di chi ha amato, di chi è stato offeso e violato, di chi non è riuscito a lasciare un segno nella nostra labile memoria e di chi - soffocato nell'agghiacciante silenzio dei secoli - ha saputo attendere pazientemente l'aedo che en sapesse ricantare le gesta.

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