Introduzione al pensiero federalista
Area 14 – Scienze politiche e sociali
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SINTESI
Le ragioni del federalismo nel mondo attuale sono certamente diverse da quelle dei secoli precedenti al nostro, ma un filo rosso percorre la sua storia, nella sua doppia dimensione di assetto istituzionale e di sistema di valori politici e sociali ispirati alla pace. Esso consiste nel tentativo di armonizzare quanto più sia possibile le esigenze dell’unità politica degli Stati con quelle del rispetto e della valorizzazione delle differenze linguistiche, culturali e religiose e delle minoranze politiche e sociali. Il federalismo si dovrebbe così tradurre in una politica dell’amicizia, col fine di superare per un verso il mito della sovranità assoluta e indivisa dello Stato moderno e di predisporre, per l’altro, a un reale ed effettivo dialogo i popoli che intendono convivere sia in esso che in istituzioni internazionali più estese. La speranza che ispira questi contributi è che la prospettiva dell’amicizia civile contagi anche la vita istituzionale degli Stati nelle loro relazioni internazionali, al fine di scongiurare la tendenza irreversibile all’isolamento, se non allo scontro verso cui sembrano incamminarsi i soggetti sociali e culturali della politica mondiale contemporanea.Paolo Armellini è ricercatore in Storia delle dottrine politiche alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”. Ha scritto saggi e libri su Jules Lequier e Augusto Del Noce. Ha curato, insieme con Claudio Vasale, un volume collettaneo su La democrazia nel Novecento (Aracne, Roma 1999), occupandosi in particolare di democrazia e liberalismo.
pagine: | 272 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-7999-471-2 |
data pubblicazione: | Gennaio 2006 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Cronogrammi | 4 |

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