Il pensiero musicale sistemico
Scritti 1975–2014
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
La crisi della musica d’arte nel dopoguerra non è tanto “crisi del linguaggio musicale” quanto “crisi della musica come linguaggio”. Sulla scorta di questa fondamentale presa di coscienza, a partire dai tardi anni ’70 Branchi sviluppa una concezione organica della scrittura musicale che superail tradizionale impianto lineare e narrativo. In questo sistema lo spettatore è a un capo del canale di comunicazione unidirezionale, per approdare a un’idea di ascolto multifocale e non direzionale, integrato all’ambiente e non gerarchico. Dapprima circoscritto a temi di carattere strettamentetecnico, il discorso di Branchi si estende così fino ad assumere quel respiro filosofico che, una volta definiti i termini della crisi, consente all’artista di “saltare fuori dal cerchio” della ripetizione acritica e coatta di schemi e consuetudini del passato, di ricondurre la pratica musicale a una piena assunzione di responsabilità nei confronti dell’ecosistema o — nei termini propri del lessico di Branchi — dell’Intero.
pagine: | 440 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-9861-5 |
data pubblicazione: | Gennaio 2017 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | I discorsi della musica | 3 |

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