Nella Grande Muette
Al passo dell’oca
A – Narrativa
Tweet
SINTESI
L’ultima grande muette: così alcuni chiamano il carcere, riecheggiando il soprannome dell’esercito francese all’inizio della Terza Repubblica, quando gli ufficiali e i cittadini in servizio di leva erano privati del diritto di voto. Analogamente, oggi nel mondo penitenziario esprimersi e comunicare rimangono atti complessi, spesso impediti, fraintesi, vanificati per molte ragioni e il vuoto che in questo modo si crea viene variamente – e inefficacemente, quando non dannosamente – colmato altrimenti. Possibile dunque trovare una terza via al silenzio e al rumore che nella Babele reclusa spesso hanno la meglio? Nella Grande Muette al passo dell’oca è la storia di un’idea e del tentativo di realizzarla: rendere più semplici, rapide, efficaci le domande e le risposte all’interno del carcere fra chi si trova di qua e di là dalle sbarre – persone detenute e autorità penitenziarie, medici, agenti, volontari. Aiutare a parlarsi, in altri termini, e ad ascoltarsi.Il cammino a spirale di questa idea dentro il labirinto penitenziario è però anche, come in origine era il gioco dell’oca, un’iniziazione per la protagonista che quell’idea cerca di portare ad effetto: un viaggio di conoscenza delle peculiarità e delle contraddizioni, delle luci e delle ombre che appartengono al mondo recluso e anche a chi, in quel mondo, opera “a fin di bene”.
pagine: | 38 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-8185-3 |
data pubblicazione: | Marzo 2015 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Letteratura | Romanzi |

SINTESI
