I segni del tradurre
Riflessioni sulla traduzione in Lingua dei Segni Italiana
A cura di Pietro Celo
Stefania Berti, Renza Cambini, Luigi Gilberti, Elisabetta Terenzoni, Nicole Vian
Introduzione di Bruno Osimo
Illustrazioni di Andrea Tarella
Stefania Berti, Renza Cambini, Luigi Gilberti, Elisabetta Terenzoni, Nicole Vian
Introduzione di Bruno Osimo
Illustrazioni di Andrea Tarella
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Tweet
SINTESI
Il volume prende per la prima volta in esame, almeno in Italia, la riflessione traduttologica sulla traduzione in e dalla Lingua dei Segni e prospetta un passaggio traduttivo non solo tra sistemi semiotici differenti ma anche tra lingue matericamente diverse tra loro. Un passaggio che viene definito intramorfico, cioè un processo di trasformazione attraverso (intra) la differente forma (morfico) e matericità (materico) dei sistemi simbolici: da una parte quello tridimensionale visivo della Lingua dei Segni, dall’altra quello bidimensionale grafico della scrittura e viceversa. Una trasformazione non solo del sistema di simboli ma anche della materia di cui quei simboli stessi sono composti. Nel libro si percorre la possibilità di una traduzione letteraria in e dalla Lingua dei Segni; vengono dati anche suggerimenti pratici sulla professione del traduttore di Lingua dei Segni e circa la formazione dei traduttori stessi.
pagine: | 156 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-8011-5 |
data pubblicazione: | Marzo 2015 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Neuropaideia | 5 |

SINTESI
INDICE
EVENTI
