Incontrando l’antichità
Seamus Heaney e i classici greci e latini

15,00 €
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
     
SINTESI
Tra gli autori irlandesi moderni in cui più forte è l’esigenza di rompere i limiti dell’insularità, Seamus Heaney (1939–2013) si sforza di instaurare un dialogo creativo con la tradizione letteraria europea ed extra–europea. Parte integrante di questo “dialogo” è l’incontro con le grandi voci dell’antichità greca e latina. Richiami intertestuali ai temi e alle opere di Omero, So­focle, Eschilo, Virgilio, Ovidio, Tacito e Orazio compaiono frequentemente nell’opus heaneyiano sotto forma di traduzioni, adattamenti, allusioni e riscritture, attraverso i quali il poeta filtra la propria esperienza personale ed esamina temi di più ampio respiro. Il “neoclassicismo” moderno di Heaney impone, inoltre, una ri–discussione e una ri–definizione della natura stessa della Irishness, non più intesa come semplice opposizione politica e ideologica alla Englishness. Riletti dalla voce nord–irlandese del poeta, i classici greci e latini acquistano una nuova freschezza e offrono le esatte coordinate grazie alle quali egli riesce ad orientarsi e collocare la sua poesia in uno spazio geografico e culturale più propriamente europeo.
pagine: 220
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-548-7416-9
data pubblicazione: Luglio 2014
marchio editoriale: Aracne
collana: Dialogoi | 7
SINTESI
EVENTI
Informativa      Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto