Mugli e non buoi
Suoni di animali invisibili, assenti o irreali nella poesia di Giovanni Pascoli
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Tra canti di volatili celati alla vista e grida di personaggi assimilate per via di metafora a versi di belve, il presente studio intende indagare il retroterra letterario e culturale di certi usi pascoliani caratterizzati dal ricorso a suoni di animali la reale presenza dei quali non è visivamente certificata. La continua ed attenta ricerca di riscontri alle proposte esegetiche avanzate porta, secondo i casi, a confermare, correggere o confutare le tesi vigenti: di qui, ad esempio, il diverso rilievo assunto dal già appurato influsso di Edgar Allan Poe, o la nuova luce che il reperimento di concetti cari al socialismo utopico e borghese di Pierre Leroux e di Pietro Ellero getta sul pensiero politico, storico e sociale del Pascoli.
pagine: | 312 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-6695-9 |
data pubblicazione: | Novembre 2013 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Diritto di stampa | 64 |
SINTESI