«Forza contrattuale» e rapporti tra imprese
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
La crescente diffusione di discipline volte a tutelare imprenditori considerati tipicamente deboli ha indotto la dottrina a interrogarsi sulla possibilità di ricostruire una categoria giuridica, denominata «Terzo contratto», che, laddove realmente esistente, consentirebbe di applicare a favore di qualsiasi imprenditore «debole» le singole disposizioni dettate a favore degli imprenditori dotati di minore forza contrattuale. Nel vagliare la suddetta ipotesi ricostruttiva, appare necessaria l’analisi delle discipline di protezione al fine di verificare se, nell’ambito delle stesse sussistano, realmente, linee di tendenza ricorrenti, caratterizzate dalla comune ratio di proteggere l’imprenditore debole. Ravvisata l’impossibilità di ricostruire la categoria del Terzo contratto – se non in termini di categoria descrittiva – l’analisi prosegue alla ricerca di strumenti funzionali a garantire una tutela più elevata a detti contraenti deboli. Rilevato che le scelte attuate dal legislatore risultano non così di rado «contraddittorie», una soluzione che viene indicata come percorribile, al fine di garantire una maggiore protezione agli imprenditori deboli e restituire coerenza al sistema, è quella dell’applicazione analogica.
pagine: | 284 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-6155-8 |
data pubblicazione: | Luglio 2013 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Biblioteca di diritto civile | 7 |

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