All’ombra di Castel del Monte
Assassinate Federico II di Svevia
A – Narrativa
Tweet
SINTESI
Qual è il compito dello storico? È forse quello di avvalorare le menzogne che la tradizione ripete come una vecchia litania, che a forza di essere recitata è diventata apparentemente vera, comprensibile? Oppure quello di mettere in discussione ogni evento, secondo il motto che “la storia la scrivono i vincitori a loro uso e consumo”? E chi furono i vincitori di una guerra senza quartiere e senza esclusione di colpi? Perché una lotta così cruenta che aveva visto l’impiego di qualsiasi mezzo, compreso l’attentato terroristico, l’avvelenamento e le malvagie campagne di discredito ai danni di Federico II di Svevia? E per quale motivo l’intera classe ecclesiastica aveva lanciato dai propri pulpiti calunnie e accuse infondate all’indirizzo dell’Imperatore, tutti i santi giorni in ogni canonica d’Europa? La storia della Chiesa di Roma è zeppa di falsi, costruiti ad arte dalla cancelleria vaticana! Inevitabile chiedersi, allora, come mai esistano due testamenti del Puer Apuliae con date diverse. Oppure se lo Staufen sia morto effettivamente a Castel Fiorentino. E poi, siamo certi che il suo corpo sia nella Cattedrale di Palermo? Bisognava quantomeno compiere ricerche più approfondite, nella speranza che saltassero fuori nuovi indizi, nuove prove, qualcosa per illuminare gli ultimi tragici giorni del sovrano più potente del mondo.
pagine: | 328 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-3513-9 |
data pubblicazione: | Settembre 2010 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Fuoricollana |
SINTESI