Nella Modernità come fantasmi
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
La Grande Guerra generò un processo di massificazione delle vite di uomini condannati all’obbligo di fronteggiare l’impatto della Modernità. Si trattò di una condizione terribile, imposta, che costò sacrifici dolorosissimi nella fase di adattamento e nella lotta quotidiana per la sopravvivenza. Raccontiamo in questo libro i drammi dei soldati, le sofferenze mentali, il processo di costruzione dei miti, il permanere di una memoria dei caduti o degli scomparsi in guerra. Programmata per offrire una panoramica nuova alle interpretazioni del conflitto, l’opera intende non dimenticare la catastrofe che un segno indelebile ha lasciato nelle società europea e italiana, alimentando una copiosa memorialistica che non può andare perduta. Leonardo Raito insegna Storia contemporanea presso l’Università di Ferrara. È stato visiting professor presso l’Università di Capodistria e ha insegnato Storia dell’industria a un master universitario. Collabora con le principali riviste di contemporaneistica italiana e internazionale ed è commentatore per quotidiani nazionali. Ha scritto, tra gli altri: Il PCI e la resistenza ai confini orientali d’Italia (Trento, 2006), Mythology and heroism of Great War (USA, 2007), I cavalieri dell’aria (Ferrara, 2009). Per Aracne ha curato Il conflitto della Modernità (2009). Nicola Persegati, laureato in Giurisprudenza, è uno dei più affermati ricercatori storico-militari italiani. Ha tenuto conferenze e seminari in Italia e all’estero. È autore, tra gli altri, delle seguenti opere, tutte pubblicate a Udine: Il Carso dimenticato (2001), La Trincea delle frasche (2004), Battaglie senza monumenti (2005), Il San Gabriele, l’orizzonte di fuoco (2007), La Grande Guerra di Spaldo (2008).
pagine: | 148 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-3447-7 |
data pubblicazione: | Settembre 2010 |
marchio editoriale: | Aracne |

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