Maria Gaetana Agnesi tra Newton e Leibniz
Scienza, religiosità e autonomia femminile nell’Italia del Settecento
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Nel secolo dei Lumi spicca il nome di Maria Gaetana Agnesi nelle discussioni sulla validità delle teorie newtoniane, sul calcolo infinitesimale di Leibniz e Newton, sull’istruzione femminile e sul ruolo della donna nell’indagine scientifica. Nel confronto a distanza con Algarotti, la scienziata milanese promuove un newtonianesimo, delle donne e non “per le donne”, dai tratti marcatamente neostoici. La pubblicazione delle Instituzioni analitiche, che le procurò fama e prestigio in Europa, segnò poi una svolta. Ammirata da Goldoni e definita immortale da Pietro Verri, Agnesi volle costruire una propria identità di scienziata e di donna autonoma nella dimensione etica dell’impegno sociale e dell’esperienza di fede, influenzata dalla spiritualità teatina e dalla religiosità di Muratori.
pagine: | 352 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-255-0857-4 |
data pubblicazione: | Dicembre 2017 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Il “cannocchiale” dello storico: miti e ideologie | 39 |

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