È uscito La danza italiana in Europa nell’Ottocento, il Quaderno n. 4 di una pubblicazione periodica diretta dallo storico José Sasportes (pubblicazione dalle vicende complicate, come spesso accade per i temi di nicchia, ma che ha dato un apporto importante alla ricerca sulla danza e sul balletto italiani). Con una serie di saggi di vari autori, si rintraccia la presenza e l'influenza nell'Ottocento di ballerine, danzatori e coreografi italiani nei teatri d'Europa, non solo a Parigi e a San Pietroburgo ma anche a Vienna. Lisbona, Londra e si evidenziano i caratteri della “italianità” in danza, identificati con precise forme coreografiche e soprattutto con quelle caratteristiche tecniche ed espressive che diedero vita al mito della ballerina italiana nel mondo. Da notare in particolare il contributo della giornalista Valentina Bonelli (esperta di balletto russo) su questo mito nella Pietroburgo di Petipa.

Link al sito