
Luce di Abbracci
Università… fuori Media
Venerdì 20 settembre, ore 18, presso la Libreria Mondadori di Via del Pellegrino 94, Roma.
Cosa significa essere studenti universitari nel nostro Paese? In che modo l’immaginario dei media, in particolare dei sistemi narrativi, costruisce ed alimenta un’idea di Università? Quanto è similare o distante la percezione della realtà mediale dalla vita quotidiana degli studenti universitari? Fino a quando sarà possibile tenere ancora in piedi un’istituzione facendo affidamento sul volontarismo diffuso e spesso offeso nella sua dignità? E ancora: Università da riformare o da rifondare?
Queste le tematiche e le domande al centro dell’incontro Università … fuori Media dialoghi attorno al libro Realtà e Finzioni dell’Università. Narrazioni, immaginario e vita quotidiana degli studenti di Giovanni Prattichizzo (Aracne, 2013) che si terrà venerdì 20 settembre, alle ore 18,00, presso la Libreria Mondadori di Via del Pellegrino 94.
I dati Istat evidenziano come negli ultimi anni siano diminuite le immatricolazioni all’università italiana mentre nel 2013 siano cresciute quelle di studenti italiani all’estero, +5% rispetto al 2012. Gli sbocchi lavorativi diminuiscono (causa la crisi ma non solo), la diminuzione del 60% dei fondi per le borse di studio pesa sugli studenti, e gli alloggi messi a disposizione coprono solo il 22% degli studenti che ne avrebbero diritto. Eppure, fino ad oggi, rare volte è stata ascoltata la voce di chi l’università la vive quotidianamente: come gli studenti e tutti quei soggetti precari che mandano avanti le attività universitarie senza vedersi riconosciuti i diritti basilari.
Il dibattito muoverà dall’indagine presentata nel libro che ricostruisce l’immaginario mediale su scuola e università prendendo in esame, per la prima volta, testi narrativi che scavano nella retorica del vivere quotidiano universitario, dei riti e dei rituali giovanili, offrendo uno sguardo obliquo e trasversale sul mondo della formazione e dell’istruzione come ambiente della relazione educativa.In seguito, l’attenzione si focalizzerà sulle vite da studente, sulle immagini e su linguaggi, culture e stili di vita che prendono forma dentro il tempo e lo spazio dell’università.
Dare voce agli studenti significa, pertanto, parlare di qualcuno e a qualcuno, indagare il loro sentirsi pericolosamente inadatti, perennemente precari e profondamente insoddisfatti: no sense of life and study. Vuol dire scendere dalle cattedre e provare a costruire ed osservare il mondo universitario da angolazioni diverse.
Interverranno: Barbara Mazza, Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Sapienza, Anna Maria Testi, Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Sapienza, Giampiero Gramaglia, direttore di EurActiv.it, Sandro Petrone, giornalista del Tg2 e Gioacchino Onorati, Aracne Editrice.
Sarà presente l’autore: Giovanni Prattichizzo.
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