
DDM - Didattica della matematica dalla ricerca alle pratiche d’aula
Maierù, L. (2020). Parlare di … matematica è possibile. Roma: Aracne.
Mi trovo di fronte a un libro formidabile, la cui lettura consiglio vivamente a tutti, matematici, docenti,allievi, curiosi.Si tratta non solo di una lunga, corposa, approfondita storia della matematica, madi una lettura dotta, piacevole, ricca di sorprese colte.
I temi trattati sono solo apparentemente classici e tradizionali, hanno sempre qualcosa in più, temi diriflessione, e non solo dettagli:
– gli Elementi di Euclide e la loro influenza sugli studi relativi ai fondamenti della geometria, daPlatone al Novecento, con riferimenti alla problematica dell’insegnamento della geometria;
– una rivisitazione dotta e profonda, ricca di spunti critici, dell’opera di Archimede, con una precisacronologia delle traduzioni medievali e rinascimentali di tale opera;
– un’analisi dettagliata di parte dell’opera di Apollonio e la sua influenza nel mondo arabo (particolarmente dotta e ricca di spunti eccezionali) e fino al XVIII secolo;
– una narrazione fitta di citazioni interessanti e profonde dei lavori di Diofanto, Pappo, Sereno,Eutocio, mai vista in passato così completa e documentata;
– le relazioni fra geometria e algebra, il metodo analitico, dedicato alle posizioni (tutte perfettamentedocumentate), a partire dal mondo arabo e latino fino al XVI secolo e poi Viète, Descartese Fermat, con la storia precisa della diffusione di queste conoscenze fino al XVIII secolo; un esempio concreto di quel che significa “parlare di matematica”, avendo come esempio edificantela storia della costruzione dell’eptagono regolare, ricca di sorprese;
– un excursus storico sulla mathesis universalis, a partire da Wallis, fino alla costruzione dei numerireali, dunque fine XIX secolo, ma con sconfinamento ai giorni nostri. [...]