Come sarebbe la nostra vita senza un personal computer? Sebbene la storia delle macchine calcolatrici (analogiche) sia molto lunga, i moderni calcolatori non potrebbero essere stati ideati senza il contributo essenziale della logica matematica. Il 2012 è l'anno del centenario della nascita di Alan Turing - uno dei padri nobili dell'informatica - i cui contributi sulla computabilità e sulla nozione matematica di "˜macchina' sono delle pietre miliari della storia del pensiero e della cultura contemporanea. A lui si deve, inoltre, la decriptazione dei codici segreti di comunicazione usati dai sottomarini militari tedeschi durante l'ultimo conflitto mondiale oltre che alcuni contributi essenziali in filosofia e intelligenza artificiale.I primi decenni del Novecento sono senza dubbio gli anni in cui si sono ottenuti i risultati più importanti in campo logico che hanno anche influito in maniera incisiva sulla discussione filosofica. Ad esempio, la figura che viene universalmente riconosciuta come il più grande logico di tutti i tempi dopo Aristotele è Kurt Gödel, il quale si dedicò in prima persona a questioni fondazionali e filosofiche e i cui contributi sulla completezza semantica della logica del prim'ordine e sull'incompletezza sintattica delle teorie (che riescono a esprimere almeno l'aritmetica elementare) sono delle tappe fondamentali della storia della scienza. Da queste ricerche è partita la via moderna per l'informatica teorica.Meno noti ai non addetti ai lavori sono, invece, i contributi di Gödel nella matematica costruttiva insieme con i suoi scritti sulla teoria della mente e la filosofia della matematica e della fisica. Per approfondire queste tematiche in chiave moderna è interessante leggere il volume di Daniele Chiffi "Kurt Gödel. Philosophical Explorations" edito da Aracne, nel quale si analizza in particolar modo i suddetti aspetti della produzione gödeliana. Nel testo si mostra in maniera storico-critica come le questioni filosofiche fondazionali possano guidare la ricerca scientifica attraverso delle "˜metafisiche influenti' come direbbero i filosofi della scienza. Di particolare interesse è, infine, il capitolo finale del testo sulle soluzioni gödeliane delle equazioni di campo di Einstein che fanno uso di modelli di universi rotanti matematicamente coerenti con la relatività in cui sarebbe possibile, in linea di principio, viaggiare nel tempo. A noi non resta, invece, che iniziare il nostro viaggio alla scoperta delle esplorazioni filosofiche di uno dei giganti della storia del pensiero.

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