Il libro di Giorgio Inguscio espone in modo sistematico e in parte anche critico gli sviluppi e gli esiti della riflessione teologica di François-Xavier Durrwell sulla Prima Persona della Trinità. Questa esposizione, però, non si limita all’ambito teologico-sistematico, ma si apre anche a quello antropologico e teologico-morale, mostrandone, con originalità, la reciproca e feconda correlazione. La meditazione sul Padre appare in numerose e significative opere del teologo francese, ma ancora non era stato registrato uno studio che organizzasse in modo puntuale e acuto tale prezioso materiale. L’audace tentativo di presentare una esposizione sistematica delle articolate riflessioni teologiche di Durrwell sul Padre appare ben riuscito; lo stile piano e argomentativo impiegato da Inguscio rivela una particolare sensibilità didattica. Egli, infatti, cerca di accompagnare il lettore nella comprensione degli scritti e delleidee durrwelliane in modo progressivo ed efficace. Ciò è evidente, per esempio, nelle numerose “anticipazioni” che costellano l’intera opera. Quando conduce l’esposizione di un particolare aspetto del pensiero del teologo francese, Inguscio non esita ad aprire delle parentesi, che verranno approfondite nel prosieguo dell’opera, al fine di aiutare il lettore a intendere fin da subito i presupposti, gli sviluppi e in parte anche le conclusioni della trattazione dei singoli argomenti. Non è qui possibile proporre una sintesi del testo di Inguscio. Per questo ci si limita a due esempi del modo di ragionare del nostro autore, tratti rispettivamente dal campo teologico-dogmatico e quello teologico-morale. […]

Rassegna di teologia n°3 anno 2019 pp da 523 a 525