Legge pinto: Profili di responsabilità
Questioni sostanziali e processuali
Area 12 – Scienze giuridiche
Tweet
SINTESI
Il lavoro espone gli aspetti sostanziali della fattispecie della violazione del termine ragionevole di durata del processo disciplinata dalla l. n.83/2012 (conv.in l. n.134/2012) e quindi la natura della fattispecie, la valutazione della durata, le modalità di calcolo dell’equa riparazione; successivamente vengono esaminati i profili processuali della tutela del cittadino intesa come riparazione dei danni, patrimoniali e non, subiti per il ritardo. L’opera poi prospetta i diversi profili possibili della responsabilità dello Stato e dei suoi agenti, sostiene la tesi della responsabilità oggettiva dello Stato in forza di un illecito commesso dai suoi agenti, ex art. 2043 segg., e quindi critica l’insegnamento della Cassazione, che nega in radice l’esistenza di un illecito e posiziona la materia nell’area delle obbligazioni nascenti da attività lecita. Il lavoro si completa con l’analisi delle eventuali responsabilità personali dei soggetti che hanno agito nel processo. Eduardo Tammarro è stato per lunghi anni magistrato, dapprima presso la Pretura ed il Tribunale di Tolmezzo e successivamente presso la Corte d’Appello di Trieste, dove si è occupato in particolare dei ricorsi ex legge “Pinto”.
Ha pubblicato, per la UTET, il volume “il giudizio di appello e le controversie in unico grado”, e per la Cedam, “Prova e danno nelle immissioni”; ha contribuito all’opera collettiva, pure della Cedam, “Trattato dei nuovi danni”.
pagine: | 44 |
formato: | 15 x 21 |
ISBN: | 978-88-96791-95-0 |
data pubblicazione: | Gennaio 2015 |
marchio editoriale: | Key editore |

SINTESI
