I mestieri di érgon
Fabric’art:visioni, oggetti, storie della medialità

Area 17 – Discipline artistiche
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SINTESI
"Come per l'atleta, per lo scultore e per ogni artigiano e in generale per tutti coloro che hanno un'opera e una funzione, il bene proprio sembra consistere in questo érgon, così dovrebbero essere per l'uomo in quanto tale, ammesso che vi sia per lui qualcosa come un érgon, un'opera propria. Oppure si dovrà dire che, mentre il falegname e il calzolaio hanno un'opera e una funzione proprie, l'uomo non ne ha alcuna, che egli è, cioè, nato argòs, senz'opera?" (Aristotele, Etica Nicomachea, 1097 b 22 sq.).Negli ultimi anni, la categoria dell'artista si è semanticamente dilatata, superando i confini ormai angusti della tradizione estetologica classica. L'apporto delle scienze è così divenuto strumento di frazionamento del sistema artistico e di scioglimento nell'etere di tutto il complesso classico dei segni. È questo il motivo per cui la presente antologia promossa da Fabric'art, raccogliendo diversi saggi monografici su artisti italiani e internazionali emergenti, prospetta una delle disamine possibili di quel passaggio, che lo stesso autore di questi testi definì Medialismo. Gli scritti, che vanno dal 1994 al 2004, ma risalenti a studi che l'autore ha portato avanti già dalla seconda metà degli anni Ottanta, sono estratti da cataloghi e da raccolte più ampie. Partendo specificamente dall'analisi dell'immagine mediale e post-pittorica fino all'universo digitale, si approda poi all'elaborazione di una particolare metacritica dell'installazione multimediale.
pagine: | 272 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-8483-230-6 |
data pubblicazione: | Aprile 2015 |
marchio editoriale: | Mimesis Edizioni |

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