Tra confessione e contraddizione
Uno studio sul romanzo di Alma de Céspedes dal 1949 al 1955
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Pur nella recente ripresa degli studi critici sulla produzione narrativa delle scrittrici italiane del Novecento, sono ancora pochi i lavori dedicati agli aspetti specifici e problematici che hanno largamente contribuito all’originalità e all’importanza di questa produzione. Ciò vale senza dubbio per Alba de Céspedes, una delle autrici più lette degli anni Trenta e Quaranta, ma accantonata, in seguito, dalla storiografia del secondo Novecento. Questo studio si concentra su un periodo circoscritto della sua produzione e analizza tematicamente e strutturalmente gli elementi contraddittori che conferiscono al tono di confessione e di denuncia delle pagine decespediane un carattere sotterraneo di doppiezza e di ambiguità. Sullo sfondo di una tradizione letteraria al femminile, che viene attentamente ricostruita, e attraverso precisi riscontri con la critica, tre romanzi dell’autrice vengono analizzati alla luce di temi e motivi finora poco studiati dalla critica del Novecento.
pagine: | 200 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-7999-669-3 |
data pubblicazione: | Gennaio 2006 |
marchio editoriale: | Aracne |

SINTESI
