La comunicazione radiotelevisiva

Area 14 – Scienze politiche e sociali

Questo testo presenta un quadro ragionato e sistematico delle profonde trasformazioni indotte dai media elettronici sull’uomo contemporaneo. Rileva, innanzitutto, la vera e propria trasformazione antropologica connessa all'era digitale, in cui le nuove tecnologie multimediali dispiegano effetti di enorme portata sociale e individuale che esigono un nuovo governo del sistema, nei suoi aspetti politici, economici, educativi, psicologici. Passa poi in rassegna le diverse tappe dell'evoluzione del sistema radiotelevisivo dalla fine dell’Ottocento ad oggi, con particolare attenzione all’intereccio tra le normative in materia e le ricadute culturali che ne derivano. Descrive successivamente il profilo dei principali soggetti produttori presenti sul mercato dell'informazione, presentandone le caratteristiche e analizzando i processi orientati verso la convergenza tra radiotelevisione e telecomunicazioni. Considera quindi il ruolo dei soggetti recettori, ormai destinati a trasformarsi da consumatori, cioè meri numeri di ascolto di massa, ad elementi attivi, capaci di inserirsi sempre più consapevolmente nei circuiti della comunicazione interattiva. Disegna infine gli sviluppi delle nuove tecnologie, dalla diffusione terrestre al satellite, fino alla fibra ottica, con i linguaggi e i servizi che ne derivano, con l’inedita dialettica tra i grandi gruppi postindustriali e le possibilità offerte a operatori emergenti forti delle loro capacità creative. Dall’insieme di questo studio scaturisce la grande sfida che il nostro tempo è chiamato a raccogliere per trasformare i gravi rischi di oggi in una crescita equilibrata della civiltà di domani.

SINTESI