Diario di guerra: fiducioso nel nulla
Tra Lunigiana e Garfagnana, attraverso la linea gotica
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Sergio Carile, pastore evangelico, durante la guerra e nel primo dopoguerra curò un’ampia diaspora di fedeli sfollati in Garfagnana e in Lunigiana, sulle colline tra le Alpi Apuane e il mare, a cavallo della linea gotica. Su una vecchia bicicletta o a piedi, percorse luoghi di scontri tra nazisti, partigiani e truppe alleate. Scrisse questo diario sulle sue peregrinazioni con lo scopo di lasciare una testimonianza di una guerra assurda, senza frontiere precise, e delle complesse e contraddittorie reazioni delle popolazioni coinvolte. Ne risulta un quadro sorprendente, che non trascura anche fatti minuti della vita quotidiana, tra bombardamenti e rastrellamenti. L’autore rivela uno sguardo attento, indulgente, in certi casi ironico, sempre consapevole delle difficoltà degli eventi, frutto di grande autocontrollo di fronte a situazioni drammatiche. In appendice al diario è pubblicato un epistolario inedito tra Sergio Carile e il sacerdote modernista Ernesto Buonaiuti, che fu suo maestro e amico, che rappresenta la testimonianza della comunione spirituale e della complicità intellettuale tra un prete cattolico e un pastore protestante. Due personalità ecumeniche, aperte, tolleranti, esempi di carità cristiana in un mondo sconvolto da pulsioni distruttive.Il volume è realizzato con la collaborazione della Claudiana s.r.l. (http://www.claudiana.it/)
pagine: | 156 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-9587-4 |
data pubblicazione: | Settembre 2016 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Tempus | 4 |
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