2008: l’anno che ha stravolto l’Italia
Artefici e protagonisti dell’annus horribilis che ha spinto il Paese sull’orlo del baratro
Rita Pennarola
Prefazione di Oliviero Beha
Con intervento di Beppe Grillo
Postfazione di Elio Lannutti
Con interviste a Luigi de Magistris, Alfonso Pecoraro Scanio
Prefazione di Oliviero Beha
Con intervento di Beppe Grillo
Postfazione di Elio Lannutti
Con interviste a Luigi de Magistris, Alfonso Pecoraro Scanio
D – Saggistica varia
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SINTESI
A gennaio 2008 l’Italia imbocca quel tunnel della recessione di cui ancora oggi, a sette anni esatti, non si vede la via d’uscita. Migliaia di imprese sono state spazzate via come se a soffiare sul Paese fosse il vento di una guerra, centinaia di vite umane sono andate perse, ma ad essere smarrita è stata prima di tutto la solidarietà, un sentimento cancellato dal brutale istinto a sopravvivere che ha preso il posto dell’amicizia e dell’amore, mentre tutto rovinava intorno, nelle famiglie, nelle fabbriche, nelle città. Nel gennaio 2015, mentre contiamo ancora le macerie, è arrivato il momento di comprendere fino in fondo le ragioni di quello che ci è accaduto. Ci sono stati artefici consapevoli a spingere l’Italia nel baratro della crisi economica più profonda dal dopoguerra? E quali epurazioni è stato necessario mettere a segno per portare a compimento un simile, scellerato disegno? Il libro offre una serie di documentate risposte a questi e analoghi interrogativi, aprendo scenari originali su fattori e artefici della crisi ed identificando quei protagonisti che dovevano uscire di scena affinché tutto si compisse.
pagine: | 224 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-8080-1 |
data pubblicazione: | Gennaio 2015 |
marchio editoriale: | Aracne |

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