Carcere e potere
Interrogativi pedagogici
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
Tweet
SINTESI
Questo lavoro si propone di leggere il rapporto tra carcere e potere ribaltando la prospettiva delle analisi più diffuse sull’educazione in carcere e individuando, nelle distorsioni del potere che paralizzano o deviano lo sviluppo delle relazioni umane all’interno del carcere, il seme di una più grave patologia che incide sulla sana attuazione di una pedagogia penitenziaria. Con il sussidio di utili strumenti di decodifica dei meccanismi propri del carcere, si è ricostruito un percorso di sviluppo delle relative dinamiche formative proponendo una lettura fortemente connotata da un’impostazione fenomenologica, senza perdere mai di vista il nucleo fondamentale del discorso pedagogico: la persona. Per rendere tale lettura capace di reggere l’impatto con un contesto incancrenito da logiche non sempre compatibili con il mandato costituzionale e con gli obiettivi della “rieducazione”, si è provato a immaginare una pedagogia che “si sporchi le mani” e non si sottragga mai a una costante e continuativa “messa alla prova” di progetti e risultati.
pagine: | 188 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-7420-6 |
data pubblicazione: | Luglio 2014 |
marchio editoriale: | Aracne editrice |
collana: | in-con-tra | 7 |
SINTESI
INDICE
EVENTI
RECENSIONI