La presenza dei bambini nelle religioni del Mediterraneo antico
La vita e la morte, i rituali e i culti tra archeologia, antropologia e storia delle religioni
A cura di Chiara Terranova
Angela Bellia, Valentina Caminneci, Stefano G. Caneva, Romina Carboni, Daniela Costanzo, Emiliano Cruccas, Gabriela Cursaru, Beatriz De Paoli, Aurian Delli Pizzi, Céline Dubois, Doralice Fabiano, Alessandra Foscati, Giulia Pedrucci, Sergio Russo, Filippo Sciacca, Francesca Spatafora, Giovanni Tosetti, Giorgia Tulumello, Stefano Vassallo
Angela Bellia, Valentina Caminneci, Stefano G. Caneva, Romina Carboni, Daniela Costanzo, Emiliano Cruccas, Gabriela Cursaru, Beatriz De Paoli, Aurian Delli Pizzi, Céline Dubois, Doralice Fabiano, Alessandra Foscati, Giulia Pedrucci, Sergio Russo, Filippo Sciacca, Francesca Spatafora, Giovanni Tosetti, Giorgia Tulumello, Stefano Vassallo
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Tweet
SINTESI
Obiettivo di questa miscellanea di studi è di trattare, grazie all’interdisciplinarietà fra la storia delle religioni, l’archeologia e l’antropologia, la presenza dei bambini come privilegiati intermediari fra uomini e dèi nel Mediterraneo antico, con particolare attenzione alle religiosità ellenica, magnogreca, romana e punica. Nel mondo antico il bambino è un essere tutto permeato di “natura”, che solo l’educazione e l’ingresso nella sfera della “cultura” può rendere un individuo vero e proprio. I bambini, dunque, saranno visti attraverso diverse “prospettive”, che, mediante i nomi, i giochi, i suoni, i rituali, le sepolture e le voci stesse degli antichi, li vedranno sempre protagonisti di un esclusivo rapporto con il divino.
pagine: | 540 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-7156-4 |
data pubblicazione: | Maggio 2014 |
marchio editoriale: | Aracne |
SINTESI
INDICE