Dal “saggio” alla “meditazione”
La scrittura filosofica in Montaigne e Cartesio
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
«L’autrice, che qui offre una prima risultanza dei suoi pluriennali studi su Montaigne e Cartesio, fa innanzitutto il punto (alla luce di un’ampia letteratura critica) sull’uso e significato delle parole ‘essay’ e ‘méditation’ nel francese tra Cinque e Seicento e quindi sul valore da dare al titolo e al genere dei Saggi di Montaigne e delle Meditazioni di Cartesio; esamina poi la questione dei modelli e delle possibili fonti a cui tali opere possono o non possono essere ricondotte; soprattutto ne presenta l’originale impronta filosofica. Questi studi sui Saggi di Montaigne e sulle Meditazioni di Cartesio sono – per così dire – essi stessi, a propria volta, “saggi” e “meditazioni”, che introducono davvero il lettore nello stile di scrittura e di pensiero delle opere studiate. Alla fine, emergeranno le due forme (alternative o complementari?) in cui si declina – in età moderna e ancor oggi – la “verità”: ovvero l’autenticità (per cui “bisogna togliere la maschera sia alle cose che alle persone”) e l’evidenza».(Dalla Prefazione di A. Di Maio).
pagine: | 192 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-6413-9 |
data pubblicazione: | Ottobre 2013 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Lemmata Christianorum | 1 |

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