Profili attuali del principio di non discriminazione tra Unione europea e Regioni italiane
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
Il principio di non discriminazione in base all’età, all’orientamento e all’identità sessuale, e alla disabilità è oggetto già da tempo di particolare attenzione da parte del diritto e della giurisprudenza dell’Unione europea, soprattutto dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona alla fine del 2009. Assumendo questo dato di partenza, il gruppo di ricerca che ha lavorato al volume si è proposto di accertare in quale misura queste stesse caratteristiche personali costituiscano dei potenziali fattori di discriminazione nell’ordinamento giuridico italiano, prestando particolare attenzione al contesto regionale, più prossimo ai cittadini rispetto a quello statale. In alcuni casi, come per la disabilità, si è potuto riscontrare uno standard interno di tutela piuttosto elevato. Al contrario la sfera del diritto antidiscriminatorio concernente l’età, così come l’orientamento e l’identità sessuale, è invece risultata più debole e affidata quasi per intero all’autonoma iniziativa delle Regioni. Gli autori che hanno analizzato questi temi concordano perciò nel ritenere che il diritto e la giurisprudenza sovranazionale possano svolgere un’importante azione di stimolo e di impulso nei confronti delle Istituzioni italiane, utile a rafforzare il livello complessivo di tutela del principio di uguaglianza.
pagine: | 264 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-5630-1 |
data pubblicazione: | Novembre 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |

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