Elizabeth Inchbald: scandalo e convenzione
Romanzo e teatro nell’Inghilterra della Reggenza
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Elizabeth Inchbald fu una delle più significative personalità della cultura inglese fra Sette e Ottocento e riscosse grande successo come romanziera e come drammaturga. Amica di Kemble, Holcroft e Godwin, ella si schierò su posizioni politiche “giacobine”, ma in lei il radicalismo e la tentazione dello scandalo sono temperati da un moralismo che la rende una figura insieme puritana e trasgressiva, inibita e spregiudicata. Tali ambivalenze, ben lungi dallo sminuire il valore della sua opera, ne fanno una delle più significative espressioni delle contraddizioni della cultura del suo tempo e le conferiscono una complessità che indurrà Jane Austen a riconoscere in essa un precedente col quale confrontarsi. La lettura della produzione letteraria della Inchbald proposta in questo libro ne rivaluta il carattere radicale, soprattutto nella rappresentazione delle figure femminili, e consente di vedere in una nuova luce la stessa relazione intertestuale che la lega a Jane Austen.Carlotta Farese insegna Letteratura inglese nel Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell’Università di Bologna. È autrice della monografia Creature dell’Illusione. Figure di lettrici nella letteratura europea dell’Ottocento, e di numerosi saggi sul teatro romantico inglese, sulla ricezione di autori tedeschi in Inghilterra, Jane Austen e la letteratura femminile romantica e vittoriana.
pagine: | 124 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-5574-8 |
data pubblicazione: | Novembre 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Riverrun | 11 |

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