L’educativa domiciliare
La famiglia multiproblematica e i suoi attori
Area 14 – Scienze politiche e sociali
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SINTESI
Nel panorama dei servizi a sostegno delle responsabilità familiari nei confronti dei minori problematici, l’educativa domiciliare rappresenta una tipologia di intervento particolare, poco diffuso nelle grandi città e tuttavia ben distinguibile per gli elementi inediti messi in campo. Cosa sia, infatti, e cosa produca un servizio educativo che entra nel domicilio privato delle famiglie è oggetto del presente volume. Un servizio, pertanto, che si configura come innovativo metodo etnografico che, consentendo agli attori dei contesti familiari di prendere la parola, di fatto consente loro di dismettere ogni forma di sottomissione a ormai insostenibili eccessi di burocratismo. Un compito che può essere assunto a condizione che al nuovo operatore sociale venga fornita una cultura della domiciliarità che, in qualche modo, definisca l’orizzonte in cui si costituisce un’innovativa azione etnografica. Ebbene, l’esperienza del presente volume riconosce la necessità — perché si dia una via etnografica al servizio sociale — che la pratica presenti due connotazioni indispensabili: quella della processualità e quella dell’interpretazione previa dei servizi sociali in cui si intenda operare riflessivamente. Ne consegue la comprensione di particolari vulnus che patologizzano le esperienze interne alle famiglie, consentendo di produrre supporti adeguati ai membri in stato di bisogno. Soprattutto offrendoli nelle forme di relazioni accettabili e declinati con tono ammissibile — così da ripristinare il clima solidale non più disturbato da una cattiva comunicazione interna. Sulla quale, dunque, interviene il nuovo operatore sociale, fornito di strumenti etnografici declinati nella prospettiva innovativa del nuovo indirizzo.
pagine: | 104 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-4853-5 |
data pubblicazione: | Giugno 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Etno–scritture | 3 |
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