Michel David. L’immaginario della Biblioteca
Scritti letterari
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Un maestro della critica letteraria, italianista anomalo, ritorna sull’argomento a lui più caro, i fantasmi psichici che albergano negli scaffali delle biblioteche e fra le copertine dei libri. Offre preziose incursioni su temi quali il diario intimo, la psicocritica, la biblioteca babelica, e affronta da par suo autori maggiori e trascurati (Larbaud, Gian Dàuli), indagando con passione archivi e vicende segrete. Più rari dei grandi scrittori, è stato detto, sono i grandi critici. Uno di questi è Michel David, inimitabile e caratteristico quanto un Mario Praz, e altrettanto ilare e pungente. Siglano il volume lettere e commenti inediti di alcuni dei suoi massimi interlocutori: Montale, Arbasino, Moravia... Questa raccolta, con una sezione dedicata alla Liguria letteraria da David esplorata, segna il recupero definitivo di una delle maggiori intelligenze critiche del Novecento.
pagine: | 572 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-4766-8 |
data pubblicazione: | Novembre 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Studi e testi di Palazzo Serra | 2 |

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