Profili essenziali dell’ordinamento regionale e locale
Area 12 – Scienze giuridiche
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SINTESI
Fra i diversi rami del diritto pubblico, il diritto regionale e degli enti locali è certamente quello che, nel corso dell’ultimo ventennio, ha registrato il maggior numero di innovazioni ad opera del legislatore costituzionale, del legislatore ordinario e di quello delegato: basti pensare, per le Regioni, alle “Riforme Bassanini degli Anni Novanta, alla riforma del Titolo V della Costituzione (2001), alla Legge La Loggia del 2003 e alla legge di delega per l’attuazione del federalismo fiscale (2009), nonché, per gli enti locali, alla legge n. 265 del 1999, in parte abrogata, e al T. U. delle leggi sull’ ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Il presente lavoro, che si rivolge principalmente agli studenti dei corsi universitari di diritto regionale e degli enti locali, si articola in più capitoli, dedicati ai precedenti storici del regionalismo, all’inquadramento del modello regionale nel quadro generale delle varie forme di Stato e di governo, al processo di attuazione del nostro ordinamento regionale, agli organi delle Regioni e alle loro attribuzioni, agli enti locali territorali ed, infine, alla comparazione del nostro sistema con quello di altri Stati e alle relazioni tra le Regioni e l’Unione europea.
pagine: | 108 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-4721-7 |
data pubblicazione: | Aprile 2012 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | Casi e ipotesi | 4 |

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