Illusionismo e magia naturale nel Cinquecento
L’Opera nuova di Joan Dalmao
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Nei primi anni del Cinquecento iniziano a diffondersi in Italia opuscoli dal singolare contenuto: trucchi di prestigio e illusionismo, giochi di carte e di abilità ed esempi di magia naturale. Si tratta di una prerogativa tutta peninsulare, che trova consensi e apprezzamenti nel corso del secolo in Francia e in Inghilterra, dove i libretti sono tradotti o imitati. Nel volume si tenta di offrire un panorama di questo particolare tipo di editoria, popolare soltanto in parte, essendo i contenuti anche di illustre ascendenza. Uno dei tanti libretti di mano censiti ‒ l’Opera nuova ‒ viene attribuito a un personaggio tanto allora celebre quanto oggi dimenticato, lo spagnolo Joan Dalmao, prestigiatore al séguito di Carlo V, che, nei soggiorni finora noti presso le corti d’Europa, incantò il pubblico con i suoi trucchi, all’epoca così stupefacenti da essere ritenuti opera del demonio e da costare quasi la vita all’illusionista. In appendice al volume si possono leggere alcuni esempi di libretti di destrezza e di carte che permettono di seguire l’evoluzione dei giochi di prestigio dal Cinquecento al Settecento.
pagine: | 284 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-4417-9 |
data pubblicazione: | Dicembre 2011 |
marchio editoriale: | Aracne |

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