Videomodernità
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Come in un folle specchio, o forse uno specchio magico, il video riflette l’immagine ripresa qui e ora all’altro capo del mondo. Lì e ora. L’immaterialità di questo flusso informativo elettromagnetico ha reso possibile la tele–visione, “guardare a distanza”. Ha reso altresì possibile Video Corridors di Bruce Naumann, videoinstallazione in cui lo spettatore, avvicinandosi allo “specchio”, vede la sua immagine allontanarsi da sé. Specchio strano e inquietante, questo video, che ci lusinga e ci deruba, sequestrando del reale ciò che vuole (e forse vuole tutto). Un po’ come l’arte, che dalla mimesis è passata a sequestrare il mondo materialmente attraverso i ready–mades. Uno studioso in piena sindrome di Stoccolma, affezionato a entrambi i rapitori del mondo, riflette sui rapporti tra video e arte, cinema, musica. Tra video, arte e tempo, spazio, luce. Nella fotografia, la realtà rapita e segregata in camera obscura esce fuori con un piccolo riscatto. Anche la realtà, accomodatasi gioiosamente sulla sedia elettromagnetica e dissezionata in migliaia di pixels, può riappacificarsi con il mondo. Per un nuovo punto di partenza.«L'ombra della palma permette la riflessione della lettura… un vero dono, una ricerca intelligentecompleta e molto personale. Peccato che non l'ho scritta io!» (Maria Gloria Bicocchi)
pagine: | 80 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-4416-2 |
data pubblicazione: | Dicembre 2011 |
marchio editoriale: | Aracne |
collana: | LetterArti | 8 |

SINTESI
