Il pensiero linguistico di Dante Alighieri

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Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
     
SINTESI
Questo volume espone innanzitutto una serie di considerazioni volte a chiarire lo scopo e il vero significato del De vulgari eloquentia. Sotto la maschera di un manuale di retorica, Dante, infatti, introduce nella sua opera elementi nuovi ed estranei a questo genere letterario nel tentativo di mettere in luce la propria posizione all’interno dell’illustre tradizione trasmessasi dalla poesia provenzale al Dolce Stil Novo. Egli, insomma, mira a una collocazione storica della propria consapevolezza poetica. Nella seconda parte del volume, invece, l’autore ha cercato di comprendere la concezione dantesca del problema dell'espressione come parte della sua riflessione teorica, analizzando i passi relativi nelle varie opere del poeta; al tempo stesso ha offerto un tentativo di ricostruzione concreta del volume in cui le idee teoriche si rispecchiano nelle sue opere.
pagine: 160
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-548-3152-0
data pubblicazione: Maggio 2011
marchio editoriale: Aracne
collana: Dante nel mondo | 6
SINTESI
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