La donna in vetrina di Luigi Antonelli
Testi e contesti
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Luigi Antonelli si colloca, con la sua produzione letteraria e teatrale, tra coloro che tentarono di riformare e innovare il panorama stagnante del teatro borghese tra Otto e Novecento. La sua poetica si apre ad una ricerca teatrale caratterizzata da un umorismo agrodolce e da una visionarietà fantastica con l’intenzione di ridisegnare la scena come mélange di tragico e comico, guardando con derisione alla stessa realtà che vorrebbe ridefinita dall’arte in un mondo parallelo governato dall’arbitrio della fantasia. Convinto assertore della completezza del testo scritto nella rappresentazione, con la vicenda della Donna in vetrina, nella sua doppia versione narrativa e teatrale, l’autore propone, oltre che un magistrale esempio di reticolo intratestuale e tecniche della riscrittura, anche una profonda riflessione sul ruolo dei personaggi e sulla scena teatrale come regno dell’apparenza, dell’artificio e dell’illusione, ove si rifrange l’incoerenza del mondo e la moderna inquietudine degli uomini.
pagine: | 136 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-2584-0 |
data pubblicazione: | Luglio 2009 |
marchio editoriale: | Aracne |

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