Studi di filosofia morale
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Il presente volume raccoglie studi di argomento antropologico–morale, elaborati nel corso degli ultimi anni, e per lo più già pubblicati in volumi collettanei, in atti di convegni e in riviste. I testi qui raccolti sono nati da occasioni diverse, e tra loro eterogenee. Ciò nonostante essi obbediscono — così credo possa cogliere anche il lettore — a un criterio comune: quello di ricondurre, ove possibile, l’argomentazione, anche quando si impegna sui temi della realtà pratica, alle proprie ragioni ultime: ovvero elenctiche e, in subordine, apagogiche (alla cui permanente validità viene dedicato, nell’economia del volume, un apposito spazio critico). Gli autori che nello sviluppo del presente lavoro sono via via chiamati in causa, vengono interrogati proprio in riferimento a quelle istanze critiche, nella consapevolezza che il ruolo di tali istanze — proprio perché legato alla trascendentalità — è destinato a risultare imprescindibile anche in campo pratico.Il testo si articola in cinque parti. La prima è dedicata al concetto di “virtù”: cifra sintetica della vita buona, messa a tema anzitutto dai greci (tipicamente, da Platone e da Aristotele). La seconda è dedicata alla libertà nel suo nesso referenziale al bene (e qui il classico considerato è Tommaso d’Aquino). La terza parte mette in luce la relazione tra libertà e principialità, con riferimento sia al principio morale (tema proprio di Kant) sia ai principi logico-ontologici (tema proprio di altri autori, tra cui Blondel). La quarta parte mette a tema la persona come concretezza dell’essere, secondo le indicazioni di Rosmini e della sua scuola. Infine, la quinta parte si sofferma sulla legge morale nella sua prospettazione kantiana, e nella sua ripresa habermassiana; nel tentativo di mostrare l’inevitabile implicazione sostanziale di ogni preteso formalismo in etica.Paolo Pagani è professore associato di Antropologia filosofica all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia. È membro del comitato scientifico dell’Annuario di Etica, pubblicato dall’Editrice Vita e Pensiero; e fa parte del consiglio scientifico del “Centro di Etica Generale e Applicata”, attivo presso il Collegio Borromeo di Pavia. Partecipa alle attività del C.I.S.E. (Centro Interuniversitario di Studi sull’Etica), presso il quale è sostituto del presidente. Tra le sue pubblicazioni, i volumi: Sentieri riaperti. Riprendendo il cammino della Neoscolastica milanese, Jaca Book, Milano 1990; Contraddizione performativa e ontologia, Franco Angeli, Milano 1999; Libertà e non-contraddizione in Jules Lequier, Franco Angeli, Milano 2000.
pagine: | 536 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-1962-7 |
data pubblicazione: | Agosto 2008 |
marchio editoriale: | Aracne |

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