L’immagine della criminalità nei mass-media

Area 09 – Ingegneria industriale e dell'informazione

È il primo numero della collana dei Technical Papers del Semeion, scritto nel 1984, ma molto attuale nell’analisi di come il tema della criminalità viene trattato dai mass-media. L’analisi del fenomeno criminale viene svolta a partire dall’esplicitazione di una serie di concetti che definiscono: i mass-media, i processi di comunicazione, come tali processi si formino nei mass-media, che cosa si intende con il termine “criminalità” e come tale fenomeno riconosciuto nel mondo sociale venga ricostruito nei mass-media. Nella seconda parte del Technical Paper la stessa struttura di analisi viene applicata ai telefilm, dimostrando come spesso questi risultino più credibili dei telegiornali nel raccontare la realtà.Massimo Buscema (1955), professore e Computer Scientist, è un esperto in Reti Neurali Artificiali e Sistemi Artificiali Adattivi. Direttore del “Semeion” Centro Ricerche di Scienze della Comunicazione, ente riconosciuto dal MIUR nel 1991, è stato professore presso la University of Charleston (West Virginia, USA) e direttore del Department of Science of Communications della stessa università. È stato anche professore di Informatica e Linguistica presso l’Università di Perugia. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche sugli aspetti teorici della Natural Computation con oltre 150 tra articoli scientifici e libri, inventore di 14 brevetti internazionali e autore di oltre 30 sistemi software basati sulle Reti Neurali Artificiali.Giulia Massini (1957), ricercatore senior del “Semeion” Centro Ricerche di Scienze della Comunicazione, lavora all’ideazione di algoritmi nell’ambito delle Reti Neurali Artificiali e Sistemi Adattivi Artificiali. Autrice di nuovi modelli di elaborazione, si occupa dell’applicazione della Natural Computation in prevalenza in ambito sociale e medico. È anche autrice di software di ricerca e di pubblicazioni scientifiche.

SINTESI