La polemica antiborghese nel fascismo (1937-1939)

10,00 €
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
     
SINTESI
Oggetto di questo studio è la ricostruzione della campagna antiborghese, impostata dal regime nell'ultimo scorcio degli anni Trenta, che costituisce il segnale più evidente di un cambio di marcia del partito fascista nella realizzazione del proprio programma totalitario. Basato sulla consultazione di fonti archivistiche e della pubblicistica più impegnata nella discussione, il saggio evidenzia le diverse posizioni che sul tema vennero espresse. Sembra significativa, all'interno della polemica, la stretta connessione cronologica e tematica fra la campagna antiborghese e quella antisemita. Lo studio procede anche all'esame delle iniziative intraprese dalle federazioni del partito e dai gruppi universitari fascisti, che spesso anticiparono sui propri organi di stampa temi e contenuti della polemica in termini affatto eterodossi rispetto all'impostazione ufficiale della campagna. Thomas Buzzegoli è vincitore di una borsa di ricerca per il 2004 istituita dalla Fondazione Luigi Salvatorelli, grazie alla quale ha approfondito lo studio sviluppato nella tesi di laurea La polemica antiborghese nel fascismo 1937-1939. Di recente pubblicazione il saggio L'umorismo antiborghese e le ossessioni della stampa fascista, uscito su «Italia contemporanea» (n. 239-240).
pagine: 160
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-548-0859-1
data pubblicazione: Febbraio 2007
marchio editoriale: Aracne
collana: Quaderni della Fondazione Luigi Salvatorelli - Marsciano | 5
SINTESI
Informativa      Aracneeditrice.it si avvale di cookie, anche di terze parti, per offrirti il migliore servizio possibile. Cliccando 'Accetto' o continuando la navigazione ne acconsenti l'utilizzo. Per saperne di più
Accetto