Radici sociali
Scritture sul dono, la violenza e la trascendenza
Area 14 – Scienze politiche e sociali
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SINTESI
Dono, violenza e trascendenza richiamano una molteplicità di forme, di esperienze e anche di strategie di mascheramento, che a volte non sono immediatamente riconoscibili. È importante, forse decisivo, tematizzare come il dono possa mutarsi in un giogo, una relazione di dipendenza, anziché in un atto d'amore; oppure, come la violenza possa deporre la sua fenomenicità più brutale, quella che la rende facilmente rappresentabile e riconoscibile — la guerra o la violenza collettiva del capro espiatorio — e travestirsi con i panni di un innocuo realismo relativistico che, recidendo il pensiero dalla sua costitutiva relazione al vero, lo consegna alla dura e immutabile logica della potenza e prepotenza della fatticità. Anche la trascendenza apre un spazio di incredibile complessità, dove i processi di differenziazione con l'immanenza sembrano, oggi come oggi, incapaci di dirsi e di proporsi. Sono percorsi difficili e ardui, che implicano la capacità di mettersi in ascolto l'uno dell'altro, non solo tra uomo e uomo ma anche tra disciplina e disciplina. Donazione, violenza e trascendenza sono sempre all'interno di un "noi" e sono rese possibili, nel bene e nel male, da un "noi" cooriginario all'"io". In questo preciso senso, il titolo del volume ne rivendica la matrice sociale, pur non volendo esaurire il loro orizzonte di senso in tale matrice. Sicuramente, queste tre concettualità e realtà sono modi di inverare il legame sociale, "modi" storicamente e sociologicamente determinati, e proprio per questo "porte regali" per comprendere l'uomo, la sua libertà e la costruzione della sua società.Emmanuele Morandi è docente di Sociologia dei processi culturali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Verona. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo le più recenti: L'attuarsi della società. Saggi teorici sull'azione sociale e il realismo sociologico (Milano 2002); "Fidarsi è bene... non fidarsi è peggio": la fiducia in un contesto veronese (a cura di P. Di Nicola), Dalla società civile al capitale sociale (Milano 2006), e, in corso di stampa: Salute e salvezza. La malattia come visibilizzazione sociale del male: esperienze di immanenza e di trascendenza; "Democrazie in crisi": il paradigma relazionale e il futuro della democrazia (a cura di P. Donati), Il paradigma relazionale e le scienze sociali.
pagine: | 248 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-0671-9 |
data pubblicazione: | Giugno 2006 |
marchio editoriale: | Aracne |

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