I diritti dell’uomo nell’Islam

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Area 12 – Scienze giuridiche
     
SINTESI
Dopo la distruzione delle Torri Gemelle di New York nel 2001 e la reazione dell’Occidente in Medio Oriente, si è determinata una fase di incomprensione nel rapporto con il mondo islamico — peraltro diviso dal violento conflitto interno tra Sunniti e Sciiti — alla quale è seguita una nuova guerra su base globale a opera di ISIS, Boko Haram e altri movimenti fondamentalisti violenti. Affinché riprenda il dialogo tra Oriente e Occidente occorre sconfiggere il terrorismo rimuovendone le cause e riscoprire nelle radici culturali e religiose dell’Islam le basi di una evoluzione ulteriore in tema di diritti umani. Il libro esamina i documenti islamici sui diritti dell’uomo e li compara con quelli adottati dalle Nazioni Unite nel 1948, e successivamente con i Patti del 1966 sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali. Si osserva che il fondamento rivendicato dall’Islam di un’origine divina dei diritti dell’uomo, non esclude che non si possa parlare di progresso. Tuttavia esistono vari aspetti problematici, soprattutto in tema di libertà di pensiero e di religione, di uguaglianza uomo–donna e di uguaglianza giuridica tra musulmano e non musulmano.
pagine: 228
formato: 17 x 24
ISBN: 978-88-255-0282-4
data pubblicazione: Maggio 2017
marchio editoriale: Aracne
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